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Un evento irripetibile! Daniel Siegel e il suo nuovo modello “Patterns of Developmental Pathways” (PDP) ti aspettano a ROMA e ONLINE, insieme ad alcuni tra i migliori esperti italiani, per guidarti in un viaggio multidisciplinare sulla Personalità che trasformerà e svilupperà il potenziale della tua pratica clinica, donandoti nuovi insight, strumenti e strategie sia per il lavoro sul Trauma che per la promozione di Salute e Benessere!
Psichiatra, Neuroscienziato, Docente Harvard Medical School, co-direttore del Mindful Awareness Research Center, direttore esecutivo del Mindsight Institute, creatore dell’approcciodi Neurobiologia Interpersonale, autore di molteplici bestseller internazionali.
Avendo lavorato come terapeuta e come neuroscienziato per oltre 30 anni, Siegel conosce la Personalità ed i suoi pattern di sviluppo e funzionamento, sia a livello umano che neurobiologico. Più di ogni altro psichiatra oggi in vita, ha cambiato il nostro modo di vivere, comunicare, essere genitori e pensare al pensiero.
Dopo anni di attesa, Daniel J. Siegel – il neuropsichiatra di fama mondiale, pioniere della Neurobiologia Interpersonale e autore del nuovo libro “Personality and Wholeness in Therapy” – arriva a Roma per presentare il suo rivoluzionario modello sulla Personalità: i Patterns of Developmental Pathways (PDP).
Il programma dell’evento si arricchisce ulteriormente con un panel di esperti italiani, che approfondiranno i temi della Personalità e della pratica clinica da prospettive multidisciplinari, offrendoti strumenti pratici e approcci innovativi da applicare nella tua pratica clinica.
Questo evento straordinario rappresenta un’opportunità irripetibile per scoprire come il nostro temperamento innato e le esperienze di attaccamento interagiscano per dar forma alla Personalità, aprendo le porte a nuove possibilità di cambiamento, connessione, crescita e integrazione.
Trasformazione della Personalità: apprenderai come lavorare sulla Personalità, portandola da stati di caos e rigidità tipici delle reazioni al trauma, a stati di maggiore integrazione e armonia attraverso pratiche di consapevolezza e riflessione.
Lavorare sulla Sicurezza dell’Attaccamento: apprendai come trasformare attaccamenti non sicuri (evitanti, ambivalenti o disorganizzati) in attaccamenti sicuri, aiutando i pazienti a sviluppare strategie di regolazione emotiva migliori e più integrate.Questo è cruciale per ridurre la disregolazione emotiva causata da esperienze traumatiche.
Ottimizzare le Strategie di Coping: ogni schema di Personalità ha un “lato vulnerabile” e un “lato integrato.”. Attraverso il PDP, i pazienti possono sviluppare strategie di coping che si basano sul lato integrato, migliorando la resilienza al trauma.
Attenzione alle Emozioni e Regolazione: imparerai come portare i pazienti a riconoscere e regolare emozioni intense come la paura e la rabbia, utilizzando la propria personalità come una risorsa (gioco)
Enfasi sull’Esperienza Corporea: esplorerai come il trauma influenzi il corpo e le emozioni, utilizzando la consapevolezza corporea per favorire l’integrazione e la guarigione.
Integrazione tra Scienza e Narrativa: apprenderai come il PDP utilizza una combinazione di ricerca neuroscientifica, narrativa e pratiche di consapevolezza per creare un approccio clinico basato sull’evidenza ed offrendoti una guida solida ed applicabile in contesti clinici. Il modello ti offrirà inoltre un linguaggio di comprensione di comportamenti e motivazioni che aiuterà i pazienti a identificare le loro inclinazioni e aree di crescita.
Daniel J. Siegel, dal vivo, in Italia: un’occasione unica per incontrare uno dei massimi esperti al mondo sullo sviluppo della mente e scoprire come il suo nuovo modello PDP, frutto di anni di ricerche scientifiche, possa potenziare la tua pratica clinica.
Un evento multidisciplinare: partecipi a lezioni esclusive di esperti italiani su diverse prospettive terapeutiche, per una comprensione completa e multidimensionale della Personalità: dalla Teoria Polivagale all’Analisi Bioenergetica, dalla Dialectical Behavior Therapy alle Neuroscienze ed altro ancora
Esperienza trasformativa: scoprirai come la Personalità non sia un destino immutabile, ma un trampolino per la crescita, la resilienza e la guarigione; potrai aiutare i tuoi pazienti a superare i blocchi emotivi e a trovare nuove possibilità di crescita e resilienza.
