In molte condizioni psicologiche – trauma, ansia, disregolazione emotiva, disturbi psicosomatici, attaccamento insicuro, blocchi relazionali – il corpo parla prima della mente.
Il nostro sistema nervoso autonomo registra esperienze ben prima che siano accessibili alla consapevolezza o al linguaggio.
Quando lo includiamo, apriamo strade nuove per la cura.
Questa Masterclass Internazionale Ondemand è un corso avanzato che nasce per fornire strumenti pratici e profondamente trasformativi per lavorare non solo con i ricordi o le narrazioni del trauma, ma con le sensazioni, le posture, i gesti e gli stati corporei impliciti che mantengono viva la sofferenza.
Con un approccio integrato e transdiagnostico, il percorso ti guiderà a esplorare come corpo e mente cooperano – o si dissociano – in una vasta gamma di problematiche cliniche.
Attraverso 12 moduli e 4 MODULI BONUS con esperti internazionali, sperimenterai direttamente e imparerai a utilizzare interventi integrando il corpo per trasformare la tua psicoterapia con strumenti mente-corpo, esperienziali ed evidence-based.
Impara a lavorare con ciò che non può essere detto: memorie implicite, emozioni bloccate, somatizzazioni, distacco corporeo e disconnessione relazionale.
Dal corpo al cambiamento. Dalla consapevolezza somatica alla trasformazione clinica.
Fino a martedì 27 maggio 2025 a soli 218,8€ — Un Incredibile Risparmio!
Le 48 ore di Masterclass saranno interamente disponibili, per 12 mesi, nella tua area riservata.
La Master Class rilascia 36 ECM in FAD Asincrona. Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali con traduzione simultanea.
Molti clienti non riescono a raccontare ciò che è accaduto. Ma il corpo ricorda. Questo corso ti insegna a lavorare con ciò che è implicito, non verbale, viscerale.
Imparerai a leggere i segnali del corpo, a regolare il sistema nervoso e a usare movimento, respiro, tocco, consapevolezza ed espressione per favorire la trasformazione terapeutica.
In un unico percorso formativo trovi: Psicoterapia Sensomotoria, EMDR, Compassion Focused Therapy, Somatic IFS, AEDP, Yoga terapeutico, Analisi Bioenergetica e molto altro. Un bagaglio clinico ampio, coerente e applicabile subito.
Pat Ogden, Susan McConnell, Cathy Malchiodi, Diana Fosha, Arielle Schwartz, Janina Fisher, Anna Rita Verardo e altri. Un’occasione unica per apprendere direttamente dai pionieri della psicoterapia nell’integrazione corpo-mente.
Non è un corso da ascoltare passivamente. È un percorso da vivere. In ogni modulo farai esperienza diretta degli strumenti proposti e potrai portarli con te nella tua pratica quotidiana.
Ti aiuterà a diventare un terapeuta più presente, incarnato, regolato e capace di guidare i tuoi clienti in un lavoro davvero integrativo.
Il corpo diventa finalmente alleato del cambiamento, non ostacolo.
Janina Fisher
Trauma-informed model
Pat Ogden
Psicoterapia Sensomotoria
Esther Perez
Psicoterapia Sensomotoria
Cathy Malchiodi
Arteterapia espressiva
Susan McConnell
Somatic IFS
Arielle Schwartz
Therapeutic Yoga
Diana Fosha
Accelerated Experiential Dynamic Psychotherapy
Anna Rita Verardo
EMDR
Courtney Rolfe
Terapia Polivagale
Niki Petrocchi
Compassion Focused Therapy
Abi Blakeslee
Somatic Experiencing
Vincentia Schroeter
Analisi Bioenergetica
Mary NurrieStearns
Mindfulness Yoga Meditation
Alessandra Ciolfi
Psicoterapia Sensomotoria
Deborah Fox
Somatic Imago
Daniela Pozzi
Flash Technique
Katja Gasperini
Flash Technique
Patrizia Moselli
Analisi Bioenergetica
Fino a martedì 27 maggio 2025 a soli 218,8€ — Un Incredibile Risparmio!
