Coppie in crisi e sull’orlo della Separazione

Un training intensivo, interattivo e professionalizzante, sul tema della crisi di coppia e della separazione, con Maurizio Andolfi e Peter Fraenkel

La terapia con coppie in crisi o sull’orlo della separazione rappresenta una grande sfida per i terapeuti. Queste coppie spesso presentano alti livelli di conflittualità, sofferenza e scoraggiamento nel riuscire a risolvere le loro problematiche. L’intento di questo workshop è quello di illustrare modelli di intervento con coppie per aiutare entrambi i partner a dare un nuovo significato alla crisi vissuta, ad affrontare la propria condizione di dolore e impotenza e avviare un’esperienza di cambiamento. 

In particolare il modello di terapia proposto da Maurizio Andolfi si fonda sull’idea che, per aiutare le coppie in crisi a riscoprire la propria intimità, sia necessario adottare una lente intergenerazionale e non limitarsi alla sola dimensione duale. Individuando le trame familiari e i legami affettivi recisi o distorti, si potrà permettere a ciascun partner di riappacificarsi con la propria storia e riscoprire la forza del Noi di coppia. Verrà illustrato come utilizzare la presenza simbolica delle famiglie di origine e dei figli nella terapia di coppia e come invitare i genitori, figli e amici in qualità di consulenti in seduta.

Peter Fraenkel tratterà una delle maggiori sfide per i terapeuti: come creare un’alleanza terapeutica quando si è in presenza di una forte ambivalenza di uno o entrambi i partner riguardo al rimanere nella relazione e all’impegno nella terapia. Sulla base di un approccio integrato, efficace per le coppie sull’orlo della separazione, fornirà una guida dettagliata per creare un’alleanza terapeutica con entrambi i partner e coinvolgerli nella terapia senza farli sentire intrappolati in un futuro infelice. Una relazione terapeutica che costituisce la base per far sperimentare la possibilità del cambiamento attraverso attività progettate per aiutare i partner a mettersi in gioco in modi che eludono le loro abituali interazioni distruttive, credenze ed emozioni negative. Questi esperimenti forniscono i dati attraverso i quali entrambi i partner possono compiere una scelta consapevole se restare o uscire dalla relazione.

Obiettivi didattici

I partecipanti potranno apprendere:

• Le fondamenta della terapia multigenerazionale dal basso verso l’alto. 
• Come iniziare a costruite una presenza simbolica di figli e degli amici per poi proporre  un invito efficace. 
• Come e quando convocare i figli nel corso di una terapia di coppia.
• Come e quando convocare il sistema degli amici in seduta. 
• Come usare in modo efficace gli strumenti del genogramma, le domande relazionali e l’uso dello spazio e del movimento in seduta. 
• Come coinvolgere le coppie per avviare un’esperienza di cambiamento.
• Come affrontare e superare la condizione di dolore e impotenza vissuta dalle coppie.
• Come rileggere e risignificare modelli di interazione ed esperienze vissute per sviluppare nuove consapevolezze e insights.

Programma

 Il corso di 6 ore si svolgerà via Zoom. La lezione di Peter Fraenkel si svolgerà in lingua inglese, con interpretariato simultaneo in italiano.

Sabato 21 Settembre 2024, ore 10.00-13.00

Figli, rete amicale e sociale: risorse straordinarie nell’intervento con le coppie in crisi | Maurizio Andolfi

Nell’intervento con coppie in crisi o in via di separazione la letteratura sistemica ha dato particolare importanza al lavoro centrato sulla  famiglia di origine di ciascun partner. Bowen e Framo sono stati i Pionieri della Terapia Familiare che hanno parlato di questa problematica e hanno descritto l’importanza degli incontri con la famiglia d’origine. In questo workshop, Andolfi, condividendo totalmente le idee dei suoi maestri, dimostrerà l’importanza di allargare la visione della terapia intergenerazionale al sottosistema dei figli. Bambini e adolescenti possono essere convocati come consulenti speciali  e offrire il loro contributo nella risoluzione dei conflitti di coppia e delle inevitabili triangolazioni che ne derivano. L’uso del genogramma e della scultura e del movimento in seduta saranno particolarmente utili per attivare i figli.

Essendo  la coppia un sistema aperto ed essendo vitali le relazioni amicali soprattutto in situazioni di difficoltà, Andolfi descriverà quando e come invitate gli amici nel corso di una terapia di coppia. 

Sabato 21 Settembre 2024, ore 14.00-17.00

La terapia come ultima chance per coppie sull’orlo della separazione: la risoluzione dei conflitti di potere | Peter Fraenkel

In questa presentazione Peter Fraenkel illustrerà come coinvolgere le coppie e le famiglie in un processo di cambiamento. Descriverà un insieme di principi e tecniche sviluppate nel corso di quasi 40 anni di pratica terapeutica e di insegnamento. Questi principi sono fattori comuni di cambiamento che vanno oltre la necessità di sviluppare un’alleanza terapeutica positiva. Utilizzando alcuni casi clinici, dimostrerà che esistono altri due principi e un insieme di pratiche associate che devono guidare il lavoro terapeutico: preparare le coppie e le famiglie all’esperienza di provare a cambiare, e ispirarli ad impegnarsi in questo processo. Ispirare significa “instillare vita, energia, coraggio e forza in qualcosa”, e rincuorare e incoraggiare vuol dire “far superare lo stato di sconforto, impotenza, disperazione,  timidezza e riluttanza” che le famiglie stanno vivendo quando arrivano alla prima seduta. Verrà presentato il suo approccio chiamato  Therapeutic Palette Integrative, che inizialmente privilegia il cambiamento nei modelli di interazione e le esperienze vissute e solo in un secondo momento si sposta a sviluppare nuove comprensioni e insights. Un approccio integrativo alla terapia centrato sull’azione appare molto credibile e coinvolgente per le famiglie, che solitamente sono in crisi e si sentono squalificate. Le pratiche terapeutiche portano i membri della famiglia a diventare “ispirati” o coinvolti con forza e coraggio nel processo di cambiamento. Ciò è simile a quello che il suo mentore, Salvador Minuchin, chiamava “costruire l’intensità” e “creare la novità”. Principalmente è l’aspetto “artigianale” e artistico della terapia che serve a ispirare. Verrà descritto l’approccio del Movimento Creativo Relazionale per cambiare e una serie di “mosse terapeutiche” studiate per emozionare e incuriosire le famiglie circa il processo di cambiamento – per apprezzare come immaginarsi e  lavorare poi  in concreto verso nuove possibilità per le loro vite.

5 Crediti ECM in FAD Asincrona

PESI Italia srl . società che gestisce Formazione Continua in Psicologia è Provider ECM  n° 6888 accreditato dall’ l’Age.Na.S. (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per la progettazione e l’erogazione dei corsi di formazioni per il personale sanitario, nell’ambito del programma di educazione continua in medicina (ECM).

Il corso è accreditato in FAD Asincrona

ID 

Obiettivo Formativo: 18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere

Tutte le professioni

La prova di apprendimento consisterà in un questionario composto da 15 domande a risposta multipla con 4 possibilità di risposta di cui una sola giusta. Bisogna superare almeno il 75% delle risposte.