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Play Therapy Training:
il Gioco come Strumento Terapeutico per il Benessere dei Bambini

Un’esperienza di apprendimento intensa, ricca di approcci innovativi basati sul gioco, per aiutare i tuoi giovani clienti a connettersi fisicamente, emotivamente, socialmente e creativamente con il mondo intorno a loro!

Tra impegni incessanti, una costante enfasi sul rendimento e la performance… Non c’è tempo per giocare, per la curiosità o l’immaginazione.

E senza il gioco, rischiamo di compromettere lo sviluppo sano del bambino!

Gli stress quotidiani dei bambini sono inoltre aggravati dall’insicurezza sociale, razzismo,  bullismo, social media…

Come professionista, sai bene quale carico di stress invisibile portano questi bambini su di se, senza un posto dove scaricarlo.

I bambini lottano per navigare nelle relazioni, imparare a risolvere i problemi con flessibilità, facilitare le competenze di adattamento, risolvere i conflitti, tollerare lo stress e regolare le emozioni…

Ecco perché abbiamo creato questa formazione avanzata in Play Therapy,per consentirti di utilizzare con consapevolezza e padronanza, interventi  basati sull’evidenza di cui i tuoi bambini hanno bisogno ora!

Integra Sand Therapy, TraumaPlay™,  Supereroi e Fantasy, EMDR,  IFS, Teoria Polivagale grazie a questo straordinario training!

Imparerai a utilizzare il POTERE DEL GIOCO con bambini di tutte le età direttamente da esperti dell’età evolutiva, tra cui Daniel Siegel, Liana Lowenstein, Ana Gomez, David Crenshaw, Jessica Stone e molti altri…

Sia che tu sia un terapeuta esperto o nuovo nel campo, otterrai strumenti collaudati e testati per aiutare i giovani clienti.

 

N.B. Le 30 ore di Master Class rilasciano 30 ECM !

– TRAINING INTERNAZIONALE – 

PLAY THERAPY TRAINING

Il Gioco come Strumento Terapeutico per il Benessere dei Bambini

A soli 497€ — Approfittane subito!

Le 30 ore di corso rimarranno interamente disponibili nella tua area riservata per 12 mesi.

Ottieni 30 ECM in modalità FAD Asincrona.

Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano

COSA TROVERAI IN QUESTO TRAINING ? 

Il gioco è al centro dell’universo del bambino.

Porta la Play Therapy al centro della tua pratica con l’aiuto dei nostri esperti di fama mondiale!
Scopri i potenti interventi di Play Therapy che hanno dimostrato di funzionare per tutti i clienti di qualsiasi età, per ambiti e setting diversi come il lavoro sul trauma, bambini che subiscono discriminazioni basate sull’identità o sulle abilità.. persino quelli che non possono incontrarvi di persona.

Con queste 13 sessioni video arricchite da ulteriori 6 contenuti BONUS, facili da seguire grazie all’interpretariato in italiano, potrai iniziare il tuo viaggio per diventare un esperto di Play Therapy e dare un contributo più incisivo nel cambiare la vita dei tuoi giovani clienti.

Scopri come integrare approcci INNOVATIVI come Sand Therapy, Tele-Play, TraumaPlay™,  EMDR, IFS…

In questa formazione intensa e giocosa con tantissimi esperti internazionali, riceverai istruzioni passo passo per portare il gioco nella tua pratica clinica con i bambini, e sfruttarlo come risorsa potentissima per il lavoro.

Clinici, ricercatori e sviluppatori nel campo della Play Therapy ti guideranno e trasmetteranno la loro esperienza con la comodità di una formazione online che potrai seguire con i tuoi tempi, e che ti darà accesso a 30 CREDITI ECM.

Fai subito tuo questo training!
Impara ad utilizzare la Play Therapy per:

  • Aiutare i Bambini a risolvere conflitti interni o pensieri disfunzionali
  • Sviluppare una relazione positiva tra terapeuta e bambino
  • Espandere l’auto-espressione, l’auto-realizzazione, la conoscenza di sé e l’auto-efficacia dei tuoi piccoli clienti.
  • Ridurre stress, ansia, disregolazione emotiva e comportamenti maladattivi indesiderati
  • Aiutare i tuoi piccoli clienti a coltivare empatia e rispetto per i pensieri e i sentimenti altrui
  • Esprimere emozioni e migliorare la comunicazione e il Problem solving
  • Approfondire la riflessione e promuovere la crescita in uno spazio psicologico sicuro
  • Riunire le famiglie nella stanza di gioco

Obietttivi del Play Therapy Training

Gli obiettivi formativi del Training in Play Therapy includono:

  1. Approfondire l’importanza del gioco nello sviluppo emotivo, cognitivo e sociale del bambino.
  2. Analizzare come il gioco possa essere utilizzato per esplorare e trattare emozioni, traumi e comportamenti problematici.
  3. Sviluppare abilità per valutare il bambino attraverso il gioco e pianificare interventi terapeutici personalizzati.
  4. Imparare tecniche come l’uso dei pupazzi, lo storytelling terapeutico e le arti espressive per facilitare l’espressione emotiva e il cambiamento comportamentale.
  5. Fornire strumenti per educare e coinvolgere i genitori nel processo terapeutico.
  6. Ridurre lo stress, l’ansia, la disregolazione emotiva e i comportamenti disadattivi indesiderati.
  7. Coltivare l’empatia e il rispetto per i pensieri e i sentimenti degli altri.

– MASTERCLASS INTERNAZIONALE – 

PLAY THERAPY TRAINING

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PROGRAMMA

13 Moduli Didattici + 6 Contenuti BONUS 

ANA GOMEZ

EMDR e Play Therapy: Un approccio multimodale per i bambini

Ana M. Gómez

La terapia EMDR è un potente approccio basato sull’evidenza per i bambini. Tuttavia, l’uso delle fasi procedurali della terapia EMDR richiede di renderle adeguate allo sviluppo dei bambini. Questa sessione affronterà l’integrazione tra la terapia EMDR e il Sandtray. Apprenderai l’approccio multimodale di Gomez alla terapia EMDR, in cui il movimento, la danza, la terapia ludica, il vassoio di sabbia, le arti espressive, il lavoro sulle parti, le strategie polivagali e gli interventi genitori-figli, tra gli altri, sono magistralmente integrati nelle otto fasi della terapia EMDR.

