Paolo Giulini è presidente e fondatore del CIPM - Centro Italiano per la Promozione della Mediazione. L’aspetto peculiare e caratteristico del CIPM è la prospettiva criminologica integrata e multidisciplinare (psicologica, pedagogica, legale), nonché di rete e comunitaria che, anche attraverso il coinvolgimento di servizi e figure professionali, ha permesso di realizzare progettualità e interventi sul territorio nel campo non solo della Giustizia Riparativa e della mediazione, ma anche di coesione sociale e del trattamento degli autori di quelli che oggi definiamo reati relazionali, ovvero maltrattamenti, violenza domestica, violenza sessuale, stalking, omicidio, sia in ambito intramurario che extramurario. Negli anni agli interventi di prevenzione terziaria si sono aggiunti interventi di prevenzione secondaria e primaria, attraverso la strutturazione di progetti e servizi in grado di intercettare situazioni a rischio di escalazione del conflitto e delle condotte violente o prodromiche alla commissione di reati e poter così estendere il campo dell’intervento anche al di fuori di quello della giustizia.