La Deontologia per Psicologi in Pratica

Corso Ondemand

87,00  IVA inclusa

Corso attivo dal giorno 13/10/2022
(106 Recensioni dei clienti)

Docenti:
Pietro Stampa ย 

  • 12 ore di formazione
  • Accesso su dispositivo mobile
  • ย Attestato di partecipazione

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6 lezioni pratiche, 12 ore, con il Dott. Pietro Stampa per imparare ad affrontare con consapevolezza le sfide deontologiche della nostra professione di Psicologi e Psicoterapeuti

 

 

La deontologia professionale โ€” dominio di interfaccia fra i valori etici e la cornice giuridica in cui essi si iscrivono โ€” รจ fra i territori piรน problematici, enigmatici e di incerta definizione che allo psicologo possa accadere di esplorare. Eppure a nessuno di noi รจ consentito eludere il compito di misurarsi con le criticitร  deontologiche che lโ€™attivitร  pratica puntualmente ci presenta.

La competenza professionale dello psicologo, infatti, รจ totalmente ricompresa nella qualitร , anche qualitร  morale, delle relazioni che si stabiliscono con le persone assistite: e questa qualitร  รจ pressochรฉ impossibile da ridurre entro schemi di condotta predefiniti, e male si presta a essere compressa entro formule standardizzate, norme, criteri stabiliti in modo univoco, una volta per tutte.

รˆ dunque necessario acquisire una capacitร  interpretativa che consenta di conciliare valori morali e norme giuridiche, operativitร  pragmatica e rispetto della Legge, utilizzando il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani come una bussola che indica dove si trovano i punti i cardinali, ma non dice dove, per ognuno di noi, sia meglio dirigersi o invece, piuttosto, da quali insidie tenersi alla larga.

Questo corso si prefigge di aiutare gli psicologi a orientarsi nei vincoli, nelle opzioni, negli spazi di libertร  e nelle contraddizioni del quadro normativo che organizza e disciplina la professione.

 

Prima Lezione: “Introduzione. La deontologia tra etica, diritto, teoria e tecnica dellโ€™intervento professionale”

Verranno forniti i termini generali di inquadramento dei numerosi problemi che la deontologia professionale pone agli psicologi, con particolare riferimento ai criteri interpretativi delle normative che interessano la professione, partendo dai princรฌpi e diritti/doveri fondamentali stabiliti nella Costituzione della Repubblica Italiana, quali si ritrovano nel Codice Civile e nel Codice Penale con specifico riferimento al rapporto tra professionista e persone assistite, per arrivare a quanto esprime a riguardo il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani.

Codice che non รจ privo di lacune e contraddizioni, e di precetti aperti, rispetto ai quali lo psicologo deve stabilire quale interpretazione raccogliere fa quelle che circolano nel dibattito professionale, e scegliere la condotta conseguente piรน consona al contesto in cui si trova di volta in volta a operare.

 

Seconda Lezione: “Quando la Deontologia e Legge non si trovano in sintonia: che pensare?, che dire?, che fare?”

Immaginate una consulenza psicologica con unโ€™adolescente, per es. uno sportello dโ€™ascolto in una scuola. Una ragazza di 16 anni vi racconta di essere maltrattata in famiglia, o molestata da un adulto. Ve lo racconta per scaricare la sua angoscia, per avere da voi un sostegno, ma non vorrebbe mai che la famiglia lo venga a sapere. Eppure il Codice Penale vi impone di segnalare immediatamente la vicenda allโ€™Autoritร  Giudiziaria, ignorando cosรฌ la riservatezza del setting, tradendo il patto di fedeltร  alla persona assistita e la fiducia che ha riposto in voi.