Il lavoro per comprendere e creare l’unione tra EMDR, terapia ludica e terapia Sandtray è il prodotto di 20 anni di dedizione e lavoro. Questa sessione fornirà una panoramica delle fasi iniziali del trattamento e dei vari livelli di distanza offerti dal lavoro di Sandtray all’interno della struttura della terapia EMDR.

Obiettivi del modulo

  • Dimostrare i tre livelli di distanza offerti dal lavoro di Sandtray all’interno della terapia EMDR.
  • Determinare le strategie di play therapy e Sandtray durante le fasi iniziali del trattamento EMDR per stabilizzare e costruire le risorse.
  • Progettare strategie di Sandtray e play therapy durante le fasi di elaborazione della terapia EMDR per lavorare con l’elaborazione bloccata.
  • Valutare e descrivere l’approccio multimodale alla terapia EMDR con i bambini e i loro genitori in cui la play therapy EMDR-Sandtray è radicata e fondata.
  • Gioco, movimento, arti espressive e polivalenza
  • Pianificazione del trattamento e attività specifiche

Jackie Flynn

Applicare la teoria polivagale alla vostra pratica di Play Therapy per la sicurezza, la connessione e la guarigione

Jackie Flynn

La connessione cervello-corpo insita nel trauma è spesso una sfida per noi adulti… e applicare questa conoscenza può essere complicato, specialmente farlo in un modo adatto ai bambini! 

Come possiamo, come terapeuti, aiutare più efficacemente i bambini e le famiglie a ritrovare la loro strada verso la sicurezza, la connessione e la guarigione… riducendo i comportamenti di acting-out e il ritiro e aumentando l’impegno sociale?

In questa sessione, Jackie Flynn, esperta di traumi infantili e familiari, approfondirà l’integrazione e l’applicazione creativa della Play Therapy e della Teoria Polivagale. Imparererai interventi di Play Therapy pratici, solidi e evidence based, esplorando al contempo le neuroscienze della comunicazione, del benessere emotivo e delle relazioni sociali.

Attraverso un quadro integrativo, questo modulo ti mostrerà:

  • I concetti fondamentali della teoria polivagale e le migliori pratiche per integrare le neuroscienze della Play Therapy.
  • Il ruolo del trauma nell’eziologia della disregolazione infantile e l’importanza della neurobiologia nella creazione di un senso di sicurezza.
  • Il modo in cui il sistema nervoso autonomo influisce sulla capacità dei bambini di gestire lo stress, di esprimersi, di regolare gli stati emotivi e di gestire le relazioni.
  • Come i poteri terapeutici del gioco creano una conoscenza più profonda della connessione cervello-corpo.
  • Tecniche di Play Therapy pronte all’uso ed esplorerete il potere delle applicazioni pratiche e ludiche della Teoria Polivagale!

Obiettivi del modulo 

Teoria polivagale e neuroscienze del trauma dello sviluppo

  • Concetti fondamentali della teoria polivagale
  • Neuroscienze delle emozioni, della comunicazione e del sistema di coinvolgimento sociale
  • Percezione, interocezione e neurocezione
  • Impatto del trauma e suo ruolo nell’eziologia della disregolazione infantile
  • Modelli di risposta allo stress come strategie di sopravvivenza
  • I tre stati del sistema nervoso autonomo e il suo impatto sulla capacità del bambino di
    • Gestire lo stress
    • Esprimere se stesso
    • Regolare gli stati emotivi
    • Navigare nelle relazioni

Sfruttare il potere della Play Therapy

  • Concetti fondamentali della terapia ludica
  • Le neuroscienze del gioco e le migliori pratiche nell’integrazione della teoria polivagale
  • L’importanza della neurobiologia per la creazione di un senso di sicurezza
  • I poteri terapeutici del gioco
    • Favorire il benessere emotivo
    • Facilitare la comunicazione
    • Migliorare le relazioni sociali
    • Aumentare i punti di forza personali
  • La connessione cervello-corpo attraverso i poteri terapeutici del gioco

Integrazione e applicazione della Play Therapy polivagale

  • Strategie, abilità e modalità di terapia ludica per l’applicazione pratica della teoria polivagale.
    • Mappatura del sistema nervoso autonomo
    • Continuum rigidità-caos
    • Accesso al sistema di coinvolgimento sociale in situazioni di aggressività
    • Aumentare la sintonia attraverso il gioco del rispecchiamento, i mimi, il lancio della palla e altro ancora!
    • Allargare la finestra di tolleranza tra genitore e bambino attraverso il gioco del “peek-a-boo”, del “nascondino” e altro ancora!
    • Rafforzare la connessione e la consapevolezza duale con la terapia della natura, il movimento e altro ancora!
    • Co-regolare e aumentare gli effetti positivi dell’impegno sociale attraverso le arti espressive e altro ancora!
David Crenshaw

La sicurezza dell’attaccamento nella Play Therapy

David Crenshaw

La sicurezza dell’attaccamento nei primi anni di vita è il criterio di riferimento per proteggere una persona dalle avversità per tutta la vita. Una delle qualità più interessanti della Play Therapy è quella di favorire la creazione di relazioni tra il bambino e il terapeuta.

In questa registrazione, David Crenshaw, PhD, condivide le cose da fare e da non fare del ruolo del terapeuta, sviluppate negli ultimi 30 anni di pratica, e gli strumenti necessari per affrontarle.

Obiettivi

  • Formulare almeno tre indicatori di crescita della sicurezza dell’attaccamento all’interno della Play Therapy in relazione alla relazione terapeutica.
  • Determinare almeno due indicatori spesso trascurati di crescita della sicurezza dell’attaccamento nella Play Therapy per migliorare i risultati clinici.
  • Proporre almeno tre obiettivi della “conversazione difficile” con il bambino riguardo ai limiti e ai confini della relazione terapeutica con il terapeuta.
  • Conversazioni difficili in Play Therapy
  • Dichiarazioni di fiducia nella terapia ludica
  • Raggiungimento dell’ambivalenza in Play Therapy
  • I “momenti di incontro” nella Play Therapy
  • Gli “eventi significativi” in Play Therapy

Sand Therapy: Uno strumento potente per creare sicurezza e guarigione in caso di trauma, ansia e altro ancora

Tammi Van Hollander

La Sand Therapy è un potente approccio neurobiologico al trattamento di bambini, adolescenti e famiglie con problemi di trauma, ansia e attaccamento.

