Il cancro al seno è il tumore più comune tra le donne in tutto il mondo, ma è anche uno dei tumori più curabili: un gran numero di pazienti trattate ha una vita lunga. Per quanto riguarda la natura del cancro, le terapie psicologiche e complementari svolgono un ruolo importante nella gestione di questa malattia.
I sintomi
Molte pazienti sperimentano effetti fisici e psicologici come dolori cronici, depressione e ansia quando sono consapevoli della loro malattia al seno. Le procedure terapeutiche, in particolare la chirurgia e la chemioterapia, sono associate a determinati effetti collaterali, nonché a danni fisici come la rimozione di tutto o di alcune parti del seno che possono esacerbare gli effetti psicologici del cancro.
Le pazienti di solito rimangono scioccate quando sentono la parola cancro, esprimendo reazioni psicologiche come paura, isolamento, rabbia, irritabilità e confusione. Tuttavia, la maggior parte degli studi suggerisce che la depressione, l’ansia e i disturbi correlati all’adattamento sono i problemi psicologici più comuni tra questo tipo di pazienti.
Dato l’eccessivo carico di questi disturbi sulle spalle delle pazienti, la comprensione degli effetti psicologici del cancro e dei modi per affrontarli è di fondamentale importanza.
La Compassion-Focused Therapy
La terapia incentrata sulla compassione (CFT) è particolarmente utile per il trattamento di disturbi psicologici, in particolare ansia e depressione. Questa terapia è una combinazione di psicologia e neuroscienze sociali, dello sviluppo e buddiste.
Uno dei principi di base di questo approccio è aiutare le persone a sviluppare un senso di incoraggiamento, sicurezza e tranquillità attraverso la coltivazione della compassione.
L’evidenza empirica dell’efficacia della CFT su un’intera gamma di problemi mentali è in aumento. Nei primi studi sull’uso della CFT in un gruppo di persone con problemi mentali cronici in un ospedale, Gilbert e Procter hanno scoperto che la CFT riduceva significativamente la vergogna, l’autocritica, il senso di colpa, la depressione e l’ansia tra i partecipanti
Obiettivi
Data la mancanza di uno studio simile nella società iraniana, il presente studio è stato condotto con l’obiettivo di valutare l’efficacia della CFT sugli indici di depressione e ansia nelle donne con carcinoma mammario (cancro al seno).
Metodi
Per questo studio randomizzato controllato, con pre e post-test, i dati sono stati raccolti da febbraio 2016 a marzo 2017. Un centinaio di donne sono state inviate al reparto di radioterapia e oncologia nel Golestan Hospital di Ahvaz. La dimensione totale del campione è stata di 30 soggetti.
La procedura
Il campione iniziale di 100 donne ha compilato sia la scala Beck per la misura della depressione che quella per l’ansia. Dopo lo scoring delle scale, 30 donne, che avevano punteggi elevati sia di ansia che di depressione, sono state selezionate e assegnate casualmente al gruppo sperimentale (n = 15) o a quello di controllo (n = 15).
Criteri di inclusione e struttura dello studio
I criteri di ammissibilità includevano: donne di età compresa tra 20 e 50 anni, disponibilità a prendere parte allo studio, diagnosi di cancro al seno, in trattamento chemioterapico.
Le sessioni di trattamento sono state eseguite due volte a settimana: ogni sessione è durata 90 minuti. L’intero trattamento è durato 8 settimane (16 sessioni in totale). Il gruppo di controllo ha ricevuto solo una terapia che aveva lo scopo di aumentare la motivazione (MET).
L’intervento è stato condotto da due psicologi clinici. Per raccogliere i dati demografici dei partecipanti è stata utilizzata una checklist demografica realizzata da un ricercatore esterno allo studio.
Risultati
Trenta pazienti (15 pazienti in ciascun gruppo) sono state incluse nell’analisi finale dei dati. L’età media era di 38 anni (SD 7,62 anni).
La maggior parte delle pazienti (66,67%) era altamente istruita e il 76,67% era sposata. In termini di distribuzione per età, livello di istruzione, stato civile e livelli di ansia, non è stata osservata alcuna differenza significativa tra i due gruppi prima dell’intervento (P > 0,05).
