Chiara Punzi si è laureata in Medicina nel 2021 all’Università di Roma La Sapienza con una tesi interfacoltà in Farmacologia e Antropologia Medica, dal titolo Placebo e nocebo. L’invenzione dell’efficacia “giusta” e dell’efficacia “sbagliata”. Frequenta attualmente l’ultimo anno della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Ferrara. Nel 2024/25 ha svolto un periodo di formazione extrarete presso il Dipartimento di Neuroscienze Umane dell’Università La Sapienza di Roma. È coinvolta nella sezione del progetto di ricerca internazionale EPIC - Epistemic Injustice in Health Care coordinata dalla prof.ssa L. Bortolotti, Università di Birmingham, per la quale ha implementato un Case Study atto a esplorare le dimensioni di ingiustizia epistemica, stigma e agency nel vissuto di utenti della Salute Mentale portatori di sintomi paranoidei. I suoi interessi professionali riguardano l’Antropologia Medica e l’Etnopsichiatria – che approfondisce sin dal primo anno di Università mediante formazioni e ricerca –, le Pratiche Dialogiche – è attualmente docente di un Corso promosso dal DSM di Caltagirone, l’Istituto di Sociologia Luigi Sturzo et al. –, la Psicoanalisi Multifamiliare – frequenta il secondo anno di Master del Laboratorio Italiano di Psicoanalisi Multifamiliare di Roma –, e la storia della deistituzionalizzazione psichiatrica in Italia. È legata all’International Network of Democratic Therapeutic Communities e al Relational Practice Movement – del Royal College of Psychiatrists di Londra, di cui ha curato il Manifesto Italiano –, e alle loro diramazioni in alcuni Servizi di Salute Mentale italiani. Nel 2024 è tra i soci fondatori dell’APS Ponti di Vista, già collettivo dal 2020, laboratorio di pensiero su saperi e pratiche inerenti la salute mentale, per la promozione di incontri all’insegna della cura dei professionisti della Salute Mentale e della contaminazione della Psichiatria con le Scienze Sociali, i movimenti sociali e le pratiche artistiche. Dal 2023 è redattrice di Dromo, rivista dell’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali di Roma, e ivi responsabile della rubrica Under35, Rubrica Quasi del maggio.

