Pathway rafforzati dell’amigdala incrementano l’aggressività in coloro che hanno subito un trauma.
I risultati potrebbero portare a nuovi trattamenti per il PTSD
Secondo una ricerca recentemente pubblicata sul Journal of Neuroscience, lo stress traumatico può causare aggressività rafforzando due percorsi cerebrali coinvolti nelle emozioni
La violenza e l’aggressività ricorrenti ed eccessive sono una grave preoccupazione per l’individuo e la società in generale, e sono sintomo di molte malattie psichiatriche come il PTSD.
Le conseguenze dello stress traumatico permangono a lungo. Chi soffre di disturbo da stress post-traumatico spesso mostra una maggiore aggressività, causata da cambiamenti sconosciuti dell’amigdala. Una struttura a forma di mandorla annidata nel profondo del cervello, l’amigdala gioca un ruolo essenziale nelle emozioni, nei comportamenti sociali e nell’aggressività. Il circuito e i meccanismi sinaptici alla base dell’escalation di aggressività indotta dall’esperienza, tuttavia, sono poco conosciuti.
Nordman et al. hanno esaminato come i diversi circuiti dell’amigdala sono cambiati nei topi maschi dopo uno stress traumatico.
Due connessioni si sono rafforzate, provocando più attacchi su altri topi: il circuito che collega l’amigdala all’ipotalamo ventromediale(VmH) e il nucleo del letto della stria terminalis (BNST). Il primo modula la frequenza degli attacchi, mentre il secondo controlla la lunghezza degli attacchi.
Il team di ricerca ha poi utilizzato basse frequenze di luce per impedire che le vie si rafforzino, impedendo un aumento del comportamento aggressivo.
La stimolazione cerebrale profonda potrebbe provocare lo stesso effetto negli esseri umani.
Questi risultati potrebbero portare a nuovi potenziali interventi clinici.
Original Research: Open access (PDF)
“Potentiation of Divergent Medial Amygdala Pathways Drives Experience-Dependent Aggression Escalation”. by Jacob Nordman, Xiaoyu Ma, Qinhua Gu, Michael Potegal, He Li, Alexxai V. Kravitz and Zheng Li.
Journal of Neuroscience doi:10.1523/JNEUROSCI.0370-20.2020