Nelle terapie esperienziali, l’esperienza emotiva, compresa l’esperienza corporea del momento presente, è considerata una variabile chiave nel cambiamento terapeutico secondo Gendlin (1961). L’esperienza del sentire è possibile grazie all’interocezione, che è la capacità dell’uomo di percepire sensazioni ed emozioni nel proprio corpo (Daniel Siegel, 2012).
Secondo Allan Schore (2011), i processi impliciti legati al corpo e alle emozioni hanno un impatto sul comportamento umano. È interessante notare che i sottili cambiamenti nelle reazioni somatiche, nelle espressioni facciali o nelle posture forniscono informazioni sull’attivazione di alcune emozioni all’interno di una persona (Bucci, 2002).
Nella terapia di coppia Sue Johnson (2004, 2020) ritiene che l’esperienza emotiva del cliente nell’interazione con l’altro sia centrale nel processo di cambiamento terapeutico.
Pertanto, nella Terapia di coppia Focalizzata sulle Emozioni (EFT), l’obiettivo dei terapeuti è quello di creare esperienze emotive del momento presente che vengono condivise tra i partner in una sessione di terapia di coppia (Johnson, 2004, 2020).
EFT, teoria dell’attaccamento e aspetti somatici
La teoria dell’attaccamento è la teoria fondamentale alla base della pratica dell’EFT di coppia e, pertanto, offre un modo per comprendere molti aspetti della Terapia Focalizzata sulle Emozioni (EFT; Johnson, 2009). Le esperienze emotive e i modelli operativi interni legati all’attaccamento si formano nell’infanzia e sono caratterizzati da una comunicazione non verbale incarnata, come la torsione del viso o il contatto diretto con gli occhi (Pat Ogden & Janina Fisher, 2015; Schore & Schore, 2014; Wallin, 2007), che in questo studio chiamiamo indicatori somatici.
Ad esempio, un partner ansiosamente attaccato in una coppia può essere facilmente innescato dalle aspettative di rifiuto nella relazione. Può esprimere rabbia e ipervigilanza nell’espressione del viso e nel tono di voce. L’attivazione del sistema nervoso autonomo è di solito elevata (Schore & Schore, 2014) e può aver appreso tali risposte come funzionali e protettive durante l’infanzia (Stephen Porges, 2011).
Le prime interazioni di attaccamento
Negli ultimi anni, la ricerca neuroscientifica ha evidenziato l’importanza delle prime interazioni di attaccamento tra un neonato e un caregiver nello sviluppo del cervello (Schore, 2001, 2002; Schore & Schore, 2014).
Dal punto di vista dello sviluppo e della neuro-affettività, secondo Bentzen (2015) nei primi tre mesi dopo la nascita il neonato presenta un’attività significativa solo nelle aree cerebrali legate ai processi sensoriali e alla regolazione autonoma. Nell’interazione, si possono già identificare indicatori somatici legati alle strategie di attaccamento, come lo sguardo diretto o l’avversione allo sguardo. Segue l’emergere di un intenso sviluppo dell’interazione emotiva, corrispondente alla maturazione del lobo limbico e temporale. Dopo i primi nove mesi inizia la maturazione della corteccia prefrontale, che comprende il controllo volontario e l’inibizione.
Le memorie e i processi impliciti, le risposte adattive apprese e le strategie di attaccamento hanno un impatto sulla nostra capacità di formare e mantenere relazioni sentimentali per tutta la vita (Beebe & Lachmann, 2002; Masero, 2017; Pinquart et al., 2013; Singer & Willett, 2003; Stern, 2008). L’esperienza somatica delle emozioni ha ricevuto un esame limitato nella letteratura sulla terapia di coppia focalizzata sulle emozioni (ad esempio, Allan et al., 2015), anche se è una parte importante dell’esperienza emotiva e, inoltre, è correlata alle risposte di attaccamento nell’interazione di coppia.
Segnali somatici, emozioni ed esperienza nell’EFT: lo studio
Questo è il primo studio sull’EFT per le coppie con l’obiettivo di studiare se i segnali somatici aprono una via all’esperienza emotiva legata all’attaccamento dei clienti e, quindi, approfondiscono l’esperienza dei clienti. La definizione di livelli più profondi di esperienza include non solo il sentire le emozioni, ma anche l’esplorazione da parte dei clienti delle loro intuizioni interiori su se stessi, elaborate e condivise nel momento presente.
