Il GITIM (Gruppo Italiano per le Tecniche psicoterapiche di Imagerie Mentale) é un'associazione senza scopo di lucro, fondata da da Leopoldo Rigo e ne diffonde la tecnica, denominata ITP (Tecnica Immaginativa di analisi e ristrutturazione del Profondo).
Dall'esperienza di Rigo nasce La Scuola di Formazione in Tecniche Immaginative di analisi e ristrutturazione del Profondo che si struttura in un corso quadriennale di specializzazione in psicoterapia ITP tiene conto sia delle esigenze culturali e teoriche che di quelle formative.
Riconosciuta con Decreto Ministeriale del 3 aprile 2003 (G.U. n.96 del 26/04/2003), la Scuola nasce
dall’esperienza di Leopoldo Rigo, che ha fondato nel 1966 il GITIM (Gruppo Italiano per le Tecniche
psicoterapiche d’Imagerie Mentale), gruppo di psicoterapeuti, psicologi e medici formatosi negli anni alla
tecnica ITP.
La Scuola è gestita dal GITIM ed ha una sede unica, a Treviso (presso la sede del GITIM in Via Aleardi 23).
Leopoldo Rigo è stato un pioniere; è infatti tra i primi a praticare e a far conoscere il Rêve Éveillé Dirigé
(RED) di R. Desoille, che rivede ed elabora, riferendone in numerosi scritti e conducendo un’esperienza
terapeutica originale fin dagli anni ’50.
Rigo incontra successivamente le tecniche di Imagerie Mentale di Roger Frétigny e di André Virel ed è nel
1968 fra i fondatori della SITIM (Société International des Tecniques d’Imagerie Mentale), di cui diviene
vicepresidente. La SITIM organizza negli anni una serie di incontri internazionali, in cui si confrontano varie
tecniche psicoterapiche e diversi apporti culturali e metodologici.
Negli anni ’60 Rigo definisce gli aspetti distintivi della sua tecnica, che denomina ITP (Tecnica
Immaginativa di analisi e ristrutturazione del Profondo). Negli anni successivi il gruppo GITIM ha
mantenuto una costante attività di studio e di pratica psicoterapica, nonché di formazione sia alla
psicoterapia che alla psicodiagnosi. Ha focalizzato la sua attenzione particolarmente sull’Immagine del
Corpo, che è divenuto un concetto caratteristico di questa tecnica sia a livello diagnostico che terapeutico.
L’esperienza pluridecennale della Tecnica ITP permette di proporre all’allievo una preparazione ben
strutturata, che lo mette in condizione di praticare la psicoterapia secondo un metodo consolidato e
creativo, utilizzabile sia in ambito adulto che infantile.
La struttura del corso quadriennale di specializzazione in psicoterapia ITP tiene conto sia delle esigenze
culturali e teoriche che di quelle formative.
Per quanto riguarda gli aspetti culturali e teorici, viene dato spazio alla conoscenza dei principali autori e
dei più importanti riferimenti concettuali della Psicologia e in particolare della Psicologia del Profondo,
sia in riferimento alla Psicoanalisi che alla Psicologia Analitica di Jung. Viene dato ampio spazio alla
psicodiagnosi, effettuata con l’utilizzo di vari strumenti, dai test proiettivi ai self report, ai test
neuropsicologici. La preparazione teorica si accompagna allo studio dei casi clinici e all’acquisizione di
strumenti diagnostici, in particolare il Test di Rorschach. Viene data attenzione alla più importanti
concezioni riguardanti il ciclo di vita, la clinica, la psicopatologia, la psicologia transculturale e sociale (per
un elenco completo, si veda il Programma http://www.gitim.it/la-scuola-di-psicoterapia/programma).
L’allievo viene anche gradualmente introdotto agli aspetti più specifici della Tecnica ITP, con un
avvicinamento alle caratteristiche dell’Immaginario e dei processi creativi.
Nell’ITP è considerata fondamentale la formazione personale; per questo sin dall’inizio l’allievo dovrà
affrontare un’esperienza personale di analisi con l’ITP, che fornirà la base per la successiva conoscenza
teorica del metodo. All’interno del programma sono previste 20 ore di psicoterapia in Gruppo e 20 ore di
Psicoterapia individuale, con la Tecnica ITP che viene insegnata nella Scuola.
La Scuola, attraverso le esercitazioni, lo studio di casi e la supervisione sui casi, accompagnerà l’allievo nel
vivo della pratica psicoterapica. Nel Tirocinio l’allievo avrà occasione di avvicinarsi alla realtà clinica.
La Scuola, anche dopo la conclusione dell’iter quadriennale, continuerà a fornire momenti formativi, anche
con crediti ECM, e supervisioni ulteriori. Alla conclusione del corso quadriennale in Psicoterapia ITP,
l’allievo potrà aderire al GITIM, proseguendo in tale ambito lo studio e la ricerca.