Se rispettate lโ€™etica professionale, violate la Legge (e andate incontro a sanzioni); se rispettate la Legge, violate lโ€™etica professionale (e perdete la possibilitร  di aiutare la persona che vi ha ingaggiato chiedendo aiuto). Non รจ un caso raro: e ce ne sono di analoghi che si possono incontrare, e di fatto si incontrano ben piรน spesso di quel che si vorrebbeโ€ฆ

 

Terza Lezione: “Il โ€œsuperiore interesse del minoreโ€ e lโ€™intervento psicologico: allineamenti/disallineamenti tra etica, senso comune e diritto”

La famiglia รจ un terreno di gioco scivoloso e pieno di insidie per lo psicologo, che pure รจ spesso chiamato a prestarvi la sua consulenza. Quando vi siamo convocati in situazioni di alta conflittualitร , la famiglia ci pone sempre una sfida appassionante e drammatica: lโ€™amore, la solidarietร , la progettualitร  coniugale e genitoriale si trasformano violentemente nellโ€™opposto, e nella destrutturazione dei legami familiari le persone si scoprono inaspettatamente dure, vendicative, animate da rancori e da desideri di rivalsa di cui prima di tutto, e sistematicamente, fanno le spese i minori.

Eppure: a quei bambini sono toccati in sorte quei genitori, e certo non li possono cambiare, per quanto incompetenti e inadatti ci possano apparire; e non possiamo sapere, noi che siamo esperti ma estranei, cosa sia meglio per loro.

Il nostro compito รจ di riportare la litigiositร  distruttiva degli adulti entro i limiti di una โ€œnormaleโ€ conflittualitร , in cui ognuno arrivi a comprendere le ragioni dellโ€™altro, e accetti di rinunciare a qualcosa per poter avere qualcosโ€™altro. E intanto i bambini stanno in mezzo, a guardare, e aspettanoโ€ฆ A noi, deposte le illusioni di โ€œsalvareโ€ bambini e adulti da sรฉ stessi e dalle proprie disarmonie emozionali, raccogliere la sfida di promuovere il loro vero interesse a una vita affettiva che sia la migliore compatibile con le effettive condizioni che il destino ha loro assegnato.

 

Quarta Lezione: “Autolesionisti, aspiranti suicidi e altre criticitร  cliniche”

Spesso gli psicologi, riferendosi alle persone assistite, usano lโ€™espressione โ€œminaccia di suicidioโ€. Ma perchรฉ โ€œminacciaโ€?, chi รจ la persona minacciata? Si direbbe, ovviamente, il soggetto che enuncia allo psicologo il proposito auto-soppressivo: ma in realtร , a sentirsi minacciato non รจ proprio lo psicologo? Lโ€™insuccesso della propria azione professionale, il fallimento della relazione di aiuto, lโ€™ombra persecutoria di un coinvolgimento legale qualora il proposito auto-soppressivo dovesse trovare conferma in un atto concreto: questi i vissuti angosciosi di cui lo psicologo puรฒ trovarsi preda suo malgrado. E spesso questi propositi si iscrivono in un quadro giร  drammatico di dipendenze: abuso di sostanze, gioco dโ€™azzardo compulsivo, disturbi del comportamento alimentare, depressione grave.

Quanto siamo eticamente, se non legalmente, responsabili delle condotte di auto-danneggiamento delle persone che assistiamo?, quanto queste persone possono continuare a contare sulla nostra assistenza anche a fronte di loro operazioni relazionali manipolative consapevoli o inconsapevoli nei nostri confronti? Fin dove siamo obbligati a garantire la nostra assistenza? A partire da quali indicatori possiamo o potremmo recedere dallโ€™incarico, per il bene nostro, ma anche della stessa persona assistita?