Un dono esclusivo: partecipando in presenza a ROMA, riceverai gratuitamente in OMAGGIO una copia del nuovo libro di Siegel “Personality and Wholeness in Therapy”. Il libro verrà offerto in italiano da Raffaello Cortina Editore ad inizio Ottobre 2025, lo riceverai la prima mattina all’interno del Kit di registrazione all’evento… in tempo per fartelo firmare direttamente da Daniel Siegel durante le due giornate :-D
Psichiatra, Neuroscienziato, Docente Harvard Medical School, co-direttore del Mindful Awareness Research Center.
Psicoanalista, già professore di Psicologia dello Sviluppo e Psicopatologia Infantile all’Università di Roma La Sapienza.
Ph.D. alla Emory University di Atlanta, Professore Ordinario di Psicologia Dinamica presso l’Università di Bergamo.
Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Umanistica Esistenziale “IPUE Luigi De Marchi”.
Psicologa, psicoterapeuta e International trainer dell’IIBA, Presidente della Società Italiana di Analisi Bioenergetica (SIAB).
Professore ordinario di Psicologia Clinica all’Università Vita-Salute San Raffaele e Primario dell’UO di Psicologia Clinica.
Psicoterapeuta e fondatrice e direttrice dell’Istituto A.T. Beck per la terapia cognitivo-comportamentale di Roma e Caserta.
Ph.D., psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, insegna come docente nelle Scuole di Psicoterapia Cognitiva (APC-SPC).
Vice Direttore dell’Accademia di Psicoterapia della Famiglia, psicologa, e psicoterapeuta familiare.
Psichiatra, psicoterapeuta, criminologo, professore ricercatore presso l’Università degli Studi di Foggia.
L’evento si sviluppa su due moduli successivi:
Venerdì 24 e Sabato 25 Ottobre, si svolge il workshop di Daniel Siegel
Il workshop si terrà IN PRESENZA c/o il Centro Congressi Piazza di Spagna, in Via Alibert, 5/a, 00187 Roma RM
Il workshop verrà inoltre offerto ONLINE su ZOOM.
Sono previsti un massimo di 250 posti in presenza. Per ciascuna giornata, l’inizio è previsto alle ore 9, il termine alle ore 18.30. L’evento sarà offerto con servizio di interpretariato simultaneo in italiano.
Giovedì 30 e Venerdì 31 Ottobre, si terranno le lezioni del panel di esperti italiani
I workshop si terranno esclusivamente ONLINE su ZOOM. Per ciascuna giornata, l’inizio è previsto alle ore 9, il termine alle ore 18.30.
Queste due giornate sono obbligatorie da seguire, ai fini dell’ottenimento (previo superamento quiz) dei 27 credi ECM in FAD Sincrona
In aggiunta ai 27 ECM in FAD Sincrona, l’evento rilascia 34 ECM in FAD Asincrona, tutte le informazioni le trovate nel box a fondo pagina
Tutte le 4 giornate dell’evento vengono registrate e saranno poi rese disponibili H24 per 12 mesi, all’interno della vostra area riservata su FCP
Per tutti i contributi in lingua inglese è previsto il servizio di interpretariato simultaneo in italiano.
La disponibilità di posti presso il Centro Congressi Piazza di Spagna è limitata e saranno man mano assegnati in ordine temporale di arrivo iscrizione.
Tutti e due sia IN PRESENZA che ONLINE
Tutti e due accompagnati da alcuni dei più importanti esperti italiani
Come diventiamo ciò che siamo? Attingendo alle Neuroscienze dello sviluppo mostreremo come il temperamento precoce si intrecci con le esperienze di attaccamento, formando le fondamenta di nove distinti modelli di personalità. Questi schemi sono plasmati da forze motivazionali profonde, o “vettori”, che interagiscono con tre tendenze fondamentali dell’orientamento attentivo, o “attenzioni”. Insieme, questi vettori e queste attenzioni portano a strategie adattive che modellano le nostre emozioni, il nostro pensiero e i nostri comportamenti, che costituiscono la base dei modelli di personalità che scolpiscono i percorsi di sviluppo che guidano la nostra vita.
