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Ferite e cicatrici: l’autolesionismo nell’adolescenza contemporanea

In questo intervento si intende presentare una lettura degli agiti autolesivi, intesi come sintomi che esprimono una difficoltà in relazione a specifici compiti evolutivi, rispetto ai quali possono suggerire livelli di rischio psicopatologico molto diversi.

Corso Gratuito

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Corso attivo dal 25 febbraio 2025 al 25 febbraio 2025
  • 1 ora di formazione
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L’autolesionismo non è un fenomeno nuovo all’interno della ricerca e dello studio psicoanalitico, che si interroga sui suoi significati, sulle origini intrapsichiche e relazionali,  e sull’opportunità di utilizzare questo comportamento come indicatore, all’interno di diversi quadri psicopatologici. Negli ultimi anni però la diffusione degli agiti autolesivi nella popolazione adolescente ha rinnovato un crescente interesse clinico e di ricerca: l’OMS (2018) riporta che circa il 20% degli adolescenti in Italia ha compiuto gesti autolesivi almeno una volta (il dato sale al 25% per quanto riguarda la popolazione adolescenziale europea), mentre all’interno del campione clinico questa percentuale si alza fino al 40%.

L’età di esordio si è sempre più spostata sulla preadolescenza, tra i 12 e i 14 anni e, nuovi studi cominciano a rilevare un aumento dei casi tra i maschi, mentre solitamente questo fenomeno è soprattutto diffuso tra le ragazze.

In questo intervento si intende presentare una lettura degli agiti autolesivi, intesi come sintomi che esprimono una difficoltà in relazione a specifici compiti evolutivi, rispetto ai quali possono suggerire livelli di rischio psicopatologico molto diversi.

Le caratteristiche specifiche dell’età di esordio, la stabilità nel tempo del sintomo, la presenza di altre forme di attacco al corpo, permettono di dare letture interpretative differenti e di attribuire molteplici valenze comunicative al sintomo.

Il bisogno di dare significato a questi agiti, che spesso si accompagnano a un dolore muto, indicibile a parole, non è solo dei terapeuti ma anche di quanti si stringono intorno all’adolescente: la famiglia, il gruppo dei pari e la scuola, re-agiscono, formulano le loro risposte, che sembrano seguire dinamiche specifiche.

Infine non si può prescindere dalla presentazione di alcune riflessioni sull’adolescenza contemporanea, quali le trasformazioni che hanno investito il corpo, l’impatto dei social e del virtuale, la complessità e la liquidità del contesto in cui i ragazzi vivono, caratteristiche che sembrano dare una cornice di significato al sintomo autolesivo.

Questo Webinar nasce dal libro

“Adolescenti che si Tagliano”

edito da Franco Angeli di cui la relatrice è curatrice.

 

 

 

 

 

Data e Ora 

Il webinar si terrà Martedì 25 Febbraio 2025 dalle 18 alle 19

Docenti


Sara Baroni

Sara Baroni, psicologa e psicoterapeuta, è socia dell’Istituto Minotauro di Milano, dove svolge consultazioni con preadolescenti, adolescenti, giovani adulti e con i loro genitori. All’interno...
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FrancoAngeli Editore

Dal management alla psicologia, dalla sociologia all’architettura, dall’economia alle discipline umanistiche: la più ricca gamma di proposte per soddisfare le esigenze di aggiornamento dei...
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