In questo modulo, impara perché le Sand Therapy sono così efficaci e le neuroscienze che ne sono alla base. Potrai visitare la stanza dei giochi con la sabbia, vedere una dimostrazione video di sandtray, imparare tecniche creative e acquisire le nozioni di base che vi faranno venire voglia di continuare.

  • Integrazione di trauma neurobiologico e sandtray
  • Strumento espressivo per approfondire la guarigione, fornendo una distanza psicologica sicura dai problemi dei clienti.
  • Verranno affrontati metodi diretti e non diretti e casi di studio per dimostrare il potere delle terapie con la sabbia in un contesto terapeutico.
  • Integrato in diversi modelli teorici

Obiettivi del programma

  • Dimostrare il valore terapeutico della Sand Therapy per migliorare il coinvolgimento dei clienti.
  • Dimostrare come sia sicuro ed efficace aiutare i clienti a guarire dai traumi, ridurre l’ansia, migliorare le relazioni e acquisire resilienza.
  • Dimostrare come integrare la Sand Therapy nella propria pratica con bambini e adolescenti per offrire una distanza psicologica sicura per approfondire la guarigione.
Carmen Jimenez-Pride

Creare la diversità nella pratica della Play Therapy: Più del colore, più del genere

Carmen Jimenez-Pride & Marshall Lyles

Il pensiero convenzionale sulla cultura e la diversità spesso si concentra su aspetti come il colore della pelle e l’identità sessuale, escludendo aspetti di gruppi sociali, culturali e diversi – pratiche basate sulla fede, musica, arti, gioco, valori e sistemi di credenze che meritano anch’essi una riflessione critica. La conoscenza dei significati di cultura e diversità dimostrerà che la cultura coinvolge tutti i modi di vivere e le credenze ed è creata da gruppi di individui diversi che condividono credenze e strutture comunitarie simili. Queste strutture comunitarie racchiudono il vero significato di cultura e la pratica dell’umiltà culturale.

In questo modulo Carmen e Marshall ti mostreranno come costruire la diversità guardando più in profondità del colore della pelle e dell’identità sessuale all’interno del setting di Play Therapy. Condivideranno le capacità di  superare le barriere che impediscono lo sviluppo della relazione terapeutica con il bambino e la famiglia, in base alla visione del mondo e al livello di competenza culturale del terapeuta stesso.

L’aumento delle competenze relative all’umiltà culturale consente ai bambini e alle famiglie di approfondire il loro coinvolgimento con il terapeuta, approfondendo il processo di guarigione all’interno del setting terapeutico. Inoltre, quando si acquisisce la conoscenza dell’importanza di praticare l’umiltà culturale nella Play Therapy, si assicura un livello di sicurezza terapeutica per tutti i bambini e le famiglie!

Obiettivi del modulo:

  • Identificare la vergogna culturale dei bambini nel contesto della Play Therapy.

  • Determinare le pratiche di umiltà culturale per aumentare il coinvolgimento in terapia con bambini e famiglie diverse.

  • Scegliere le abilità per superare le barriere culturali e i sistemi di credenze per migliorare il trattamento di play therapy con bambini e famiglie diverse.

  • Guardare oltre il colore della pelle e la sessualità con un’attenzione alla cultura

    • Portare l’umiltà culturale nella stanza della terapia di gioco

    • Ruolo del clinico all’interno del sistema terapeutico

  • Scudi di vergogna e vulnerabilità

    • Affrontare la vergogna culturale nei bambini all’interno del setting terapeutico

    • Parti di vulnerabilità del terapeuta quando lavora con popolazioni culturalmente diverse

  • Integrazione di pratiche culturalmente diverse nella stanza dei giochi

    • Creare una ludoteca che risponda alle esigenze culturali e alle diversità

    • Utilizzare interventi diversificati all’interno del setting di Play Therapy

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Clair Mellenthin

Creare un rifugio sicuro per le famiglie nella stanza dei giochi per riposare, fare rifornimento e ricaricarsi

Clair Mellenthin

Aiutare le famiglie a imparare a riparare, ripristinare e creare un attaccamento sicuro avviene quando entrano per la prima volta nella stanza della Play Therapy.

I genitori spesso si sentono messi a dura prova dal disagio emotivo e comportamentale del loro bambino. Invece di trattare la terapia familiare attraverso una lente adulta, imparate a sfruttare il potere del gioco per aiutare i bambini (e i loro genitori) a elaborare le esperienze difficili e insegnare alle famiglie a creare legami sani. Questo modulo offre una nuova comprensione, sviluppata attraverso la lente della teoria dell’attaccamento, di come le famiglie possano riparare le ferite emotive profonde attraverso il potere del gioco.

Scoprirai:

  • Tecniche di Play Therapy nuove e innovative che potrete mettere in pratica immediatamente.
  • Attività esperienziali pratiche e interventi di arti espressive per le famiglie che aiutano a riparare le ferite dell’attaccamento.
  • Come invitare e coinvolgere con successo i genitori nel processo di Play Therapy
  • Come aiutare le famiglie a comprendere gli stili di attaccamento e cosa significa legarsi in modo sano e non disadattivo.

Obiettivi 

  • Valutare i quattro concetti chiave della teoria dell’attaccamento e come questi concetti si applicano alla Play Therapy.
  • Analizzare la teoria dell’attaccamento come si applica alla Play Therapy per fornire un trattamento terapeutico integrato.
  • Praticare 2 interventi di Play Therapy incentrati sull’attaccamento per aumentare l’autostima e la resilienza della famiglia.