Attingendo alla più aggiornata ricerca scientifica sulla Personalità, questo modello di “Patterns of Developmental Pathways” (PDP) offre una nuova lente per comprendere come la nostra personalità emerga nel tempo e come questi pattern offrano ciascuno “spunti di crescita” unici che guidano la guarigione e l’integrazione nella nostra vita interiore e relazionale.
Il modello “Patterns of Developmental Pathways” (PDP) offre intuizioni chiave su come diventiamo ciò che siamo lungo l’arco della vita. Apre le porte a strategie pratiche che ci fanno passare dall’essere “bloccati” in schemi fissi di personalità all’esplorare un paesaggio dinamico di possibilità. Questo cambiamento ci permette così di trasformare la Personalità da un campo di battaglia tumultuoso, che possiamo vivere come una prigione, in uno spazio aperto e creativo di crescita ed esplorazione, con opportunità di connessione interiore e interpersonale più profonda, consapevolezza, guarigione e trasformazione.
Comprendere il ruolo delle influenze sottocorticali sulla motivazione e sugli affetti può essere di grande aiuto per capire come le esperienze travolgenti all’inizio della vita possano avere un impatto sull’apprendimento corticale che contribuisce alle nostre strategie adattive di sopravvivenza. Verranno esplorate le applicazioni pratiche del PDP per lavorare clinicamente con coloro che hanno sperimentato varie sfide all’attaccamento sicuro, tra cui il trauma dello sviluppo.
Le due giornate si svolgono ONLINE su ZOOM, dalle 09 alle 20.20 e dalle 09 alle 18.10. Da seguire online per gli ECM sincroni
Il contributo si inserisce nell’ambito delle concezioni teoriche e delle strategie di intervento della Dialectical Behavior Therapy (DBT) proposte inizialmente da Marsha Linehan rispetto al Disturbo Borderline di Personalità ed in seguito estese ad altre problematiche psicopatologiche e non. La dialettica considera la realtà come un sistema in perenne cambiamento, in cui il cambiamento stesso è dovuto alla continua comparsa di tensione tra opposti ed alla transitoria ricomposizione di essa in una sintesi che, a sua volta, rappresenta il momento di avvio di una nuova tensione tra opposti, in una infinita sequenza di eventi.
Il fatto di considerare la realtà come un sistema ha importanti implicazioni: niente esiste grazie ad una natura intrinseca, ma soltanto in quanto in relazione con le altre componenti del sistema. Ne deriva che non è realistico considerare l’individuo come una entità separata ed indipendente dall’ambiente, e che quindi nel momento in cui, ad esempio, si parla della personalità, il fatto di considerarla come una entità propria dell’individuo è in realtà una astrazione che impedisce di avere accesso al fatto che la personalità è un insieme di processi trasformativi, transazionali, che riguarda il sistema individuo-ambiente nella sua trasformazione nel corso del tempo.
Insito in questa concezione è il fatto di considerare non prevedibile l’itinerario evolutivo della personalità: il sistema individuo-ambiente è infatti un sistema aperto in cui una molteplicità di componenti interagisce in maniera non deterministica, quindi probabilistica. L’evoluzione in senso adattivo, o disadattivo, non è quindi prevedibile semplicemente prendendo in considerazione le componenti note del sistema (essendocene anche di intervenienti nel corso del tempo e di ignote).
Quanto sopra affermato, nella sua globalità, ha l’intento di rendere il più possibile la concettualizzazione psicologica e psicopatologica aderente a quanto avviene nella realtà, in contrapposizione alla eventualità, peraltro per niente remota, che queste discipline costruiscano ‘mondi paralleli’ comprensibili soltanto a chi li ha costruiti.
I processi evolutivi dell’individuo possono essere compresi analizzando i contesti relazionali che ne caratterizzano il percorso di sviluppo.
La psicologia relazionale si propone di osservare il comportamento e la sintomatologia individuale all’interno delle dinamiche complesse che sottendono le relazioni umane. Facendo riferimento al Modello della Terapia Familiare Multigenerazionale, verrà focalizzata l’attenzione sulla dimensione temporale e storica, attraverso una rilettura in chiave trigenerazionale della complessità dell’individuo e delle sue relazioni attuali. L’obiettivo è quello di analizzare i processi che influenzano lo sviluppo del sé all’interno dei contesti relazionali di riferimento. Si possono in tal modo rintracciare pattern comportamentali, aspettative, mandati familiari, valori, miti, lealtà che, trasmessi sull’asse transgenerazionale, determinano forze che orientano alla differenziazione.