Discussione
Nel presente studio, la compassione è stata considerata un approccio terapeutico e la sua efficacia sui livelli di depressione e ansia è stata esaminata tra le donne a cui è stato diagnosticato un cancro al seno. I risultati hanno mostrato che la compassione potrebbe essere efficace nel ridurre il livello di ansia e depressione tra le donne di questa specifica popolazione di interesse.
I risultati mostrano che l’aumento della compassione è associato alla riduzione della psicopatologia sotto forma di riduzione dello stress e della depressione.
La formazione psicologica fornita dalla terapia compassionevole può svolgere un ruolo importante nel consentire alle pazienti di mantenere la compatibilità con il loro cancro. Durante il periodo di formazione sulla compassione, le persone imparano a coltivare nella loro mente la gentilezza autodiretta.
Conoscere l’inganno della mente e la sua sensibilità alla depressione e all’ansia, infatti, consente di imparare a far fronte alla depressione e all’ansia. La depressione e l’ansia in risposta ai problemi della vita, in particolare il cancro, sono naturali e inevitabili; ma imparano a rispondere con uno stato mentale gentile e ricettivo, il decorso della malattia ha un impatto meno significativo sullo stato psicologico del malato.
Apprendere la compassione
Invece di sopprimere l’esperienza, evitare le relazioni sociali o auto incolparsi, le pazienti imparano a rispondere con consapevolezza e compassione alle loro esperienze dolorose interiori legate al corpo. Ciò porta a un miglioramento del benessere e a cambiamenti positivi nella lotta con la depressione e l’ansia legate alla diagnosi e alla lotta contro il cancro.
Compassion Focused Therapy – Training di 1° livello
La prospettiva neuroscientifica, comportamentale e sociale
A livello fisiologico, la terapia incentrata sulla compassione consente alle persone, in una certa misura, di coinvolgere il loro sistema nervoso parasimpatico, il sistema legato all’ossitocina e al coraggio. Dal punto di vista comportamentale, la compassione porta alla resilienza psicologica e al funzionamento psicologico adattivo. A livello sociale, la compassione sviluppa le basi per legami sociali e cooperativi e un attaccamento più forte.
Quando non c’è vergogna o paura, indipendentemente dai cambiamenti corporei indotti dal cancro al seno, come la rimozione del seno, è possibile sviluppare il coraggio, la curiosità, la socialità e una risposta flessibile alle sfide. Infatti, quando i pazienti sono in grado di prestare attenzione a se stessi e agli altri con profonda compassione, con riserve interne di fiducia e con un’elevata disponibilità ad agire, si avvicinano meglio agli altri e prosperano, indipendentemente dalla malattia.
Gli effetti della compassione
Una mente compassionevole è meno dominata dalle emozioni negative legate al cancro e i comportamenti che seguono sono meno guidati dalle minacce. Il paziente, quindi, può scegliere obiettivi che portano a una vita significativa. Pertanto, questo approccio è un intervento appropriato per aiutare le pazienti con cancro al seno a regolare gli effetti collaterali e le complicanze psicologiche della loro malattia.
I limiti dello studio
C’erano alcune limitazioni nello studio che meritano attenzione. Alcuni pazienti hanno avuto difficoltà nell’affrontare alcune domande dei questionari e ciò può offuscare i risultati. I ricercatori non hanno potuto esaminare gli effetti su diversi gruppi di età.
Il campione era piccolo e qualsiasi generalizzazione dovrebbe essere fatta con cautela. Infine, a causa della mancanza di consapevolezza dei servizi psicologici o a causa di una certa riluttanza, alcune pazienti non hanno collaborato a sufficienza.
Conclusioni
I risultati di questo studio hanno mostrato che 8 settimane di terapia basta sulla compassione sono associate a una significativa riduzione della depressione e dell’ansia nelle donne con cancro al seno.
Questi risultati sono promettenti: aprono la strada all’utilizzo di interventi psicologici basati sulla compassione nei pazienti con cancro.
Liberamente tradotto e adattato.
La Compassion Focused Therapy nella pratica clinica
Fonte: Sadeghi, Z. H., Yazdi-Ravandi, S., & Pirnia, B. (2018). Compassion-Focused Therapy on Levels of Anxiety and Depression Among Women with Breast Cancer: A Randomized Pilot Trial. International Journal of Cancer Management, 11(11). https:// brief.land/ ijcm/articles/ 67019.html