Le 48 ore di Masterclass saranno interamente disponibili, per 12 mesi, nella tua area riservata.
La Master Class rilascia 36 ECM in FAD Asincrona. Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali con traduzione simultanea.
Pat Ogden & Esther Perez
Il trattamento del trauma è ripetutamente messo alla prova dal fatto che ricordare, o anche solo riconoscere, eventi traumatici, spesso fa precipitare il “ricordo somatico” e aumenta la disregolazione autonomica, con conseguenti intense sensazioni viscerali, movimenti involontari, affetti travolgenti, agiti impulsivi come tentativo di autoregolarsi, e una diminuzione del controllo corticale su tale impulsività.
Nella psicoterapia sensomotoria, l’esplorazione consapevole dell’esperienza del momento presente coinvolge le funzioni esecutive e di osservazione della corteccia prefrontale, e la capacità di mantenere questa posizione osservativa consente ai clienti traumatizzati di studiare le loro risposte traumatiche, senza essere disregolati e sopraffatti dalla riattivazione dell’esperienza.
L’osservazione consapevole delle risposte corporee legate al trauma diventa il punto di accesso per esplorare il modo in cui il cliente ha organizzato l’esperienza traumatica. Coltivando la capacità di consapevolezza, il terapeuta aiuta il cliente a “svegliare” la corteccia prefrontale e ad attivare la capacità di curiosità ed esplorazione, di nuovi apprendimenti e nuove esperienze. Questa osservazione del momento presente, non solo porta ad una maggiore comprensione delle tendenze all’azione legate al trauma, ma anche ad un repertorio più ampio di scelte per cambiarle.
La restituzione del senso di scelta e di esperienze fisiche che favoriscono l’esplorazione di nuove opzioni, consente al cliente di trasformare le risposte di impotenza apprese proceduralmente.
Anna Rita Verardo
Ci sono molti pazienti che non hanno ricordi, hanno una scarsa funzione riflessiva e tendono a minimizzare le esperienze critiche della loro vita. Solitamente nel lavoro clinico, tenendo in considerazione la struttura gerarchica delle motivazioni, terapeuta e paziente esplorano congiuntamente, dopo aver definito l’obiettivo terapeutico, i ricordi alla base delle difficoltà che hanno motivato la richiesta d’aiuto.
Ci sono pazienti che hanno sintomi somatici, difficilmente riconducibili alle esperienze di vita e che dovranno essere guidati nella possibilità di elaborare le tracce corporee scritte nella loro biografia. Il “corpo tiene il registro” (Bessel Van der Kolck) e a volte è la voce narrante di storie di vita che non hanno voce. L’esperienza clinica ci racconta che più i ricordi sono antichi e più divengono fisici.
I traumi preverbali, i traumi transgenerazionali, le narrative familiari si traducono in impronte corporee e il paziente non sa dire, non ha parole perché non ha il ricordo esplicito di eventi mai narrati. La memoria quindi usa il corpo come emissario di un muto disagio. Come lavoriamo in queste situazioni? Come l’EMDR può diventare un valido interprete di un linguaggio non convenzionale?
Partendo da un caso clinico di una paziente con fibromialgia analizzeremo i passi del protocollo EMDR affinché le parole abbiano legittimità e il corpo possa essere liberato dal peso del trauma.
L’EMDR è un approccio evidence based per il trattamento dei ricordi immagazzinati in modo disfunzionale nella memoria. I ricordi lasciano tracce a livello neurofisiologico, neurobiologico e neuroendocrino.
Cathy Malchiodi
Lo stress traumatico spesso influisce sulla nostra capacità di esprimerci attraverso il linguaggio. Inoltre, deruba gli individui delle loro capacità di gioia, curiosità, vivacità, fiducia, giocosità e compassione. In questi casi, le terapie tradizionali verbali possono essere inefficaci. La ricerca emergente dimostra che gli approcci espressivi e sensoriali possono aiutare i sopravvissuti al trauma a recuperare il linguaggio, attraverso strategie orientate all’azione e a risensibilizzare corpo e mente attraverso esperienze riparative.