E’ proprio la ricerca di questo equilibrio tra appartenenza e differenziazione a rappresentare un processo articolato che accompagna l’intera esistenza dell’individuo, determinando lo sviluppo di comportamenti adattivi e il grado di libertà e di consapevolezza nel suo sistema di relazioni. Un percorso verso la definizione di Sé dove caratteristiche intrapsichiche e interpersonali si intersecano influenzandosi reciprocamente. In linea con quanto descritto verrà mostrato, attraverso esemplificazioni cliniche, in che modo tale prospettiva permetta, in ambito terapeutico, di effettuare una valutazione relazionale della psicopatologia individuale e definire le linee dell’intervento terapeutico.
Prof.ssa Clara Mucci, Giovedì 30 Ottobre, dalle 14 alle 16. Da seguire online per gli ECM sincroni
Differenze nello sviluppo dovute a genetica ed epigenetica influiscono sullo sviluppo delle personalità, implicando un adattamento ottimale o meno ottimale e disfunzionale. Distingueremo tra le conseguenze degli effetti traumatici di trauma da mano umana secondo il modello di Mucci e traumi da catastrofi naturali; e delineeremo i tre livelli traumatici che possono influire sulla crescita e sullo sviluppo delle caratteristiche neurologiche, neurobiologiche e relazionali/sociali.
Esploreremo quindi le essenziali modalità di valutazione della struttura di personalità (specie borderline) e come lavorare con l’intero sistema mente-corpo-cervello in quello che la Dr.ssa Mucci definisce “embodied witnessing”, testimonianza incarnata (integrando i contributi delle teorie di Ferenczi, di Laub, di Schore e in arte di Kernberg).
Dr.ssa Antonella Filastro, Giovedì 30 Ottobre, dalle 16.10 alle 18.10. Da seguire online per gli ECM sincroni
L’integrazione tra l’approccio di neurobiologia interpersonale di Daniel Siegel e la psicologia umanistica-esistenziale del modello IPUE ci offre una visione complessa e arricchente dell’essere umano.
Mentre la neurobiologia interpersonale ci aiuta a comprendere i fondamenti biologici e relazionali della mente e delle emozioni, la psicologia umanistica-esistenziale fornisce una prospettiva esistenziale che valorizza l’autoconsapevolezza, la crescita e la ricerca di significato.
Insieme, questi approcci possono essere visti come complementari, con la neurobiologia interpersonale che fornisce il contesto biologico e relazionale in cui la crescita personale e la ricerca di significato, al centro della psicologia umanistica-esistenziale, possono prosperare. L’integrazione di queste due prospettive offre una visione più completa della natura umana, che unisce la mente, il corpo, le relazioni e la ricerca di scopo.
La Terapia Polivagale, ideata da Stephen Porges, fornisce una comprensione approfondita delle risposte del SNA. Questo reagisce agli stimoli di sicurezza e pericolo, rilevati nell’ambiente, con degli specifici pattern comportamentali. Il programma esperienziale di gruppo “Wired to Connect” aiuta a promuovere un cambiamento e a rafforzare le reti di supporto attraverso strategie di connessione sociale, co-regolazione e consapevolezza somatica. Il conduttore psicoterapeuta, primo co-regolatore del gruppo, svolge un ruolo cruciale: attraverso la modulazione della voce, del linguaggio corporeo e la propria presenza empatica, offre un ancoraggio che aiuta i partecipanti a sviluppare capacità di auto-regolazione e relazione sicura.
Dedicare un corso di Terapia Polivagale a vittime di trauma da intersezionalità significa integrare i diversi vissuti individuali (etnia, status socioeconomico, orientamento sessuale, identità di genere,…) creando uno spazio sicuro e coeso. Questo favorirà il senso di appartenenza e la resilienza collettiva fondamentali nei contesti intersezionali, dove traumi e discriminazioni possono amplificare le difese del sistema nervoso autonomo.