La lezione si articolerà nello specifico su:

  • Progredire nel trattamento della famiglia con la terapia ludica
    • 4 concetti chiave dell’attaccamento
    • Fondere la teoria dell’attaccamento con la terapia ludica
    • Modelli di attaccamento nell’arco della vita e impatto sulla relazione genitore/bambino
    • Rischi e limiti
  • Invitare i genitori a giocare
    • Strategie di coinvolgimento per rafforzare la relazione genitore/bambino
      • Creare un rapporto e fare spazio ai genitori nella stanza dei giochi
        • Vassoio di sabbia, genogrammi, pianificazione del trattamento basata sul gioco
      • Stabilire i confini e le aspettative
      • Incoraggiare la partecipazione
  • Strategie di terapia ludica incentrate sull’attaccamento
    • Trattamento del trauma relazionale – Attaccamento, ferite e rotture
      • Ciclo della relazione genitore/bambino
      • Modelli di attaccamento generazionali
        • Prendimi se puoi
        • Due mani

Il potere del gioco: Promuovere un’esperienza relazionale intraconnessa del sé

Dan Siegel

In questa registrazione verrà esplorata la scienza dell’esperienza di sé, dell’identità e dell’appartenenza. Questa sessione esaminerà gli estremi delle costruzioni di sé indipendenti e interdipendenti e come la nostra società moderna spinga per la visione di un sé solitario a scapito della giustizia sociale e della protezione dell’ambiente.

La Play Therapy offre un’opportunità unica di espandere la lente dell’identità per vedere un’appartenenza più ampia e un sé integrato come Me più Noi come un MWe intraconnesso.

Obiettivi del programma

  • Scegliere due forme dominanti di costruzione del sé per migliorare il livello di funzionamento del cliente.
  • Determinare tre processi di sviluppo che operano nella costruzione del sé e le loro implicazioni terapeutiche.
  • Valutare le reti neurali della sensazione e della costruzione del sé nel cervello per informare gli interventi di trattamento clinico.

In particolare:

  • Panoramica di sé, identità e appartenenza
  • Tre aspetti dell’esperienza di sé:
    • Soggettività, prospettiva, agenzia
  • Ruolo dell’identità nell’esperienza di sé
  • Appartenenza e benessere
  • Come l’esperienza modella il sé, l’identità e l’appartenenza
  • Ruolo della cultura e dell’attaccamento nello sviluppo del costrutto del sé
  • Integrazione di sé, identità e appartenenza come MWe

Approcci di Play Therapy affermativa – L’agente di cambiamento per i bambini neurodivergenti

Robert Jason Grant

I bambini neurodivergenti (autistici, ADHD, differenze di apprendimento, differenze sensoriali) rappresentano una parte unica e consistente della popolazione di bambini che partecipano alla terapia, eppure i loro bisogni sono spesso incompresi e trascurati, non raggiungendo gli obiettivi terapeutici richiesti.

Il dottor Robert Jason Grant, creatore della Terapia AutPlay, condividerà i suoi oltre 20 anni di esperienza sul campo per spiegare i concetti di neurodivergenza, abilismo e come affermare la neurodiversità.

Molti terapisti spesso attuano involontariamente interventi e tecniche che possono essere dannosi per i bambini neurodivergenti. La dott.ssa Grant condividerà come fornire approcci affermativi che diano voce al bambino, valorizzino il suo sé, lo responsabilizzino, utilizzino le preferenze di gioco come agente di cambiamento e rispondano alle esigenze e agli obiettivi della terapia.

La capacità di riconoscere gli interventi affermativi rispetto a quelli dannosi evidenzia la differenza tra un lavoro di Play Therapy efficace. Questa sessione registrata vi fornirà l’applicazione di processi di Play Therapy  affermativa per aiutare i clienti neurodivergenti a crescere e a guarire nei loro obiettivi di salute mentale, consentendo al terapeuta di sentirsi sicuro nel suo servizio a questa popolazione più vulnerabile.

Obiettivi del programma

  • Analizzare i concetti di neurodiversità, neurodivergenza e applicazione dell’affermazione della neurodiversità per quanto riguarda l’uso pratico nelle sessioni di terapia ludica.
  • Sostenere il modo in cui le teorie e gli approcci della terapia ludica possono essere implementati per essere conformi alla neurodiversità e per ottenere risultati clinici.
  • Dimostrare almeno 5 interventi di terapia ludica che esemplifichino i principi di affermazione della neurodiversità.

Interventi creativi per coinvolgere i bambini resistenti nella Play Therapy: “Non voglio parlare di questo”

Liana Lowenstein

La sfida di lavorare con i bambini può essere ulteriormente aggravata dalla loro paura di entrare in terapia, dalla loro mancanza di controllo sulla decisione di frequentare la terapia, dalla loro sensazione di essere un capro espiatorio per i problemi familiari, dalla loro mancanza di motivazione al trattamento e dalla loro capacità di sviluppo, che può rendere difficile per loro rispondere alla tradizionale talking therapy.

Liana Lowenstein ha aiutato migliaia di terapeuti in tutto il mondo a imparare come entrare in contatto con i bambini di persona e online. Il primo passo per lavorare con clienti difficili da coinvolgere è capire le ragioni della loro resistenza, mentre il secondo passo consiste nel coinvolgere i bambini nel processo terapeutico.

Liana Lowenstein, autrice e presentatrice di fama internazionale, illustrerà i vari fattori alla base della resistenza terapeutica e condividerà gli interventi per coinvolgere i bambini nella terapia e massimizzare il potenziale di cambiamento. L’accento sarà posto su tecniche innovative di terapia ludica, tra cui giochi terapeutici, arte e storie!

Informazioni sul programma

Obiettivi del programma

  1. Determinare i fattori alla base della resistenza terapeutica.
  2. Implementare interventi di terapia ludica creativa per facilitare la costruzione di un rapporto.
  3. Sviluppare tecniche di terapia ludica con clienti che sono riluttanti ad articolare verbalmente i loro pensieri e sentimenti.

Schema

  • Cause di fondo della resistenza terapeutica
    • Caratteristiche e comportamenti del bambino
    • Caratteristiche e comportamenti della famiglia
    • Caratteristiche e comportamenti del terapeuta
  • Strategie pratiche per coinvolgere i bambini resistenti nella terapia
    • Strategie di costruzione del rapporto
    • Tecniche per bambini incapaci o riluttanti a verbalizzare i propri pensieri e sentimenti
    • Motivare i bambini a gestire la rabbia
  • Modi appropriati per rispondere ai bambini difficili da coinvolgere
    • Risposte empatiche
    • Risposte normalizzanti
    • Risposte che facilitano il senso di controllo
Goodyear-Brown

Trauma Informed Play Therapy per la disregolazione

Parigi Goodyear-Brown

Quando si lavora con i bambini, a volte i comportamenti sono esternalizzanti (urlare, piangere, picchiare) e a volte sono internalizzanti (ansia, depressione, idee suicide).