Questa presentazione, basata su evidenze scientifiche, introduce concetti chiave e applicazioni della terapia espressiva e dell’elaborazione sensoriale per affrontare e riparare lo stress traumatico. Utilizzando la ricerca attuale sull’integrazione sensoriale, il Restorative Embodiment™, la teoria somatica e le “neuroarti” (come la comunicazione espressiva influisce sul cervello e sul corpo), i partecipanti apprenderanno diversi approcci che possono essere applicati all’interno di qualsiasi teoria o modello psicoterapeutico. Questo breve workshop enfatizza come applicare i concetti somatici di esterocezione, propriocezione e interocezione, cognizione incarnata, integrazione sensoriale e stimolazione bilaterale (EMDR). La sessione enfatizzerà il rafforzamento di un “cerchio delle capacità” per la regolazione e la resilienza, necessarie alla guarigione e al ripristino del sé.
Tale presentazione include momenti di relazione frontale, discussioni interattive, uso di cortometraggi ed esperienze pratiche.
Niki Petrocchi
In questo intervento Niki Petrocchi approfondirà gli aspetti “somatici” della Compassion Focused Therapy (CFT). La CFT è una terapia che si basa sulla promozione della motivazione compassionevole verso se stessi e gli altri; ma come può il corpo facilitare la coltivazione di questo assetto motivazionale? E, viceversa, cosa succede nel nostro corpo quando improntiamo alla compassione la relazione con noi stessi e con gli altri? Questo workshop, grazie a numerosi momenti di pratica e vignette cliniche, mira a integrare gli aspetti corporei della compassione all’interno del contesto terapeutico, mostrando come il corpo possa essere un veicolo per la guarigione e la trasformazione emotiva.
Susan McConnell
Questa introduzione esperienziale al Somatic IFS si concentrerà sulle pratiche somatiche di consapevolezza, respiro, risonanza, movimento e tocco. Esplorerà e spiegherà come queste pratiche si integrano con il modello IFS per ripristinare la leadership del Sé Incarnato nel sistema. Ascolteremo con tutti i nostri sensi i nostri sistemi interni corpo-mente per facilitare l’emergere di una dimensione più profonda nella nostra vita e nel nostro lavoro con i nostri clienti.
La terapia dei sistemi familiari interni somatici si basa sul modello IFS, attraverso l’incarnazione delle molteplici sub-personalità, o parti, nel sistema interno, così come nel Sé, che è la nostra natura essenziale e che può portare guarigione e leadership alle parti.
Le parti dei nostri sistemi interni possono essere vissute come pensieri, emozioni, immagini o sensazioni. Interagiscono in modo simile al modo in cui interagiscono le persone in una famiglia. Quando le parti sperimentano situazioni dolorose o travolgenti, i loro sentimenti e comportamenti provocano discordanza nei sistemi interni ed esterni. I nostri stati intrinseci di incarnazione e l’energia del Sé vengono bloccati e distorti da queste parti sovraccaricate. Il sistema interno perde la sua coerenza, poiché le parti oppresse, isolate e disperate assumono ruoli di protezione e polarizzazione, dando origine ai problemi che portano i nostri clienti in terapia.
Le storie verbali e non verbali delle parti attendono di essere rese accessibili, apprezzate e comprese attraverso le pratiche del Somatic IFS. Quando ci impegniamo all’interno di una relazione anche nel suo versante somatico, troviamo il coraggio di esplorare l’ignoto, di portare curiosità in grado di liberare l’energia bloccata e il respiro limitato, per abbracciare la nostra vulnerabilità. Facciamo amicizia con i nostri corpi oggettivati ed esiliati. Ci connettiamo con noi stessi e con gli altri per sanare le divisioni in noi stessi e nel mondo.
Katja Gasperini , Daniela Pozzi
La Flash Technique è una tecnica recente e già evidence based, sviluppata in ambito clinico da Phil Manfield, Senior Consultant EMDR e membro EMDRIA.
