Le malattie autoimmuni potrebbero aumentare il rischio di demenza

malattie autoimmuni e rischio demenza

Le persone che soffrono di malattie autoimmuni possono avere oltre il 20% in più di probabilità di sviluppare la demenza.

Le“malattie autoimmuni” comprendono una serie di patologie causate da un malfunzionamento del sistema immunitario che attacca il corpo del paziente stesso. Il sistema immunitario, invece di difendere l’organismo dalle aggressioni esterne, ne danneggia alcune parti o tessuti,” autoagredendo” il proprio organismo di appartenenza.

I ricercatori dell’Università di Oxford (Uk) guidati dal prof. Michael J Goldacre hanno condotto uno studio, pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, in cui si è osservato come essere sofferenti di una qualche malattia autoimmune può aumentare in modo significativo il rischio di sviluppare una forma di demenza o l’Alzheimer.

Corso Ondemand:
Corso Ondemand: “Percorso di stimolazione cognitiva per anziani con demenza lieve e lieve-moderata”

Lo Studio ha analizzato dati per un tempo compreso tra il 1998 e il 2012, relativi ai ricoveri ospedalieri nel Regno Unito per una malattia autoimmune su oltre 1,8 milioni di persone.

Sono 18 le malattie autoimmuni associate a maggior rischio demenza. Tra queste è risultato ad esempio che la sclerosi multipla si associa a un rischio di demenza quasi doppio; la psoriasi a un rischio maggiore del 29%; il lupus eritematoso a un rischio maggiore del 46%.

Si evidenzia che i risultati sono in linea con la teoria che vuole la malattia di Alzheimer avere una componente autoimmune. È stato infatti suggerito come l’attività autoimmune e infiammatoria possa avere un ruolo nello sviluppo della demenza.
Sebbene le ricerche in questo campo suggeriscano che anche una malattia autoimmune come l’artrite reumatoide possa aumentare il rischio di demenza, nello studio si è scoperto che, invece, lo diminuiva, secondo i ricercatori il risultato è spiegato dall’uso di  farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), aspirina e paracetamolo, che sono stati associati a un ridotto rischio di malattia di Alzheimer.

I ricercatori sottolineano che i dati vanno presi con cautela.

Secondo la dott.ssa Clare Walton, Ricercatrice a Alzheimer’s Society

Le cause di demenza sono complesse, ma sempre più la ricerca sta mostrando correlazioni tra la demenza e altre condizioni di salute. Questa ricerca rafforza precedenti prove che mostrano come il sistema immunitario svolge un ruolo importante nello sviluppo di demenza.

Fonte

http://jech.bmj.com/content/early/2017/01/30/jech-2016-207809.long

http://www.telegraph.co.uk/

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