La profondità dell’esperienza emotiva, una variabile di processo in seduta, è stata trovata in precedenti ricerche come correlata ai risultati della terapia di coppia (Greenman & Johnson, 2013; Wiebe & Johnson, 2016). Questo studio si propone di offrire una nuova visione dell’esperienza somatica delle emozioni nella Terapia di Coppia Focalizzata sulle Emozioni per supportare i terapeuti nel facilitare l’esperienza somatica dei partner e l’esperienza più profonda delle emozioni legate all’attaccamento.
Si tratterebbe di una scoperta importante e significativa, poiché diversi studi sull’EFT di coppia hanno rilevato che una maggiore esperienza emotiva predice una risposta più positiva al trattamento (Bradley & Furrow, 2004; Dalgleish, Johnson et al., 2015; Dalgleish, Lafontaine et al., 2015; Johnson & Greenberg, 1988; Pascual-Leone & Yeryomenko, 2017; Wiebe et al., 2017).
La Scala dell’Esperienza nell’EFT
Nella ricerca sull’EFT, la Scala dell’Esperienza (EXP; Klein et al., 1969) viene utilizzata per valutare e misurare la profondità dell’esperienza dei partner in una coppia. L’EXP valuta sia il livello più alto di esperienza (cioè il picco), sia il punteggio più coerente (cioè la modalità) tra i turni di conversazione codificati in segmenti scelti.
In un recente studio di Wiebe e colleghi (Wiebe et al., 2017), una maggiore profondità dell’esperienza durante la sessione ha predetto la soddisfazione della relazione a lungo termine. I ricercatori hanno anche riportato un significativo aumento complessivo del vissuto emotivo dalla seconda sessione alla migliore sessione di EFT (McRae et al., 2014; Wiebe et al., 2017). La profondità complessiva dell’esperienza mantenuta (cioè la modalità) è stata un predittore più forte della soddisfazione della relazione a lungo termine rispetto al livello più alto (cioè il picco) raggiunto nella sessione migliore (Wiebe et al., 2017).
Pertanto, Wiebe e colleghi hanno concluso che le coppie che sostengono il loro impegno emotivo più profondo durante la sessione di terapia di coppia sono molto probabilmente in grado di mantenerlo a lungo termine, portando quindi a una migliore soddisfazione relazionale nel futuro. Secondo Greenman e Johnson (2013), in futuro sarebbe utile avere maggiori informazioni sul modo in cui i terapeuti di EFT approfondiscono gli affetti dei clienti sulla base di una ricerca empirica osservazionale.
Interventi che facilitano l’approfondimento dell’esperienza
L’esperienza emotiva è stata identificata come parte centrale di molte terapie (McRae et al., 2014). Pertanto, i terapeuti si concentrano sull’esperienza emotiva come mezzo per lavorare e modificare i modelli di attaccamento che hanno causato disagio nella coppia. I terapeuti di coppia dell’EFT sottolineano l’importanza delle emozioni concentrandosi sulle ferite legate alla relazione o su una minaccia o un’anticipazione di una potenziale ferita, come l’abbandono e il rifiuto, le paure e l’ansia e i desideri (Johnson, 2004, 2020).
Ad esempio, alcuni partner con attaccamento evitante hanno imparato a gestire l’angoscia chiudendosi, limitando le esperienze e allontanando gli altri, mentre i partner con attaccamento ansioso sono diventati più reattivi emotivamente e hanno cercato più attivamente il contatto con gli altri. Questi tipi di attaccamento sono paralleli a un modello di relazione comunemente riconosciuto nell’EFT per le coppie in cui uno dei due partner ha un comportamento più ritirato, mentre l’altro cerca maggiore vicinanza nei momenti di difficoltà della relazione (Johnson, 1999). Pertanto, nella letteratura sull’EFT i partner sono classificati come ritirati o inseguitori (Johnson, 2004, 2020).
Interventi per approfondire l’esperienza emotiva
Gli interventi mirati all’approfondimento dell’esperienza emotiva includono domande evocative, risposte evocative e intensificazione nell’EFT per le coppie (Johnson, 2004, 2020). I terapeuti possono fare riferimento a una reazione somatica nell’intensificazione; tuttavia, questa è solo una delle possibilità menzionate nella letteratura sull’EFT (Johnson, 2019).