Gli elementi fondanti di questa tecnica: il tapping (la stimolazione bilaterale), l’interruzione operata dal blinking (aprire e chiudere gli occhi rapidamente) insieme al focus emozionale positivo, operano in modo sinergico consentendo di riprocessare le memorie traumatiche mentre segnalano al cervello la differenza tra queste memorie traumatiche e il qui ed ora, favorendo così l’emersione di nuovi aspetti del ricordo, consentendo che il ricordo non sia più processato come se stesse riaccadendo. È un riprocessamento che avviene attraverso un forte ancoraggio al qui ed ora rappresentato dal focus emozionale positivo, mentre il tapping e il blinking, segnali corporei inviati al cervello, facilitano l’elaborazione traumatica.
La Flash Technique, anche attraverso il corpo, facilita la possibilità del cervello di far spazio a nuove informazioni che permettono di elaborare l’esperienza dal punto di esperienza del qui ed ora.
Arielle Schwartz
Anche senza una consapevolezza cosciente, il cervello e il corpo rilasciano una cascata di sostanze chimiche legate allo stress come il cortisolo e l’adrenalina. Questo è uno dei motivi per cui i clienti non riescono a trovare una via d’uscita dai sintomi di stress o trauma; piuttosto, è necessario lavorare con il corpo per massimizzare la guarigione.
Sebbene di origine molto antica, le pratiche yoga testate nel tempo e basate sulla ricerca possono svolgere un ruolo determinante in questo processo. L’applicazione della teoria polivagale all’interno dello yoga terapeutico fornisce una base potente per cambiamenti duraturi, che promuovono l’equilibrio fisiologico e il benessere psicologico.
In questa sessione esperienziale imparerai tutto su come il nervo vago sia un’autostrada di informazioni bidirezionale tra mente e corpo e, cosa ancora più importante, imparerai come aiutare i clienti a migliorare la loro salute con il respiro, il movimento e la consapevolezza, basati sullo yoga, pratiche che diventano gli elementi costitutivi della salute emotiva e mentale. Imparerai perché la respirazione consapevole è il modo più veloce per regolare il sistema nervoso e ne uscirai con la capacità di utilizzare pratiche naturali di stimolazione del nervo vago che migliorano la salute.
Diana Fosha
La solitudine di fronte a un’emozione travolgente è l’epicentro della sofferenza traumatica: è ciò che porta i pazienti a cercare il nostro aiuto. La chiave per riuscire a elaborare le emozioni travolgenti del trauma e a ricablare i percorsi neurali è la rimozione della solitudine.
Come farlo, è una sfida per coloro il cui trauma li porta a non fidarsi delle connessioni di cui hanno più bisogno per guarire.
L’AEDP ha sviluppato interventi ricchi, creativi e sistematici per fare proprio questo: cioè annullare esplicitamente la solitudine del paziente e lavorare in modo esperienziale, per elaborare e guarire in senso diadico il trauma da attaccamento, in tre direzioni:
Janina Fisher
Il trauma precoce dell’attaccamento lascia effetti duraturi. L’intorpidimento (numbing) emotivo, che un tempo aiutava il tuo cliente a sopravvivere, è ora diventato uno stato fisiologico che impedisce la guarigione e il pieno coinvolgimento nella vita. Senza la capacità di sentirsi vivi, di provare dolore o piacere, e spaventati dal proprio corpo e dalle proprie emozioni, questi individui sono bloccati. Senza accesso alle sensazioni o alle emozioni, non possono guarire. Il terapeuta si sente impotente e frustrato, e lo stesso vale per il cliente.
Ma se consideriamo l’intorpidimento emotivo come una forma di protezione, come il modo in cui il corpo riduce la visibilità e facilita la sottomissione, diventano disponibili nuove possibilità di intervento e trasformazione. Basandosi sul lavoro descritto in “Transforming the Living Legacy of Trauma” di Janina Fisher, questo workshop presenterà strumenti pratici basati sul corpo per lavorare con clienti insensibili e chiusi.
Alessandra Ciolfi
Dare il “benvenuto” al corpo non significa solo apprendere tecniche somatiche, ma vuol dire introdurre la consapevolezza corporea in primis dello psicoterapeuta che è connesso nei suoi organizzatori centrali nel momento presente.
