Ora anche gli economisti si sono resi conto che è importante guardare al benessere e alla soddisfazione delle persone e fanno ricerche per capire quali sono i fattori che più di altri sono in grado di prevedere un futuro soddisfacente.
L’articolo è molto interessante, forse anche banale, chissà voi colleghi Psicologi e Psicoterapeuti che ne pensate. Nel Regno Unito si parla molto di benessere psicofisico e di quanto questo incide sull’economia.
Un uomo soddisfatto sta meglio, questo si sa! L’economia del benessere è una disciplina in crescita e rispettata all’interno dell’ economia, e comincia ad influenzare i politici Inglesi (ne abbiamo già parlato in altri articoli)
David Cameron ha dichiarato:
“E’ tempo di ammettere che nella vita ci sono cose che contano di più dei soldi, è il momento di concentrarci non solo sul PIL, ma sul benessere generale.”
Ma veniamo alla ricerca condotta dal professor Richard Layard, uno dei più importanti esperti del Regno Unito di “felicità”.
Layard ed i suoi colleghi fanno parte del programma di ricerca del benessere della London School of Economics’ Centre for Economic Performance, la conclusione del loro studio è che la salute emotiva di un bambino è molto più importante per i livelli di soddisfazione rispetto ad altri fattori, come ad esempio il raggiungimento del successo scolastico, o la ricchezza.
Gli autori spiegano che la valutazione della qualità della salute emotiva del bambino si basa sull’analisi di una serie di fattori interni nel primi anni di vita di una persona, incluso se sono stati infelici, se hanno problemi di insonnia, disturbi alimentari, pipì a letto, paura o stanchezza.
Gli studiosi sostengono che il loro studio, “What Predicts a Successful Life? A Life-course Model of Well-being”, pubblicato sull’Economic Journal, offre “una prospettiva completamente nuova sui fattori che contribuiscono a una vita più soddisfacente”. Lo studio afferma di sfidare “l’assunto di base della politica educativa degli ultimi anni – cioè, che il rendimento scolastico è più importante di ogni altra cosa”.
Il team ha analizzato i dati provenienti da circa 9.000 persone nate nel corso di un periodo di tre settimane nel 1970 e poi monitorati dal British Cohort Survey, uno studio che chiede loro di completare un ampio questionario sulle vite ogni cinque-sette anni. È stato inoltre chiesto di valutare la loro soddisfazione per periodi chiave della vita. Il team ha poi esaminato fattori, tra cui il reddito, il livello di istruzione, l’occupazione, se avessero avuto problemi con la legge, se fossero single, così come la loro salute fisica ed emotiva – per misurare quanto questi fattori fossero significativi nel determinare la soddisfazione. Inoltre,sono stati esaminati anche una serie di fattori che influenzano lo sviluppo del bambino ad esempio, le prestazioni intellettuali, il background familiare socio-economico e la salute emotiva.
Molte persone hanno assunto il reddito come il fattore più importante nella soddisfazione di vita di un adulto. Ma in questo studio è stato evidenziato proprio il contrario.
“Il reddito spiega solo circa l’1% della variazione nella soddisfazione di vita tra le persone nel Regno Unito”
I risultati sollevano interrogativi su come intervenire nella vita di un bambino.
“Interventi per bambini in grado di produrre enormi risparmi per le finanze pubbliche, concludono “Di gran lunga il più importante fattore predittivo di una soddisfacente vita da adulti è la salute emotiva, sia durante l’infanzia che successivamente. ”
Di cosa ha bisogno un bambino? Quali sono gli interventi che consentono al bambino di crescere sereno?
Sembrano domande difficili!
Copyright: Psicologi@Lavoro
Non riprodurre senza autorizzazione