Spesso, in questi casi, il trattamento si concentra sull’estinzione del comportamento, senza capire cosa lo inneschi. Sia che il risultato finale sia un bambino che si chiude in se stesso o che grida, è fondamentale che i professionisti del settore siano in grado di rispondere a questa domanda chiave: Qual è il bisogno alla base del comportamento?

Questo modulo ti offrirà più di una dozzina di interventi di Play Therapy pratici, divertenti e di immediata utilità che coinvolgono la famiglia nella definizione degli obiettivi del trattamento, aumentano il coping adattivo, migliorano il sano attaccamento tra genitore e bambino e li aiutano a cambiare i paradigmi sui comportamenti problematici del bambino.

La potente esplorazione del sistema di risposta allo stress attraverso la Play Therapy aiuta i clienti ad aumentare le capacità di gestione della rabbia, ad ampliare l’alfabetizzazione emotiva, a praticare abilità pro-sociali con la famiglia e gli amici, ad affrontare i loro pensieri difficili e ad aumentare la coerenza delle loro narrazioni del trauma.

Obiettivi :

  • Valutare i disturbi della disregolazione attraverso la lente dello sviluppo cerebrale dal basso verso l’alto e attraverso una lente informata sul trauma.
  • Applicare la teoria polivagale con i bambini e le famiglie attraverso interventi di Play Therapy.
  • Eseguire un intervento di Play Therapy che possa essere utilizzato per indirizzare il movimento in ciascuna delle dieci aree distinte di disregolazione.
  • Tradurre i disturbi della disregolazione in obiettivi di trattamento
  • Comprendere la neurobiologia del gioco, la neurobiologia del trauma e il potere dell’uno di guarire l’altro.
  • Metafore di Play Therapy per lavorare con i nostri sistemi di risposta allo stress
  • Una dozzina di potenti interventi di Play Therapy per migliorare la regolazione, rafforzare l’attaccamento e raccontare la storia del trauma
Amy Nelson

Tele-play in età prescolare. Interventi di Play Therapy interattivi per coinvolgere i bambini più piccoli

Amy Nelson

In questo modulo, Amy Nelson, terapeuta dell’età evolutiva prescolare, rivela un programma dettagliato per progettare sessioni efficaci di tele-play terapeutico con bambini dai 3 ai 5 anni attraverso i poteri interattivi dello schermo verde.

  • Imparerai a formulare una struttura che aumenti il coinvolgimento e incoraggi la partecipazione alla Play Therapy.
  • Imparerai nuovi trucchi per sbloccare e dare slancio al lavoro con bambini molto piccoli.
  • Eviterai la resistenza e l’eccesso di tecnologia con questo processo semplificato passo dopo passo.

Obiettivi

  • Formulare e progettare sessioni di Play Therapy telematica adeguate allo sviluppo.
  • Applicare strategie semplici ed efficaci di schermo verde per migliorare il coinvolgimento dei clienti nelle sessioni di Play Therapy in telemedicina.
  • Modificare e adattare la struttura delle sessioni in base alle esigenze dei clienti e ai risultati clinici.

Nello specifico, appenderai:

  • Il cervello in età prescolare
    • Rivedere la scienza alla base dello sviluppo socio-emotivo nei bambini di 3-5 anni.
    • Identificare i tre principi della pratica appropriata allo sviluppo.
    • Valore delle strategie di Play Therapy direttiva con i bambini piccoli
  • Progettazione della sessione di Play Therapy in telemedicina
    • Come utilizzare le “montagne russe della regolazione” per strutturare le sessioni di teleterapia
    • Strategie per aiutare i bambini a concentrarsi, a fare transizioni fluide, a fare scelte e a praticare le abilità di autoregolazione durante le sessioni di teleterapia.
  • I segreti dello schermo verde
    • Dimostrazioni e risorse per l’utilizzo dello schermo verde, compresa una guida passo-passo per cominciare
  • Suggerimenti e trucchi
    • Analizzare le strategie di Play Therapy per rispondere alle resistenze
Sophia Ansari

Supereroi e videogiochi: Creare avventure epiche nella terapia per bambini e adolescenti

Sophia Ansari

I videogiochi possono trasportarci in mondi che vanno oltre la nostra immaginazione. Un gioco da tavolo può farci vivere avventure epiche e missioni secondarie, mentre le storie di origine che si trovano nei fumetti possono offrire una potente analogia per inquadrare le nostre esperienze. L’integrazione degli interessi del cliente nella Play Therapy può favorire la creazione di un rapporto, incoraggiare la creatività e fornire una distanza di sicurezza per elaborare le emozioni e acquisire una prospettiva. La Geek Therapy è un modello di intervento terapeutico e di comunicazione basato sull’affinità e sulla teoria che il modo migliore per comprendere gli altri e noi stessi è attraverso i media che ci interessano.

Questo modulo definirà ed esplorerà il modello di Geek Therapy creato da Josué Cardona e fornirà casi di studio con interventi di Play Therapy direttiva e non direttiva presentati dalla Play Therapist registrata Sophia Ansari, per collegare la teoria alla pratica. 

Obiettivi del programma

  • Applicare le tre componenti del modello della Geek Therapy per migliorare la concettualizzazione dei casi.
  • Integrare gli interessi e le affinità del cliente nella Play Therapy per incoraggiare la creazione di relazioni, la connessione sociale e l’esplorazione.
  • Praticare interventi di Play Therapy utilizzando la mentalità della Geek Therapy ed esplorare le risorse correlate nella propria pratica di Play Therapy per migliorare i risultati clinici.