Il corpo come risorsa è una delle fondamenta della SP che riconosce al corpo la propria saggezza.
Per promuovere il corpo come risorsa nella pratica clinica, si può coltivare la propria consapevolezza di connessione con il proprio corpo e accettare e riconoscere la connessione con il corpo del paziente. Utilizzando il proprio corpo si può dimostrare questo principio, questo è utile per creare uno spazio sicuro per il paziente per esplorare il proprio corpo.
Le fondamenta della SP, includono i vari principi, l’organizzazione dell’esperienza, e le risorse per una prospettiva completa, sono una chiave di lettura filosofica e creano le basi spirituali per la pratica clinica formando quindi il contesto nel quale la terapia può prendere vita.
La Psicoterapia Sensomotoria è una terapia basata sul colloquio, orientata al corpo, sviluppata negli anni ’80 da Pat Ogden (Fondatrice del Sensorimotor Institute), con il contributo del lavoro di Ron Kurtz (1990), arricchita da contributi dei campi dell’attaccamento, delle neuroscienze e della dissociazione. La Psicoterapia Sensomotoria unisce approcci cognitivi ed emotivi, dialogo e interventi fisici che affrontano direttamente i ricordi impliciti e gli effetti neurobiologici del trauma. Utilizzando come punto di accesso primario l’esperienza somatica, anziché gli eventi o la “storia” per il trattamento dei traumi, si rivolge alla modalità di elaborazione delle informazioni da parte del corpo e alla sua interfaccia con le emozioni e con l’attribuzione di significati cognitivi. (Ogden, 2002; Fisher, 2003).
Courtney Rolfe
In questo modulo-workshop i partecipanti saranno invitati a tuffarsi nel mondo del sistema nervoso autonomo, così come inteso dalla Teoria Polivagale del Dr. Stephen Porges.
Conoscerai i principi fondamentali della Teoria Polivagale, come la neurocezione, il nostro sistema di vigilanza interna, i nostri stati di sopravvivenza regolati e adattivi, il sistema di impegno sociale e la co-regolamentazione.
Con un approccio polivagale, imparerai a supportare un ambiente di guarigione per promuovere la crescita e il cambiamento, favorire la guarigione del trauma e insegnare ai tuoi clienti un nuovo modo di comprendere e gestire la loro esperienza nel mondo.
Patrizia Moselli
Il Linguaggio del Corpo insieme ad Amore e Orgasmo costituiscono il manifesto teorico dell’Analisi Bioenergetica. Dalla pubblicazione di questi due libri e dalla fondazione dell’Iiba l’Analisi bioenergetica si è evoluta nei suoi paradigmi. Sicuramente A. Lowen, insieme a W. Reich, sono stati i pionieri nell’introdurre il lavoro sul corpo in psicoterapia. Lowen e gli analisti bioenergetici hanno elaborato tecniche e concetti poi ripresi da altri approcci, basti pensare al Grounding, concetto che oggi ogni approccio psicocorporeo ha inserito nel proprio modello. L’analisi Bioenergetica è l’approccio corporeo che negli anni, partendo dal suo fondatore ha maggiormente sviluppato una serie di modalità d’intervento corporeo e tecniche atte a sviluppare nell’individuo le proprie potenzialità trasformando la dimensione caratteriale dell’individuo e i blocchi dei livelli energetici. Se Reich riteneva che le emozioni fossero flussi di energia che attraversano il corpo, le tecniche corporee non possono prescindere dall’analisi profonda dell’emozioni nell’individuo
Fino a martedì 27 maggio 2025 a soli 218,8€ — Un Incredibile Risparmio!
Le 48 ore di Masterclass saranno interamente disponibili, per 12 mesi, nella tua area riservata.
La Master Class rilascia 36 ECM in FAD Asincrona. Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali con traduzione simultanea.
