Come Cambiano le Relazioni nelle Nuove Famiglie

relazioni nuove famiglie

Come cambiano le relazioni oggi nelle nuove tipologie di famiglia, ne è un esempio una lettera scritta in un blog americano da Candice Curry, 39 anni.

Si parla spesso della nuova figura della matrigna; la relazione tra madri e matrigne sono spesso contrassegnate da gelosia, amarezza e risentimento.
Il post non è quello che ci si aspetterebbe da una divorziata; parole dure e critiche verso la donna che le ha rubato l’ uomo.

Invece, nel post diventato subito virale, Candice ammette di non averla vista di buon occhio all’inizio, che la immaginava come una strega, ma la donna è stata in grado di accettare e amare la figlia, non confondendo mai i ruoli e lasciando sempre al primo posto la figura della madre biologica.
Scrive:”Tu hai accettato mia figlia fin dall’inizio e hai amato incondizionatamente lei come il suo papà, e questo è stato un vero dono per tutti noi“.
Continua: “Hai incluso mia figlia in tutto quello che fai, facendola sentire amata e accettata. Hai messo il rapporto con il suo papà sopra il vostro, come solo una donna coraggiosa può fare, e con tanta grazia“.

nuove familglie
la matrigna di oggi :)

Prometto di rispettare sempre il vostro contributo per nostra figlia” scrive Curry. “Prego perché quello che abbiamo resti sempre così – conclude la donna nel post – e prometto di essere un esempio per come la co-genitorialità dovrebbe essere“.

Il post del blog risale al 30 novembre ed è stato poi condiviso più di 10.000 volte su Facebook, e condiviso da tutti i giornali più importanti.

La lettera termina con:

Precious woman, you are a rare and beautiful gem.

God bless you and I love you.

Il post è molto bello, ed è realmente d’esempio per come dovrebbe essere la co-genitorialità.

2,7 milioni di italiani vivono in famiglie cosiddette ricostituite. In Italia, certifica l’Istat nel Rapporto 2012, sono 893 mila le famiglie al secondo matrimonio. Bifamiglie con bigenitori, figli con otto nonni, anche denominate “famiglie liquide“; si fa fatica a trovare loro un nome appropriato. Il problema del nuovo lessico familiare è parte centrale del cambiamento. Mancano le parole, i figli stessi non sanno come chiamare i nuovi compagni dei genitori. Ancora più delicato, e poco chiaro il confine tra diritti e doveri dei genitori e dei nuovi genitori.

«In Italia la famiglia normocostituita, è ormai una minoranza, riguarda il 40% del totale”.

Domande riguardanti un senso generale di instabilità e irrisolutezza che caratterizzano lo stile di vita attuale, sono sempre più frequenti per tutti i componenti delle nuove famiglie.

Come non ricordare Rebecca la prima moglie, l’inquietante romanzo di Daphne du Maurier sulla supremazia della donna che è venuta prima; la nuova compagna deve sopportare le foto dell’ex nuora che le suocere imperterrite tengono in camera da letto e sognano di partecipare al saggio di danza della scuola, perché lì tocca alla vera mamma.

Ma dura è anche la vita dei figli, che con la crisi dei modelli tradizionali soffrono molto. “La liquefazione delle relazioni familiari ha spesso come conseguenza l’emergere di comportamenti a rischio, specie nell’adolescenza”.

Copyright: Psicologi@Lavoro
Non riprodurre senza autorizzazione

Fonte:

http://womenwithworth.wordpress.com/2014/11/30/a-open-letter-to-my-daughters-stepmom/

Articoli correlati

EMDR - Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari
Perché l’EMDR è usato per il trattamento del PTSD?
L’EMDR è una forma di psicoterapia particolarmente utilizzata, con efficacia, nel trattamento...
EMDR - Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari
Gli aspetti integrativi unici dell’EMDR
Esistono centinaia di psicoterapie, ma non tutte sono uguali. La terapia EMDR potrebbe essere...

Partecipa lasciando un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Puoi usare questi tag HTML:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>