Aprendo i social, girando da medici di base, confrontandosi con neurologi, geriatri, riabilitatori cognitivi il tema della Neuropsicologia rispetto a 10 anni fa è cambiato.
È cambiato nei termini di presenza, infatti prima era una rarità, non se ne parlava, ora, con il progredire delle Neuroscienze si è visto un crescendo di richiesta ed una popolarità della valutazione neuropsicologica.
È importante considerare che nel mondo ci sono ben 47 milioni di persone affette da Alzheimer,numero che è in continua crescita secondo il Word Alzheimer Report, ma dove, nonostante un più efficace sistema diagnostico (analisi, indagini strumentali e valutazione neuropsicologica) tale numero si pensa sia sottostimato.
Quindi, perché risulta importante saper fare una buona valutazione neuropsicologica?
Vediamo insieme alcuni punti salienti:
- favorire una diagnosi precoce;
- pianificare strategie di recupero e di riabilitazione cognitiva;
- lavoro di rete e scambio di professionalità che genera migliore assistenza al paziente;
- muoversi nel campo medico legale;
- ricerca scientifica
Ecco quindi perché intraprendere il corso Valutazione Neuropsicologica delle demenze: Batteria di test,ti porterai a casa la conoscenza dei network cerebrali e di come valutarli.
Partiremo dalla valutazione delle funzioni cognitive generali come il Mini Mental State Examination, test più conosciuto in ambito neurologico e geriatrico per arrivare allo studio della memoria e della sua valutazione, ci addentreremo nei processi attentivi e nelle funzioni esecutive, approfondiremo il linguaggio e le abilità visuospaziali.
Alla fine del corso sarai in grado di descrivere il funzionamento cognitivo di una persona, individuando eventuali deficit, inoltre, potrai rapportarti con tutte le figure sanitarie che si occupano di demenza in modo da fornire un’assistenza preziosa per il paziente e per costruirti una tua rete di invio.
Allora che dici si tratta di una buona occasione di crescita professionale o di una moda?
Io credo sia un’ottima opportunità, ti aspetto per esplorare insieme le funzione cognitive!
0 thoughts on “Valutazione neuropsicologica opportunità per lo psicologo”
Michele Marconi says:
Buongiorno,
Sono interessato alla frequentazione del corso, purtroppo gli orari sono incompatibili con i miei impegni lavorativi, le lezioni saranno registrate e rivedibili?
Maria Assunta Giusti says:
Salve Michele, si il corso prevede una modalità di apprendimento sincrona (lezione live) ed una asincrona attraverso l’aula moodle.
Le lezioni in “diretta” vengono registrate, non è quindi necessaria la presenza negli orari indicati. Le registrazioni saranno disponibili a partire la sera stessa del corso, nell’aula virtuale moodle. Inoltre, tramite moodle, potrà accedere al materiale didattico messo a disposizione dalla docente e al forum di discussione, dove confrontarsi con i colleghi e con la docente sulle varie tematiche ed esperienze, in modo da favorire ed incrementare l’apprendimento fra un modulo e l’altro del corso. È previsto l’utilizzo di dispense didattiche modulari e lo svolgimento di esercitazioni pratiche.
Un caro saluto
maria
Mara Lastretti says:
Gentile Tiziana,sarebbe bellissimo lavorare su Milano, grazie per lo spunto, per ora iniziamo con l’on-line superando luoghi e distanze!!
Grazie
ML
Mara Lastretti says:
Gentile Sofia, grazie per la sua risposta, che pone una riflessione molto interessante rispetto alle competenze.
Ad oggi, la figura dello psicologo si apre su più scenari, tra cui quello della valutazione neuropsicologica, che è di pertinenza dello psicologo abilitato.
È chiaro che, da dottore di ricerca in Neuroscienze e da clinico, mi rendo conto che la Neuropsicologia ha una sua complessità, ecco perché nel corso alterneremo i network cerebrali alla loro valutazione in un solo segmento: quello della demenza.
Il corso così strutturato offrirà strumenti di base per effettuare una valutazione del decadimento cognitivo.
Sarà mia premura sottolineare che è solo una parte ed anche di fare rete con psicologi specializzati in questo settore.
Quindi il titolo,totalmente provocatorio e accattivante in termini di marketing, in modo da essere letto rappresenta e fa conoscere l’importanza della valutazione neuropsicologica fatta da esperti che lavorano in rete.
Quindi mi trova in totale accordo NON È UNA MODA,MA UN LAVORO SERIO E DI RETE FATTO DA PROFESSIONISTI.
Grazie per lo spunto!!
Sofia says:
Essere SPECIALISTA in Neuropsicologia non è una moda, infatti non è per tutti. Da quest’anno per fare la Neuropsicologia è necessario essere specialista in Neuropsicologia e aver frequentato la scuola di specializzazione pubblica a concorso.
Quindi tiroli come quelli di questo video, buttano fango su ricerca italiana e mondiale di anni e non è di certo con un video che si impara una professione per cui ci vogliono anni di studio.
Maria Assunta Giusti says:
Gentile Sofia, credo ci sia un po di confusione. Il video del seminario che noi gratuitamente mettiamo in streaming è un video introduttivo ad un corso online. Si chiama ABC della valutazione neuropsicologica e il suo utilizzo,e di sicuro non è scritto in nessuna riga di presentazione che permette di diventare ” specialista in neuropsicologia”.
Forse fa riferimento all’ articolo che la invitiamo a leggere ;)
Tiziana says:
Magari riuscireste a fare un corso in aula a Milano ad un costo accessibile a tutti?