Abi Blakeslee
Con questo Bonus imparerai a:
La psicologia somatica, ovvero i paradigmi psicologici che includono la consapevolezza delle sensazioni, dei cicli del sistema nervoso autonomo, del movimento e delle emozioni incarnate, si basa sul lavoro con la memoria implicita. Il paradigma originale di ricerca e trattamento della dottoressa Abi Blakeslee esplora come la memoria implicita, o memoria non consapevolmente codificata, possa essere sperimentata attraverso la coltivazione della consapevolezza interna dei segnali fisici, fisiologici ed emotivi di trasformazione. La memoria implicita è la base psicologica che codifica i nostri movimenti fisici, le nostre associazioni e reazioni emotive, le nostre risposte primitive di congelamento e trasmette molteplici previsioni automatiche e autonome nella nostra mappatura mentale di ogni momento. Poiché non è consapevole, i nostri clienti non possono usare il controllo razionale per cambiare schemi dannosi o difficili. Questi schemi bloccati sono in realtà ricordi su cui agiscono in base ad associazioni predittive, ma non si rendono conto che li stanno richiamando. Le ricerche delle neuroscienze cognitive e comportamentali dimostrano che l’interocezione, ovvero la consapevolezza delle sensazioni corporee, cambia la sofferenza attraverso la “rivalutazione somatica”. La psicoterapia implicita mira a fornire maggiori strumenti per lavorare direttamente con il nuovo apprendimento e la neuroplasticità nelle reti di memoria implicita.
Questo lavoro può migliorare i risultati clinici, ridurre i sintomi, sostenere la regolazione e la capacità emotiva, aumentare la resilienza e contribuire a facilitare il senso diretto del sé essenziale del cliente. Questo workshop vi introdurrà a come la fisiologia della sopravvivenza e la memoria implicita siano malleabili attraverso il riconsolidamento di nuove esperienze incarnate. Otterrete strumenti e intuizioni magistrali per trasformare la vostra pratica e la vostra comprensione del lavoro con il trauma, la memoria e la resilienza.
Vincentia Schroeter
Obiettivi del modulo BONUS:
Gli psicoterapeuti posso ampliare la loro efficacia incorporando interventi clinici bottom-up, o basati sulla somatica. In questa lezione verranno presentati due sistemi somatici che funzionano bene insieme. L’Analisi Bioenergetica, un’emanazione della terapia reichiana, che esamina le aree di tensione nel corpo e utilizza strumenti basati sul corpo per ripristinare il flusso e migliorare la vitalità. Ha una base psicodinamica, che mette in relazione le funzioni attuali, la tensione corporea e la storia dello sviluppo della persona.
La teoria polivagale deriva dal lavoro del neuroscienziato Stephen Porges ed esamina il modo in cui il sistema nervoso dei mammiferi reagisce agli indizi di sicurezza e di pericolo. Le implicazioni per il lavoro somatico sono viste nella comprensione di tre percorsi neurali e nell’uso di strumenti per spostare o sostenere gli stati di arousal. La lezione comprende esercizi esperienziali, dimostrazioni, esempi clinici, tecniche somatiche e discussioni. Il risultato sarà una maggiore comprensione di questi due metodi.
Mary NurrieStearns
Obiettivi formativi del Bonus:
Le competenze cliniche essenziali includono il saper affrontare in modo sicuro le questioni difficili che sono alla base dell’ansia, della depressione e dell’indegnità. Queste competenze includono protocolli somatici per affrontare specifici ricordi di traumi. Gli approcci cognitivo-comportamentali diventano più efficaci se combinati con approcci corpo-mente. Infatti, un trattamento efficace del trauma comprende l’insegnamento delle abilità di regolazione emotiva, l’esposizione sicura ai ricordi del trauma, la coltivazione dell’accettazione generalizzata di sé e l’estensione della compassione alle parti ferite di sé. Le tecniche cliniche di libertà emotiva (EFT) espongono in modo sicuro ricordi specifici, infondono accettazione di sé, calmano il sistema nervoso e facilitano l’insight. La mindfulness porta alla consapevolezza le storie di indegnità (residui del trauma), consentendo la psicoeducazione, un senso di sé più sano e un nuovo apprendimento. L’autocompassione infonde comprensione e cura profonda negli aspetti feriti di sé. Questo aiuta a integrare gli aspetti di sé e a ridurre il dolore emotivo. Questi tre approcci, basati sull’evidenza, si intrecciano perfettamente per generare la guarigione nel vostro lavoro clinico.