Nello specifico apprenderai a :

  • Incorporare gli interessi del cliente
    • Videogiochi, fumetti, anime e altro ancora nella terapia ludica.
  • Il potere terapeutico della narrazione
    • Aiutare i clienti a scoprire che sono gli eroi delle proprie storie
  • Esplorare il mondo dinamico e coinvolgente dei videogiochi nella Play Therapy
  • Minecraft e altri videogiochi sono il nuovo banco di sabbia virtuale

Sandtray virtuale: Rimanere connessi attraverso un potente intervento proiettivo

Jessica Stone

I nativi digitali hanno inondato la vostra casistica di interessi e idee che potrebbero lasciarti dubbioso su come coinvolgerli?

 Parlare la lingua del cliente è sempre stata una priorità assoluta per i terapeuti e spostarsi con i bisogni e la cultura del cliente è di estrema importanza. Abbiamo un terreno fertile per esplorare interventi di Play Therapy che rispondono alle esigenze dei clienti in una moltitudine di modi. Rispettando la cultura e la lingua del cliente, e alimentando al contempo una relazione che fornisce la neurocezione della sicurezza, il cliente può creare ed esprimere emozioni ed esperienze nell’ambito della Play Therapy.

La dott.ssa Jessica Stone, psicologa e veterana della Play Therapy da 30 anni, ti aspetta per una presentazione piena di divertimento! Questo modulo è rivolto ai professionisti che desiderano esplorare l’uso terapeutico della Play Therapy e del Sandtray virtuale. Oltre a identificare le componenti terapeutiche, si apprenderanno le informazioni di base sull’uso e una dimostrazione dal vivo della sabbiera virtuale. I vantaggi della Play Therapy con la sabbiera virtuale includono la facilità di pulizia, la trasportabilità, la presenza di persona e molto altro ancora!

Obiettivi

  • Determinare almeno due ambienti in cui questa tecnica può essere utilizzata nella Play Therapy.
  • Applicare modi semplici ma efficaci con cui la terapia con la sabbiera virtuale può essere utilizzata in un contesto clinico di Play Therapy per informare i risultati del trattamento.
  • Articolare i metodi con cui il vassoio di sabbia virtuale può essere usato per migliorare il livello di funzionamento del cliente.
  • Parlare il linguaggio del cliente
  • Dimostrazione di Play Therapy dal vivo
  • Tecniche e ambienti
    • Tecnica del mondo sotterraneo
    • Integrazione dell’EMDR
    • Educazione, medicina, crisi
  • Discussione di casi

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BONUS 1

Carmen Jimenez-Pride

Playful Parts:  Intersezione tra Play Therapy e l’Internal Family Systems

Carmen Jimenez-Pride

Mentre navigano nel mondo, i bambini sono esposti a esperienze come abusi, negligenza, traumi razziali, sparatorie di massa, pandemie sanitarie e disastri naturali.

Con una mancanza di alfabetizzazione emotiva, di consapevolezza emotiva e di abilità di coping, i bambini rischiano di non essere pienamente in grado di comunicare i loro pensieri, sentimenti e bisogni. Questo fa sì che le loro esperienze traumatiche abbiano un impatto maggiore sul loro sistema interno e che le parti conservino dolore, vergogna, paura e trauma.

Immagina di avere le competenze per affrontare l’impatto delle esperienze traumatiche di un bambino, aumentando la consapevolezza emotiva e diminuendo i comportamenti reattivi.

Con la combinazione dell’approccio terapeutico della terapia dei Sistemi Familiari Interni (IFS) e della Play Therapy, i bambini avranno l’opportunità di conoscere le varie parti che li rendono ciò che sono, di esprimere i sentimenti e le convinzioni delle loro parti e di acquisire la consapevolezza che anche gli altri hanno delle parti – in modo creativo.

Carmen ci insegnerà i poteri terapeutici del gioco per facilitare la comunicazione, promuovere il benessere emotivo, migliorare le relazioni sociali e aumentare i punti di forza personali utilizzando le fasi della terapia dei Sistemi Familiari Interni.

Obiettivi 

  • Determinare i concetti fondamentali del modello del Sistema Familiare Interno e i poteri terapeutici della Play Therapy.
  • Valutare le sfide con i bambini e le famiglie in relazione al lavoro con i Sistemi Familiari Interni nell’ambito della Play Therapy.
  • Sviluppare la conoscenza del sistema protettivo del bambino per ridurre i comportamenti reattivi.
  • Applicare il modello del Sistema Familiare Interno per dimostrare gli interventi di Play Therapy e Arte Espressiva all’interno del setting terapeutico.

BONUS 2

Josué cardona
Sophia Ansari

Tecniche di terapia ludica basate sui LEGO®: Sbloccare la creatività per rafforzare le relazioni, incoraggiare il pensiero flessibile e promuovere la soluzione dei problemi

Sophia Ansari e Josué Cardona

I modelli e le strutture LEGO® sono diventati ben noti non solo come modelli giocattolo, ma anche come forme d’arte che possono essere utilizzate in terapia. Liberando l’architetto interiore che desidera creatività, flessibilità e trasformazione, i LEGO® (e altri mattoncini simili) possono essere utilizzati come strumento terapeutico nella terapia ludica e nella consulenza per aiutare a rafforzare le relazioni, fornire stimoli sensoriali, migliorare le abilità sociali e costruire la resilienza.

Questo workshop esplorerà il potere terapeutico dei LEGO® nella Play Therapy e nella consulenza per lavorare con bambini, adolescenti e adulti.

Si comprenderà come incorporare i LEGO® negli interventi di terapia ludica direttiva e non direttiva per coinvolgere i clienti, migliorare la comunicazione, la capacità di risolvere i problemi, la capacità di risolvere i conflitti e aumentare l’autostima e il benessere.

Obiettivi 

  • Valutare la storia, la ricerca e la logica dell’incorporazione dei LEGO® nella Play Therapy
  • Utilizzare cinque interventi di Play Therapy con individui, gruppi e famiglie.
  • Differenziare l’utilizzo di interventi diretti da quelli non diretti basati sui LEGO®.

BONUS 3

cheryl catron
Sophia Ansari

La tele-terapia incontra il gioco: trattare bambini e adolescenti in un ambiente virtuale

Cheryl Catron e Sophia Ansari

Hai le competenze cliniche necessarie per lavorare con bambini e adolescenti nel tuo studio.

Ma sei sicuro di poter tradurre queste competenze in un contesto virtuale?

