Il lockdown ha segnato i nostri bambini e un’indagine promossa dall’Irccs Giannina Gaslini di Genova ha fotografato l’impatto psicologico della pandemia Covid-19 nelle famiglie in Italia e nei bambini.
Effetti psicologici del lockdown
Irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia, sensazione di mancanza d’aria e una significativa alterazione del ritmo del sonno hanno colpito bambini e gli under 18.
Una condizione di stress con ripercussioni non solo sulla salute fisica. Ma anche su quella emozionale-psichica, sia dei genitori che dei piccoli e degli adolescenti.
Al questionario, sottoposto in forma anonima tramite il sito web dell’istituto, hanno aderito 6800 soggetti da tutta Italia (in particolare dalle regioni del Nord e alta Toscana), di cui quasi la metà (3245) con figli minorenni a carico.
Risultati dello studio
Dall’analisi dei dati è emerso che nel 65% e nel 71% dei bambini con età rispettivamente minore o maggiore di 6 anni sono insorte problematiche comportamentali e sintomi di regressione. Per quel che riguarda i bambini al di sotto dei sei anni i disturbi più frequenti sono stati l’aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia, inquietudine, ansia da separazione)
“Ho paura” e “brutto” sono state le parole più usate dai bambini nei loro disegni per rappresentare il virus.
Nei bambini e adolescenti (età 6-18 anni) i disturbi più frequenti hanno interessato disturbi d’ansia e somatoformi. Come la sensazione di mancanza d’aria e i disturbi del sonno, difficoltà di addormentamento e di riveglio.
In particolare, è stata osservata una significativa alterazione del ritmo del sonno con tendenza al “ritardo di fase”. Vanno a letto molto più tardi e non riescono a svegliarsi al mattino. Nei più grandi è stata inoltre riscontrata una aumentata instabilità “emotiva con irritabilità” e cambiamenti del tono dell’umore.
Lo studio ha inoltre messo in luce l’associazione del livello di gravità dei comportamenti disfunzionali dei bambini e dei ragazzi con il grado di malessere dei loro genitori. All’aumentare dei sintomi di stress causati dall’emergenza e dal lockdown nei genitori (disturbi d’ansia, dell’umore, del sonno, consumo di farmaci ansiolitici), aumentano i disturbi comportamentali e della sfera emotiva nei bambini e negli adolescenti.
Lockdown, bambini e adolescenti: quali risultati?
“In conclusione questi dati preliminari sottolineano come la situazione di lockdown abbia determinato una condizione di stress notevolmente diffusa con ripercussioni significative a livello non solo della salute fisica. Ma anche di quella emozionale-psichica dei genitori e dei bambini” conclude il professore Lino Nobili, direttore del Dipartimento di Neuropsichiatria infantile dell’istituto
Fonte
Quotidiano Sanità
http://www.salute.gov.it/