FCP > Formazione Gratuita in Psicologia e Psicoterapia > I problemi di sonno dei bambini: cosa può fare lo psicologo?
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Docenti:
Biancamaria Acito
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Negli ultimi anni il sonno dei bambini è divenuto un ambito di intervento importante da parte degli psicologi.
Nel mio lavoro, mi capita spesso di confrontarmi con genitori ed operatori della prima infanzia circa il bisogno crescente avvertito dalle neo-mamme e dai neo-papà di ricevere supporto nei primi tempi dopo la nascita del figlio, soprattutto in riferimento a problemi di sonno più o meno gravi.
Sono sempre più numerosi, quindi, i genitori che cercano risposte e soluzioni per i risvegli notturni frequenti o la difficoltà ad addormentarsi la sera dei propri bambini.
In questo periodo, inoltre, ho riscontrato un aumento esponenziale delle regressioni, anche in bambini che erano riusciti ad acquisire un buon ritmo di sonno, e questo è un ambito di intervento molto importante per lo psicologo specializzato sul sonno, che potrebbe fornire una consulenza mirata sull’argomento, accompagnando le nuove famiglie lungo il loro percorso di crescita.
La richiesta di consulenze sui problemi di sonno dei bambini è una realtà in crescita, soprattutto in questo periodo di emergenza, che pone allo psicologo la necessità di specializzarsi in questo ambito per poter fornire una risposta adeguata e competente, così da non lasciare le famiglie preda delle ricette “magiche” e semplicistiche che si possono trovare nei libri oppure su internet.
Lo psicologo specializzato può svolgere un ruolo importante che si può articolare in varie forme di intervento: consulenze personalizzate alle singole famiglie per accompagnarle nella risoluzione di vari problemi di sonno (risvegli notturni frequenti, tempi lunghi per addormentarsi, ecc.); consulenze di gruppo a neo-mamme e neo-papà per promuovere lo sviluppo delle competenze genitoriali utili alla prevenzione e all’aggravarsi futuro di difficoltà di sonno non ancora cronicizzate; collaborazioni con i servizi pubblici e privati inerenti la prima infanzia.
Introdurre il tema del sonno dei bambini, con particolare riferimento alle caratteristiche che lo differenziano da quello dell’adulto.
Approfondire le ragioni per cui una percentuale crescente di genitori non riesce a gestire in modo efficace ed autonomo il sonno notturno dei propri figli e sente la necessità di rivolgersi ad “esperti” esterni.
Il webinar si pone l’obiettivo di introdurre il tema del sonno dei bambini, con particolare riferimento alle caratteristiche che lo differenziano da quello dell’adulto fino ai tre – quattro anni circa.
Parleremo insieme delle ragioni per cui una percentuale crescente di genitori non riesce a gestire in modo efficace ed autonomo il sonno notturno dei propri figli e sente la necessità di rivolgersi ad “esperti” esterni.
Nello specifico:
Le registrazioni dei corsi a cui ti sei iscritta/o sono elencati nella tua Area Riservata, a cui puoi accedere effettuando il login. Ciascun corso, gratuito e/o a pagamento, ti rimane accessibile per 12 mesi dalla data di registrazione, salvo differenti informazioni fornite nel programma.
L’eventuale presenza di crediti ECM, ed il relativo numero di crediti, viene indicata ad inizio pagina e nel box di iscrizione. Se presenti, all’interno del programma c’è un paragrafo “Crediti ECM” in cui poter visualizzare la data a partire dalla quale potrai effettuare il quiz ECM e la data massima entro cui riuscire a superarlo con successo. Tali informazioni e date sono riportate anche nel box di iscrizione.
Per calcolare le tempistiche di accreditamento bisogna far riferimento alla “Data di scadenza del Quiz ECM” indicata nello specifico corso di formazione, NON alla data in cui viene superato il Quiz ECM. La data di scadenza del Quiz ECM la trova indicata nella pagina del corso, sia nel box di iscrizione che nel paragrafo dedicati a Crediti ECM.
Ebbene, entro 90 giorni dalla data di scadenza del Quiz ECM dobbiamo comunicare i dati ad AGENAS. A sua volta AGENAS trasmetterà i dati al COGEAPS e solo a quel punto le risulteranno accreditati.
Mediamente, consigliamo quindi di calcolare circa 4 mesi dalla data di scadenza del Quiz ECM. Precisiamo, in ogni caso, che l’Attestato di acquisizione ECM del corso a cui ha partecipato, vale come certificazione dei crediti acquisiti.
Sì, il corso rilascia un attestato di partecipazione.
Tutti i corsi di FCP, con speaker internazionali, dispongono di traduzione in italiano. In particolare: i Corsi online e le Master Class dispongono di interpretariato simultaneo, i Corsi Ondemand dispongono di sottotitolazione e/o voice over in italiano, i Corsi residenziali – in-person – dispongono di interpretariato simultaneo o consecutivo. Tali informazioni vengono generalmente specificate sulla pagina di presentazione di ciascun corso.
La presenza di materiale extra dipende dal docente e dal corso specifico: solitamente ci sono pdf contenenti i power point del docente.
40 recensioni per questo corso
Anna Laura Fiorillo (proprietario verificato) –
bello
MARIARCA PISCOPO (proprietario verificato) –
Ottimo!
maria Alessandria (proprietario verificato) –
corso interessante nei contenuti e degno di approfondimento
JESSICA –
Molto interessante
anna.mastria –
Complimenti, molto interessante!