Ricca di interventi e spunti creativi, questa sessione ti lascerà sicuramente pieno di idee per la tua prossima tele-sessione, tra cui il modo in cui puoi:

  • Creare uno spazio accogliente e terapeutico (sì, anche per gli uffici virtuali!).
  • Coinvolgere e connettervi con tutti i bambini, compresi quelli che non sono verbali e/o esitanti
  • Coltivare i benefici neurologici della sintonia, della coregolazione e della fiducia
  • Risolvere gli ostacoli più comuni a un trattamento efficace
  • Includere in modo creativo i caregiver per estendere il supporto tra le sessioni
  • E molto altro ancora!

Non perderti questo BONUS  imperdibile per chiunque lavori con bambini e adolescenti

Obiettivi

  • Determinare i vantaggi dell’offerta di Play Therapy su una piattaforma digitale.
  • Applicare interventi diPlay Therapy direttiva e non direttiva da utilizzare nelle sessioni di terapia in telemedicina con bambini e adolescenti.
  • Sviluppare interventi per scenari clinici difficili in telemedicina, tra cui la resistenza e l’intervento in caso di crisi.

BONUS 4

Janet Courtney

L’etica del contatto nella psicoterapia infantile e nella Play Therapy

Janet A. Courtney

Che cosa succederebbe se il semplice abbraccio premuroso che hai dato a un bambino durante una seduta di terapia facesse in qualche modo scattare una segnalazione al tuo consiglio di abilitazione?

Sai cosa fare quando un bambino ti colpisce durante una seduta?

E quando un bambino cerca di toccarti in modo inappropriato?

In questo coinvolgente BONUS, la dottoressa Janet Courtney esplora queste considerazioni etiche sul tocco, comprese le ricerche attuali, le preoccupazioni culturali e l’importanza del tocco per lo sviluppo umano.

Scopri più di 20 linee guida cliniche ed etiche per le migliori pratiche! Vengono presentati esempi di casi per dimostrare gli interventi sul momento con popolazioni di clienti (dai neonati agli adolescenti) che hanno a che fare con problemi legati all’attaccamento, all’autismo, all’ADHD, al disturbo dell’elaborazione sensoriale e all’abuso fisico e sessuale.

Obiettivi

  • Indicare 10 diversi tipi di contatto che possono verificarsi in una sessione di terapia.
  • Dimostrare quattro modi per valutare le esperienze psicosociali del bambino legate al tatto.
  • Descrivere come applicare 5 interventi terapeutici per gestire i dilemmi etici del momento in una sessione di terapia ludica.

BONUS 5

Cheryl Fisher
Terapia della natura per bambini: Un approccio multisensoriale per una migliore salute mentale
Cheryl Fisher

In un clima che valorizza i programmi di studio, caratterizzati da ritmi veloci e da un’elevata programmazione, e che “insegnano a fare i test”, il tempo a disposizione dei bambini per entrare in contatto con la natura e per riflettere su se stessi continua a essere sacrificato.

I nostri corpi sono naturalmente in sintonia biochimica con gli ambienti naturali e la terapia basata sulla natura aiuta a riportare il corpo e la mente a uno stato più ottimale… e lo fa in un modo divertente, accessibile e nuovo che i bambini accolgono e apprezzano!

Unisciti alla dottoressa Cheryl Fisher per esaminare i benefici per tutto il corpo e per tutto il cervello che si trovano nelle attività basate sulla natura. Il programma offre un approccio multisensoriale per portare la mindfulness, gli spazi verdi e la biodiversità nel vostro ambiente clinico o accademico.

Scoprirai come l’impegno nella natura possa contrastare gli effetti negativi di un mondo in cui si scrolla, si scannerizza, si scorre e si promuove uno stato di calma e di attenzione. 

Obiettivi

  • Progettare un approccio multisensoriale per il benessere generale.
  • Determinare il ruolo dello sviluppo vestibolare e cinestesico nella salute comportamentale e mentale.
  • Creare 3 modi in cui stare nella natura promuove una presenza consapevole.
  • Applicare 2 attività basate sulla natura per promuovere l’integrazione sensoriale.
  • Determinare almeno tre considerazioni etiche per l’integrazione di terapie informate sulla natura nella pratica clinica.

BONUS 6

Janet Courtney

L’attaccamento inizia in utero: Non esiste una tabula rasa

Janet A. Courtney

Le nuove scoperte nel campo delle neuroscienze ci hanno mostrato quanto siano importanti le esperienze in utero e i primi anni di vita per la traiettoria di sviluppo emotivo e sociale di una persona.

Il ruolo delle relazioni di attaccamento nei primi anni di vita per uno sviluppo cerebrale ottimale, per l’autoregolazione e per affrontare i traumi dello sviluppo, fa capire perché la salute mentale infantile è così cruciale per una vita di relazioni interpersonali sane.

Unisciti a Janet A. Courtney, PhD, LCSW, fondatrice della FirstPlay Therapy®, un modello di Play Therapy per la salute mentale infantile e lo sviluppo, per scoprire le nuove innovazioni nella relazione di attaccamento bambino-genitore. Le nuove scoperte nella neurobiologia del tatto vi mostreranno quanto il tatto sia cruciale per la relazione di attaccamento. Il tatto e l’attaccamento vanno letteralmente “a braccetto”!

Verrai introdotto a un modello di Play Therapy infantile incarnata, la FirstPlay Therapy®, che promuove il tocco nutriente per migliorare e riparare la relazione di attaccamento, aumentare la neurocezione della sicurezza, diminuire gli stati ansiosi, favorire la co-regolazione e promuovere la sintonizzazione con i segnali e il linguaggio del corpo del bambino.

Obiettivi del programma

  • Determinare i modi in cui la neurobiologia del tatto sostiene una relazione di attaccamento sicura tra genitore e bambino.
  • Dimostrare  modi per migliorare l’attaccamento sicuro nelle relazioni genitore-neonato per (o per) – risultati.
  • Valutare come  la tPlay Therapy per neonati FirstPlay Therapy promuove la relazione di attaccamento tra bambino e genitore.
  • Distinguere differenze tra gioco pre-simbolico e gioco simbolico.

– MASTERCLASS INTERNAZIONALE – 

PLAY THERAPY TRAINING

Il Gioco come Strumento Terapeutico per il Benessere dei Bambini

A soli 497€ — Approfittane subito!