Deborah Fox
Con questo Bonus imparerai a:
La terapia di coppia è impegnativa perché ci sono due persone in difficoltà, ognuna delle quali desidera di più dal proprio partner e di essere compresa. Un denominatore comune nel trattamento delle coppie è la comunicazione verbale, che si basa su ciò che è disponibile a livello cognitivo per la coppia. Tuttavia, le fonti di tensione e disconnessione sono spesso al di fuori della loro consapevolezza, limitando l’efficacia del trattamento. Quando le coppie si caricano emotivamente o si chiudono, è perché si sentono minacciate, da qualcosa dentro di loro o da qualcosa tra loro e il partner. Il loro sistema nervoso si attiva per proteggerle. È fondamentale essere in grado di seguire il “linguaggio del corpo” e di intervenire efficacemente al primo segnale di pericolo del sistema nervoso.
Questa presentazione si concentra su come utilizzare il funzionamento naturale del sistema nervoso autonomo per aiutare le coppie a impegnarsi in modo più efficace l’una con l’altra. Sotto le parole, due sistemi nervosi comunicano attraverso il tono e il linguaggio del corpo. Le componenti chiave sono la struttura di una sessione, le strategie di regolazione del sistema nervoso, il monitoraggio del corpo per individuare i segni di attivazione del sistema nervoso e l’intervento efficace. Questo approccio somatico permette alle coppie di identificare le vere fonti di disagio, di riparare le rotture, di comunicare in modo più efficace, di riconnettersi emotivamente e di risolvere i problemi, oltre a creare le condizioni per il riconsolidamento della memoria.
Fino a martedì 27 maggio 2025 a soli 218,8€ — Un Incredibile Risparmio!
Le 48 ore di Masterclass saranno interamente disponibili, per 12 mesi, nella tua area riservata.
La Master Class rilascia 36 ECM in FAD Asincrona. Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali con traduzione simultanea.
Questo percorso avanzato ha l’obiettivo di fornire ai professionisti della salute mentale un insieme strutturato, pratico e scientificamente fondato di strumenti mente-corpo per affrontare in modo più efficace:
Trauma complesso e disregolazione emotiva
Comprendere i meccanismi neurofisiologici della disregolazione.
Accedere e trasformare memorie traumatiche attraverso il corpo.
Promuovere la regolazione autonoma e la resilienza.
Ansia cronica e somatizzazioni
Lavorare con sintomi fisici resistenti e difficili da verbalizzare.
Usare il corpo come risorsa per l’autorassicurazione e il contenimento.
Applicare tecniche bottom-up per calmare il sistema nervoso.
Attaccamento disturbato e trauma relazionale
Integrare il lavoro somatico con l’elaborazione diadica esperienziale.
Sciogliere difese corporee e resistenze alla connessione.
Favorire nuove esperienze di sicurezza, fiducia e co-regolazione.
Consapevolezza somatica e embodiment terapeutico
Coltivare la presenza incarnata del terapeuta.
Utilizzare consapevolezza, movimento, respiro e tocco in modo clinicamente mirato.
Integrare il linguaggio del corpo nella relazione terapeutica.
Espressione emotiva e regolazione sensoriale
Utilizzare approcci espressivi per restituire vitalità, gioia e agency.
Intervenire sulla finestra di tolleranza e il cerchio delle capacità.
Applicare strategie creative per lavorare con emozioni e stimoli corporei.
E in più…Approfondimenti extra con i BONUS con esperti internazionali.
La Masterclass rilascia 36 ECM in FAD Asincrona
Il presente corso è accreditato in FAD Asincrona ID Evento 406363
Obiettivi formativi tecnico-professionali: 18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
Tutte le Professioni.
Il quiz sarà attivo dal 24 Marzo 2025 al 25 luglio 2025, su www.formazionecontinuainpsicologia.it nella sezione “I MIEI CORSI”
La prova di apprendimento consisterà in un questionario composto da 118 domande a risposta multipla con 4 possibilità di risposta di cui una sola giusta. Bisogna superare almeno il 75% delle risposte.