Mi sono specializzata in psicoterapia con la Scuola Etno-Sistemico-Narrativa nel 2017.
Ho lavorato in ambito educativo, nella formazione e nello sviluppo di comunità, ho avuto la possibilità di partecipare a progetti di cooperazione internazionale a Nairobi (Kenya), fino a dedicarmi, negli ultimi dieci anni, al lavoro con persone migranti e nuovi cittadini.
Dal 2014 svolgo attività di consulenza etno-psicologica tra il Veneto e il Friuli, in diversi progetti di accoglienza rivolti a richiedenti asilo e rifugiati (Sprar- Siproimi- Sai), collaboro con scuole ed enti pubblici in percorsi rivolti a famiglie e ragazzi di origine straniera.
Dal 2020 ho iniziato il mio lavoro come psicoterapeuta presso il Centro etnoclinico Fo.R.me di Bergamo e presso il servizio psicologico Sap - Internazionale dell'Università degli Studi di Padova
Fin da quando ho iniziato a formarmi come psicoterapeuta all'approccio Esn, ciò che mi ha sempre spinto è stata la curiosità di capire come apprendere maggiormente da coloro che vengono da mondi "altri" per potersi riguardare con occhi nuovi, riconsiderare anche le nostre categorie di cura, di persona o di Psiche/anima, perfino di tempo e spazio.
Arricchirle, ibridarle, per immaginare una "nuova poetica della relazione", come ci suggerisce Eduard Glissant.