Sebbene nella letteratura sull’EFT si faccia riferimento a indicatori e reazioni somatiche (per esempio, Johnson, 2004, 2020), le reazioni non verbali rappresentative delle emozioni degli individui in una coppia non sono ancora state esaminate nella ricerca sul processo di EFT. L’indizio somatico può essere un elemento in presenza immediata che consente ai partner di rimanere con la loro esperienza. Ad esempio, chi si ritirava cercava di uscire dal proprio nucleo di affetti primari, quindi i terapeuti lo aiutavano a riconnettersi alla propria esperienza emotiva (Rheem, 2011).
Il lavoro sulla comunicazione non verbale tra gli individui di una coppia è implicito nella letteratura sull’EFT per la terapia di coppia, tuttavia i segnali somatici non verbali e le reazioni dei partner sono presenti in ogni momento della sessione e informano sulla loro attuale esperienza emotiva, sullo stile di attaccamento e sulla storia, nonché sui momenti chiave relativi a temi significativi, come le ferite della relazione.
Studiare gli indicatori somatici
Lo scopo della presente ricerca è quello di concentrarsi sugli indicatori somatici che un terapeuta può decidere di rintracciare, riconoscere e contattare commentandoli nel momento presente della seduta. In questo studio, l’indizio somatico dell’esperienza emotiva è una variabile importante, per cui questo intervento è chiamato intervento somaticamente focalizzato, e definito come il terapeuta che si sofferma, nota e commenta l’indizio somatico di un partner nel contesto delle sessioni di terapia di coppia EFT.
Si tratta di una nuova definizione nella letteratura sull’EFT per la coppia. Esaminiamo l’impatto di questi interventi sulla profondità dell’esperienza, una variabile del processo in seduta che, secondo precedenti ricerche, è correlata ai risultati dell’EFT (Greenman & Johnson, 2013; Pascual-Leone & Yeryomenko, 2017; Wiebe & Johnson, 2016). Gli interventi incentrati sulla somaticità possono essere un mezzo importante per lavorare con l’esperienza emotiva del momento presente per un terapeuta di EFT in seduta.
La Psicoterapia Sensomotoria nel lavoro con le Coppie
Lo scopo della ricerca
Data l’importanza dei segnali somatici nelle relazioni di attaccamento e nella regolazione delle emozioni (Ogden & Fisher, 2015), lo scopo di questa ricerca è esplorare se l’intervento di terapisti esperti trainer di EFT, che verbalizzano i segnali somatici dei clienti, sia associato a un’esperienza emotiva più profonda per i clienti. Inoltre, siamo interessati a studiare se questo modo di lavorare approfondisce l’esperienza emotiva durante la sessione.
Un risultato di questo tipo sarebbe probabilmente in grado di sostenere sia il cambiamento in seduta che la soddisfazione della relazione a lungo termine, dato che il mantenimento di un coinvolgimento emotivo più profondo in seduta è risultato essere un fattore predittivo di questi risultati (Wiebe et al., 2017).
Il presente studio è il primo a concentrarsi sui segnali somatici dell’esperienza emotiva e mira ad approfondire la comprensione degli interventi di EFT a orientamento somatico dei terapeuti e il loro impatto nella terapia di coppia, nonché il ruolo che possono svolgere nel facilitare una maggiore profondità dell’esperienza nelle sessioni di EFT per le coppie e, in ultima analisi, a contribuire a una maggiore comprensione dell’aspetto somatico degli interventi nell’ambito dell’attuale struttura di EFT.
Il presente studio
Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare se gli interventi del terapeuta di coppia EFT focalizzati sul somatico (cioè riconoscere e commentare l’indicatore somatico mentre si verifica durante la sessione) portino a un’esperienza emotiva più profonda per il partner. Inoltre, studiamo se la profondità dell’esperienza aumenta nel corso della sessione terapeutica.
Le ipotesi di studio erano le seguenti:
- Ipotesi 1: i singoli partner dimostreranno un aumento lineare della profondità dell’esperienza emotiva in una singola sessione di terapia di coppia.
- Ipotesi 2: i singoli partner dimostreranno un aumento immediato della profondità dell’esperienza dopo ogni intervento somatico del terapeuta nella sessione di terapia di coppia.
Discussione
La prima ipotesi di questo studio è stata sostenuta dal fatto che i singoli partner che hanno ricevuto una sessione di terapia di coppia da un formatore EFT hanno dimostrato un aumento complessivo della profondità della loro esperienza, misurata prima e dopo gli interventi somatici focalizzati nel corso della sessione.