Le 30 ore di corso rimarranno interamente disponibili nella tua area riservata per 12 mesi.

Ottieni 30 ECM in modalità FAD Asincrona.

Potrai seguire le lezioni dei docenti internazionali in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano

PERCHÈ PARTECIPARE ALLA TRAINING IN PLAY THERAPY ?

Sand Therapy • Digital Play Therapy • TraumaPlay™ • Superhero & Fantasy Play • EMDR • IFS • Polyvagal Theory… Questo Training ha l’obiettivo di formare i partecipanti su vari approcci e tecniche nell’ambito della Play Therapy  focalizzandosi sul trattamento di bambini e adolescenti.

Ecco una sintesi degli obiettivi dei singoli moduli che approfondirai in questo Training:

  • Integrazione EMDR e Play Therapy: Impara come combinare EMDR e Play Therapy per elaborare traumi nei bambini, utilizzando tecniche creative come movimento, danza, sandtray e arti espressive.

  • Applicazione della Teoria Polivagale: Questo modulo ti fornirà strumenti per applicare la Teoria Polivagale nella Play Therapy per aiutare i bambini a regolare il sistema nervoso, ridurre comportamenti problematici e migliorare l’engagement sociale.

  • Sicurezza dell’Attaccamento: Approfondirai come il gioco può rafforzare i legami di attaccamento e costruire fiducia e connessione tra bambini e caregiver.

  • Sand Therapy: Imparerai ad utilizzare la Sand Therapy per creare spazi sicuri dove i bambini possono esprimersi e affrontare emozioni difficili.

  • Diversità nella Play Therapy: Esplorarai come integrare la diversità e l’inclusione nel setting terapeutico, affrontando pregiudizi inconsci e creare ambienti culturalmente sensibili.

  • Creazione di un rifugio sicuro: Imparerai come usare la stanza di gioco come spazio di guarigione per le famiglie, facilitando la comunicazione e rafforzando i legami familiari.

  • Il Potere del Gioco: Saprai promuovere l’esperienza relazionale intra-connessa del sé nei bambini attraverso il gioco, migliorando la consapevolezza emotiva e la regolazione.

  • Play Therapy Affermativi per bambini neurodivergenti: Una sessione di questo corso ti mostrerà come adattare la Play Therapy per sostenere lo sviluppo emotivo e comportamentale dei bambini neurodivergenti.

  • Superare la resistenza nella Play Therapy: Acquisirai strumenti per aiutare i bambini a esprimersi e affrontare argomenti difficili attraverso interventi creativi e non verbali.

  • Trauma Informed Play Therapy: Saprai integrare tecniche di Play Therapy con un approccio informato sul trauma per sviluppare autoregolazione e resilienza nei bambini.

  • Tele-Play Therapy per prescolari: Ti mostreremo tecniche innovative per sessioni virtuali di Play Therapy, utilizzando strumenti digitali per coinvolgere attivamente i bambini.

  • Utilizzo di temi di supereroi e videogiochi: Saprai rendere la terapia più coinvolgente per bambini e adolescenti usando tematiche moderne come i supereroi e  i videogiochi.

  • Sandtray virtuale: Impara come mantenere una connessione profonda con i bambini anche in contesti online tramite l’uso del sandtray virtuale per facilitare l’espressione emotiva.

Questi obiettivi sono progettati per fornirti una formazione approfondita e pratica che ti permetterà di affrontare una varietà di sfide emotive e comportamentali nei bambini e adolescenti attraverso metodi terapeutici giocosi e creativi.

OBIETTIVI FORMATIVI

 Il gioco è l’“ingrediente segreto” per garantire uno sviluppo sano.

I poteri curativi insiti nellaPlay Therapy sono in grado di:

  • Riparare e ricostruire l’attaccamento sicuro tra genitore e bambino
  • Aumentare l’intelligenza emotiva e la resilienza
  • Sviluppare il rispetto per sé e per gli altri
  • Diminuire i comportamenti negativi e aumentare le strategie di coping sane
  • Migliorare il pensiero flessibile, la risoluzione dei problemi, la creatività e la comunicazione sana.
  • Aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi
  • Impegnarsi in comportamenti adeguati allo sviluppo – essere semplicemente un bambino!
  • Ottimizzare lo sviluppo del cervello e del corpo

Questo corso di formazione ti fornisce una serie di competenze, tra cui SAND TRAY, DIGITAL PLAY, SUPERHERO PLAY, EMDR, TRAUMA-PLAY e MOLTO ALTRO, per soddisfare e trattare davvero i bisogni unici dei bambini con cui lavori!

Sia che tu sia un terapeuta esperto o alle prime armi, avrai a disposizione decine di strumenti testati e collaudati sui bambini.

  • Questo training rilascia l’Attesto di partecipazione e 30 ECM!
  • Accesso illimitato per 12 mesi agli interventi e agli approcci che utilizzerai per tutta la tua carriera
  • 13 sessioni video on-demand con esperti di bambini leader a livello mondiale
  • 6 BONUS GRATUITI (per un valore di 569,94 dollari)
  • Manuali, dispense e risorse ti supporteranno nelle sfide specifiche che affronterai con i tuoi piccoli pazienti !

30 Crediti ECM

PESI Italia srl . società che gestisce Formazione Continua in Psicologia è Provider ECM  n°6888 accreditato dall’Age.Na.S. (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per la progettazione e l’erogazione dei corsi di formazioni per il personale sanitario, nell’ambito del programma di educazione continua in medicina (ECM).

Il presente corso è accreditato in FAD Asincrona con ID: 441744

Crediti ECM: 30

18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere

L’evento ECM, e relativo Quiz, sarà attivo dal 11 febbraio 2025 al 31 dicembre 2025, su FormazioneContinuaInPsicologia.it nella sezione “I MIEI CORSI”

L’evento ECM è aperto a Tutte le Professioni

La prova di apprendimento consisterà in un questionario multiplo composto da 90 domande a risposta multipla con 4 possibilità di risposta di cui una sola giusta. Bisogna superare almeno il 75% delle risposte per ogni quiz.

– MASTERCLASS INTERNAZIONALE – 

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