Tecniche di co-regolazione quali respirazione, suoni e consapevolezza corporea attraverso lo yoga, diventano così strumenti essenziali per favorire la guarigione e la resilienza individuale e di gruppo. Durante l’intervento sarà presentato il modello “Wired to Connect”, ideato dalla dott.ssa Montano e dalla dott.ssa Iadeluca.
Dr.ssa Erica Pugliese, Venerdì 31 Ottobre, dalle 09 alle 11. Da seguire online per gli ECM sincroni
La dipendenza affettiva patologica (DAP) è un fenomeno complesso che si manifesta frequentemente nelle dinamiche di violenza nelle relazioni intime. Questo training risponde alle crescenti esigenze di intervento psicologico mirato per le vittime di violenza, offrendo un approccio innovativo basato sull’Imagery Rescripting, una tecnica consolidata nel trattamento del trauma, applicata per la prima volta a un modello clinico ben definito e ai diversi profili delle vittime. L’obiettivo è fornire competenze pratiche per riconoscere e affrontare i meccanismi di dipendenza affettiva, spesso alla base dell’incapacità percepita di separarsi da relazioni disfunzionali.
Il training si basa su un protocollo evidence-based che tiene conto della complessità del legame tra trauma, esperienze avverse passate e dipendenza affettiva. Fornire queste competenze è cruciale non solo per promuovere il benessere psicologico delle vittime, ma anche per ridurre il fenomeno del ritorno al partner abusante, uno dei principali fattori che può portare a esiti estremi, come il femminicidio.
Al termine della formazione, avrete una comprensione approfondita delle dinamiche della DAP e sarete in grado di integrare l’Imagery Rescripting nel loro lavoro clinico, supportando le sopravvissute nel recupero dell’autonomia emotiva e relazionale.
Dr.ssa Patrizia Moselli, Venerdì 31 Ottobre, dalle 11.10 alle 13.10. Da seguire online per gli ECM sincroni
Il seminario aiuta a comprendere il concetto di carattere in Analisi Bioenergetica, alle differenze tra carattere e disturbo della personalità, il carattere come struttura difensiva dell’individuo e approfondirà il concetto di grounding che può essere considerato un “ponte” tra l’implicito e l’esplicito in psicoterapia.
Si ragionerà sulle possibilità di accedere all’aggressività come forza vitale dell’individuo in psicoterapia e quindi del grounding come forza co-regolatrice dell’individuo.
Prof. Massimo Ammaniti, Venerdì 31 Ottobre, dalle 14 alle 16.10. Da seguire online per gli ECM sincroni
Nel corso delle psicoterapie si attivano due dimensioni fondamentali della personalità, che interagiscono tra loro e influenzano il processo terapeutico.
Il primo aspetto è quello dell’hic et nunc, che riguarda la dinamica del transfert e controtransfert tra terapeuta e paziente. Questo momento è cruciale, in quanto evidenzia le modalità di relazione attuali del paziente, ossia come la sua personalità si esprime nel presente e come si attiva nel contesto della relazione terapeutica. Allo stesso tempo, si attivano le risonanze emotive del terapeuta, legate alle esperienze e reazioni personali, che possono arricchire la comprensione della personalità del paziente, senza mai limitarsi a una lettura superficiale.
Il secondo aspetto concerne il passato infantile del paziente, che può riemergere nei sogni o in ricordi e memorie riaffioranti durante il percorso terapeutico. Si tratta di un passato che, pur essendo legato all’infanzia, è sempre mediato dalla propria personalità attuale e dalle esperienze accumulatesi nel corso della vita. Non si tratta del “bambino storico”, ma di un “bambino rappresentato”, come lo definisce Daniel Stern, cioè di una rappresentazione della propria infanzia che si è evoluta e che viene rivisitata dalla prospettiva attuale del paziente. Queste riemersioni sono fondamentali per comprendere le dinamiche profonde della personalità, per identificare i conflitti e le risorse interne, e per favorire una rielaborazione che possa portare a una crescita e una trasformazione del sé.
Questi due vertici, quello delle relazioni attuali e del passato infantile, costituiscono la trama terapeutica che permette di esplorare e comprendere le radici della personalità del paziente, arricchendo il lavoro terapeutico e favorendo la connessione con il proprio sé profondo.