Anche la seconda ipotesi è stata sostenuta dai risultati che dimostrano che i singoli partner hanno dimostrato un aumento immediato della profondità dell’esperienza dopo l’intervento somaticamente focalizzato di ciascun terapeuta nella sessione di terapia di coppia.
Il presente studio fornisce nuove prove empiriche su questi interventi e sul loro potenziale impatto sulla profondità dell’esperienza dei singoli partner nel contesto dell’EFT di coppia. In passato, gli interventi focalizzati sulla somaticità non sono stati oggetto di ricerca nell’ambito della terapia di coppia emotivamente focalizzata. I risultati di questo studio suggeriscono che gli interventi somaticamente focalizzati sono un percorso verso un’esperienza più profonda per gli individui e per la coppia.
Pertanto, questo studio fornisce nuove informazioni sull’EFT che collegano gli interventi dei terapeuti che identificano e commentano gli indicatori emotivi somatici del singolo partner (cioè le espressioni facciali, le reazioni somatiche, la postura e il movimento) a un’esperienza emotiva più profonda del partner durante la seduta. Inoltre, questo modo di lavorare è risultato collegato all’approfondimento dell’esperienza durante la seduta. Si tratta di una scoperta importante, in quanto il mantenimento di una maggiore profondità dell’esperienza come modalità di misurazione del punteggio è probabilmente associato alla soddisfazione a lungo termine in una relazione di coppia (Wiebe et al., 2017).
Emotionally Focused Therapy (EFT) in Azione
Profondità dell’esperienza dopo ogni intervento somatizzato
Nella scala dell’esperienza, un punteggio di quattro o più indica una transizione particolarmente importante per la maggior parte delle psicoterapie, perché questo punteggio si riferisce al punto in cui il contenuto del discorso del cliente si sposta da un’attenzione ai fattori esterni alle esperienze interne (Klein et al., 1969). Il risultato che indica un cambiamento da una profondità di esperienza relativamente bassa in media prima degli interventi somatici (cioè, focus esterno, 3 o inferiore) a una profondità di esperienza relativamente alta in media dopo gli interventi (cioè, focus interno, 4 o superiore) suggerisce che gli interventi somatici hanno permesso ai singoli partner di passare da un focus esterno a un focus interno di esperienza emotiva.
Questo passaggio è una pietra miliare significativa nella psicoterapia, poiché è legato a un cambiamento significativo del cliente (Klein et al., 1969; Pascual-Leone & Yeryomenko, 2017). Quando un cliente è in grado di prestare attenzione alle proprie risposte viscerali attivate dal partner durante l’interazione, si presume che ciò sia correlato a una migliore integrazione tra i segnali corporei e l’esperienza emotiva (Jung et al., 2017; Murphy et al., 2017). Pertanto, il corpo è un mezzo essenziale per diventare consapevoli delle proprie emozioni.
In generale, il dato più forte e coerente, anche se si tratta di un possibile fattore comune, è che i pazienti in terapia con risultati migliori iniziano, continuano e terminano la terapia a un livello più alto di esperienza o di processo rispetto ai pazienti con meno successo, misurati con la Scala dell’Esperienza (Klein et al., 1969; Pascual-Leone & Yeryomenko, 2017).
I segnali somatici come via d’accesso alla propria storia di attaccamento
La storia di attaccamento in termini di reazioni somatiche, posture e gesti correlati si attiva a causa dell’eccitazione dei clienti nell’interazione di coppia e nel contesto della terapia di coppia. Quando i terapeuti verbalizzano e contattano questi indicatori somatici con gli interventi somaticamente focalizzati, sembra che i clienti possano accedere alla loro storia di attaccamento più profonda e alle loro esperienze emotive, portandole alla loro consapevolezza e, quindi, diventando consapevoli delle loro reazioni legate all’attaccamento che sono modelli di lavoro interni tipici per loro (Schore, 2011).
Il presente studio suggerisce che gli interventi focalizzati sulla somatizzazione possono fornire al terapeuta una via d’accesso diretta per assistere l’esperienza emotiva più profonda dei clienti nel contesto della relazione di attaccamento nella terapia di coppia. I terapeuti che prestano attenzione ed esplorano le reazioni somatiche, le posture e i gesti sembrano consentire ai clienti di diventare consapevoli della loro storia di attaccamento automatica, legata alla memoria procedurale, che si sta svolgendo nella loro relazione sentimentale e nel contesto della terapia di coppia.