 

Quinta Lezione: “Accordi/disaccordi economici: onorari e oneri (e se il cliente non paga?…)”

Gli accordi economici, in assenza di un tariffario (ormai abolito per Legge) che stabilisca onorari minimi e massimi, sono lasciati alla libera contrattazione fra professionista e cliente. Il mercato tuttavia non รจ del tutto privo di vincoli, alcuni dei quali di incerta definizione. Per esempio, farsi pagare in anticipo, offrire sconti per โ€œpacchettiโ€ di prestazioni, o primi incontri gratuiti, puรฒ apparire poco decoroso o addirittura non lecito a molti; e cโ€™รจ stata persino polemica sulle prestazioni a distanza offerte a titolo di volontariato durante il lockdown, quasi venissero a configurare una forma di โ€œconcorrenza slealeโ€ per accaparrare clienti in vista della successiva ripresa. Per altro la materia della concorrenza tra professionisti โ€“ quasi fossero da considerarsi come commercianti o imprenditori โ€“ รจ controversa anche sul piano giuridico, ed รจ opportuno conoscere i termini del problema per potersi regolare nella propria attivitร  anche sotto il profilo economico.

E cosa fare con i clienti insolventi? Il professionista che si occupa della salute non puรฒ semplicemente cessare di assistere il cliente che non paga, ma al tempo stesso ha diritto allโ€™onorario anche a prescindere dal conseguimento di risultati visibili (si tratta della โ€œobbligazione di mezziโ€ prevista dal Codice Civile). Inoltre il mancato pagamento puรฒ avere importanti ricadute proprio sullโ€™efficacia del nostro intervento, innescando cosรฌ un circolo vizioso di difficile soluzione.

 

Sesta Lezione: “Auto-promozione, reputation, social media, web marketing: รจ tutto consentito?, oppureโ€ฆ?”

Il reperimento della clientela passa oggi inevitabilmente per lโ€™utilizzo del web: ma anche in questo campo sono presenti numerose criticitร  e contraddizioni. Per esempio, la Legge 3/2018 (c.d. โ€œLorenzinโ€) vieta ai professionisti di area sanitaria ogni forma di pubblicitร  a carattere โ€œsuggestivo e promozionaleโ€โ€ฆ E perรฒ, perchรฉ mai farsi pubblicitร , se non per โ€œpromuovereโ€ la propria attivitร ? E il carattere โ€œsuggestivoโ€ come si definisce? รˆ possibile usare i social media in modo โ€œnon suggestivoโ€, quando tutta la strategia comunicativa รจ basata su unโ€™estetica dedicata, visuale oltre che linguistica?

La reputazione di un professionista รจ il suo capitale piรน significativo, e come tale va protetta e sviluppata con accortezza e capacitร  di penetrazione, ma senza infrangere i princรฌpi deontologici del decoro e della dignitร  della professione. Ma chi stabilisce i parametri?, e come? Costruire un proprio principio di auto-regolazione in questo campo รจ unโ€™incombenza importante e delicata, che richiede costante riflessione e adeguamento ai nuovi standard che il web continuamente propone e impone alla nostra attenzione, offrendo opportunitร  che possono essere virtuose o insidiose a seconda di come le sappiamo cogliere.

Bibliografia

Se volete approfondire il tema vi consigliamo il testo Psicologia, etica, diritto, scritto da Pietro Stampa assieme alla prof.ssa Anna Maria Giannini, edito da Franco Angeli.ย 

Docenti


Pietro Stampa

Nato a Roma nel 1950. Laureato in Filosofia, psicologo clinico di formazione psicoanalitica e specialista in psicoterapia, รจ stato tra i fondatori dellโ€™Ordine degli Psicologi del Lazio nel 1994, da...
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106 recensioni per questo corso

  1. Jocelyne Avodagbe (proprietario verificato)

    5

  2. Federica Giobbe (proprietario verificato)

    Un corso ben fatto, utilissimo e molto interessante, che contribuisce e ha contribuito alla mia formazione professionale

  3. Gerardina Garofano

    Ottimo

  4. Ottavia Capparuccini (proprietario verificato)

    Utile!

  5. Maria Carla Macci (proprietario verificato)

    Fruibile e molto utile. Grazie

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