Prof. Gianpaolo Salvatore, Venerdì 31 Ottobre, dalle 16.10 alle 18.10. Da seguire online per gli ECM sincroni
Oggi gli psicoterapeuti sono attirati da una pletora di modelli di intervento. Si assiste, inoltre, alla proliferazione di modelli evidence-based, che secondo la credenza diffusa assicurerebbero ai terapeuti la linea di intervento “infallibile” per fronteggiare qualsiasi difficoltà il paziente complesso presenti. In questo scenario, un aspetto passa del tutto inosservato, per quanto macroscopico: la soggettività del terapeuta.
Eppure, una parte cospicua della letteratura mostra che molto più dei modelli di intervento, è la persona del terapeuta il fattore principale di cura. Ma la persona del terapeuta è anche scenario in cui si intersecano pressioni, sofferenze, incertezze, modi inautentici di abitare l’esistenza; spesso, un dolore profondo di origine traumatica, intriso di vergogna. Se ai terapeuti è data la possibilità di esprimere e negoziare questi aspetti nell’adeguata matrice intersoggettiva – a contatto con un Altro non giudicante a accogliente costituito dal supervisore e dal gruppo – essi comprenderanno profondamente sé stessi e il paziente; comprenderanno il paziente attraverso sé stessi, in accordo con un processo che la letteratura intersoggettivista radicale identifica come ricerca o comprensione analogica.
Tutti e due sia IN PRESENZA che ONLINE
Tutti e due accompagnati da alcuni dei più importanti esperti italiani
Via Alibert, 5/a, 00187 Roma RM, Italia
(vedi Google Maps)
Situato nel cuore della Città Eterna, a due passi da Piazza di Spagna, il Centro Congressi “Piazza di Spagna” ti accoglierà nella sua naturale eleganza e versatilità funzionale.
La splendida Sala Fellini è dotata di supporti audiovisivi all’avanguardia, fra cui connessione internet WI-FI e LAN, schermi e impianti di amplificazione.
L’Auditorium è accessibile ai diversamente abili.
PESI Italia srl. società che gestisce Formazione Continua in Psicologia è Provider ECM n° 6888 accreditato dall’ l’Age.Na.S. (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per la progettazione e l’erogazione dei corsi di formazione per il personale sanitario, nell’ambito del programma di educazione continua in medicina (ECM).
Il presente corso offre un doppio accreditamento ECM:
Il rilascio dei 27 ECM in FAD Sincrona (previo superamento del quiz ECM) prevede che il discente sia online e segua TUTTE LE SESSIONI FORMATIVE DELLE 2 GIORNATE CON SPEAKER ITALIANI in diretta LIVE su ZOOM. La partecipazione dei discenti viene rilevata attraverso la registrazione degli accessi alla piattaforma ZOOM durante la sessione di formazione. Il Quiz ECM sarà da effettuarsi entro 3 giorni dalla fine delle sessioni.
Nel programma, sono evidenziate tutte le sessioni formative da seguire in diretta, durante LE DUE GIORNATE LIVE CON SPEAKER ITALIANI, per il 100% delle ore del modulo al fine di poter effettuare il quiz ECM utile al rilascio finale dei 27 crediti ECM.
La FAD Sincrona prevede che il discente sia online e segua il corso in diretta LIVE su ZOOM per la totale durata. La partecipazione dei discenti viene rilevata attraverso la registrazione degli accessi alla piattaforma ZOOM durante la sessione di formazione.
Crediti ECM previsti: 27
ID Evento 442877
Tutte le Professione
Obiettivo Formativo: 3 – Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza – profili di cura
E’ previsto un quiz finale:
Questo secondo accreditamento è in FAD Asincrona. L’evento ECM in Asincrono partirà e terminerà in date che verranno comunicate prossimamente.
Abbiamo valutato di aggiungere un secondo accreditamento in FAD Asincrona per garantirvi la possibilità di ottenere un buon numero di crediti ECM anche laddove non aveste modo di seguire in diretta LIVE tutte le sessioni formative.
Crediti ECM previsti: 34
Il quiz ECM FINALE dovrà essere svolto entro la data che comunicheremo prossimamente.
ID Evento
Tutte le Professioni
Obiettivo Formativo: 2 – Linee guida – protocolli – procedure
Tutti e due sia IN PRESENZA che ONLINE
Tutti e due accompagnati da alcuni dei più importanti esperti italiani