In precedenti ricerche sull’EFT per la coppia (Wiebe et al., 2017) è stato riscontrato che una maggiore esplorazione delle emozioni centrali legate all’attaccamento nella sessione di terapia di coppia predice significativamente il cambiamento a lungo termine. La pausa e l’attenzione ai segnali somatici sembrano essere un fattore importante (Grigsby & Stevens, 2000).
I risultati dell’attuale studio indicano che gli interventi focalizzati sulla somaticità possono avvenire in qualsiasi momento del processo terapeutico EFT e con qualsiasi cliente, indipendentemente dal sesso o dallo stile di attaccamento, poiché le reazioni somatiche, i gesti e le posture legate all’attaccamento sono attivati e presenti qui e ora per tutti i partner nelle dinamiche di coppia in interazione nel setting della terapia di coppia.
Aumento della profondità dell’esperienza durante la sessione di terapia di coppia
Ricerche precedenti hanno indicato che l’esperienza emotiva più profonda era presente nelle sessioni di terapia di coppia migliori rispetto a quelle più scarse (Johnson & Greenberg, 1988; McRae et al., 2014; Wiebe et al., 2017). Cioè, i maggiori progressi sono stati fatti nelle sedute in cui c’era una presenza di esperienze emotive profonde (Greenberg et al., 1993; McRae et al., 2014). Gli eventi chiave di cambiamento definiti nell’EFT per le coppie richiedono una profondità di esperienza superiore al livello 4 della scala di esperienza (Lee et al., 2017; McRae et al., 2014).
I risultati dell’attuale studio suggeriscono che i terapeuti di EFT possono utilizzare gli interventi somatici per aumentare l’esperienza emotiva dei clienti, per facilitare il cambiamento durante la sessione e per aumentare la profondità dell’esperienza durante la sessione. Sostenere il coinvolgimento emotivo delle coppie a un livello più profondo durante la seduta probabilmente aumenta la soddisfazione della relazione a lungo termine (Wiebe et al., 2017).
I risultati di questo studio hanno importanti implicazioni per le coppie che ricevono l’EFT, perché ricerche precedenti hanno rilevato che la profondità dell’esperienza predice il successo del trattamento di EFT per le coppie (Bradley & Furrow, 2004; Pascual-Leone & Yeryomenko, 2017; Wiebe & Johnson, 2016; Wiebe et al., 2017). Ciò può avvenire quando le reazioni somatiche implicite dei partner vengono portate alla consapevolezza e affrontate esplicitamente dal terapeuta; i partner possono iniziare ad avere nuove conoscenze su se stessi e possono imparare ad accedere a queste conoscenze e a usarle in futuro. Questi interventi possono portare il partner a nuove intuizioni e all’integrazione di esperienze su se stesso e sulla relazione.
Implicazioni
Questa ricerca suggerisce che gli interventi del terapeuta che si concentrano esplicitamente sui fenomeni somatici sono una parte importante della Terapia di Coppia Focalizzata sulle Emozioni. Queste sessioni dimostrative di EFT per le coppie potrebbero essere utilizzate per informare la terapia di coppia condotta da terapeuti di coppia EFT. Nell’ambito dell’attaccamento, i sottili cambiamenti nelle reazioni somatiche, nelle espressioni facciali o nelle posture dei partner forniscono informazioni sull’attivazione di un’emozione all’interno della persona (Bucci, 2002).
Pertanto, i terapeuti che identificano e commentano questi indicatori emotivi somatici possono consentire alle loro coppie di accedere a un’esperienza più profonda delle emozioni nel momento presente durante la seduta.
Esperienza nell’EFT di coppia e la relazione d’attaccamento
Per esempio, quando un terapeuta si sofferma sugli indicatori somatici, può interrompere la natura automatica dei comportamenti di attaccamento incorporati nella memoria procedurale (Grigsby & Stevens, 2000). Ciò può consentire al cliente di diventare consapevole delle proprie reazioni, emozioni e comportamenti. Rimanere in contatto con l’indicatore somatico può consentire l’elaborazione attraverso l’auto-osservazione, pur rimanendo in contatto con le proprie sensazioni.
Per chi è evitante, questo può consentire di entrare in contatto con ciò che sente per la prima volta e di intensificarlo, mentre per gli inseguitori può consentire di concentrarsi all’interno anziché all’esterno, ad esempio su ciò che il partner ha fatto o non ha fatto che ha causato tutti questi problemi. Pertanto, i terapeuti possono essere in grado di aiutare i clienti a connettersi alla loro storia di attaccamento e a vedere come essa si manifesta qui e ora nella loro relazione di coppia.
Per la coppia, può migliorare la relazione, quando entrambi hanno una maggiore capacità di connettersi con le proprie esperienze emotive e, quindi, di condividere i propri sentimenti, le eventuali ferite e i bisogni nella relazione. L’approfondimento dell’esperienza emotiva nell’interazione può portare alla soddisfazione della relazione a lungo termine. I segnali somatici possono consentire loro di rimanere presenti nel momento, come ci si sente qui e ora, invece di incolpare il comportamento passato o descrivere le paure legate al comportamento futuro.
Utilità degli indicatori somatici per i terapeuti
Dal punto di vista del terapeuta, può cambiare il modo di fare terapia, notando esplicitamente il beneficio e quindi iniziando a usare interventi più incentrati sulla somaticità. Durante una sessione di terapia, i terapeuti EFT si trovano di fronte a diversi punti di decisione su dove concentrare gli interventi. In questi punti di decisione, l’intenzione del terapeuta è quella di aiutare il cliente ad accedere al mondo interiore del partner e ad approfondire l’esperienza del partner per ottenere il cambiamento.
In pratica, un terapeuta potrebbe iniziare dicendo: “Vedo che…” e poi continuare affermando la reazione o l’azione: “Ora scuoti la testa” o “Ora hai le lacrime agli occhi” o “Un attimo fa hai storto il viso” o “Ora hai raggiunto il tuo partner” e l’affermazione include il riferimento al momento attuale dicendo, ad esempio, ora, solo un attimo fa, in questo momento, proprio ora.
Spesso i clienti iniziano a descrivere o a spiegare dopo essere stati resi consapevoli della loro reazione. In caso contrario, il terapeuta può aiutare nell’esplorazione chiedendo, ad esempio, “Che cosa sta accadendo in questo momento mentre… scuote la testa?“. Quando il terapeuta individua e riconosce un indicatore emotivo somatico nel singolo partner, ad esempio le lacrime o un movimento somatico, può aiutarlo ad accedere al suo mondo interiore e aiutarlo a raggiungere una maggiore profondità di esperienza. Questi risultati suggeriscono anche che la formazione mirata per i terapeuti di EFT potrebbe incorporare istruzioni esplicite su come identificare e commentare efficacemente le esperienze somatiche del partner.
Conclusioni
Il presente studio è il primo a esaminare l’impatto degli interventi somatici dei terapeuti EFT sulla profondità dell’esperienza emotiva di ciascun partner nella Terapia di Coppia Focalizzata sulle Emozioni. Questa ricerca suggerisce che gli interventi dei terapeuti che si concentrano esplicitamente sui segnali somatici sono una parte importante della Terapia di Coppia Focalizzata sulle Emozioni.
Inoltre, i risultati di questo studio suggeriscono che questi interventi che si concentrano sull’esperienza somatica dell’emozione dei partner sono una via per un’esperienza più profonda per i singoli partner e per la coppia nel momento presente della seduta. La profondità dell’esperienza del cliente tendeva ad aumentare nel corso degli interventi somatici durante la sessione. È importante notare che sostenere il coinvolgimento emotivo più profondo può avere un impatto positivo sulla soddisfazione della relazione a lungo termine, come dimostrato da ricerche precedenti (Johnson & Greenberg, 1988; McRae et al., 2014; Wiebe et al., 2017). Questa esperienza comprende non solo la sensazione di esperienza emotiva, ma anche l’esplorazione delle proprie intuizioni relative all’attaccamento. Gli interventi incentrati sulla somatizzazione possono essere un’importante tecnica specifica dei terapeuti di EFT per migliorare e approfondire l’esperienza dei partner.
Articolo liberamente tradotto e adattato. Fonte: (2022) Somatic Interventions and Depth of Experiencing in Emotionally Focused Couple Therapy, International Journal of Systemic Therapy, 33:2, 109-128, DOI: 10.1080/2692398X.2022.2041346
