Memoria e apprendimento: quali strategie utilizzare?
La memoria è un sistema cognitivo complesso che ci consente di codificare, elaborare, immagazzinare e recuperare le informazioni della nostra esperienza quotidiana, ed ha un ruolo centrale nell’apprendimento e nello studio.
In letteratura sono molte le teorie sui sistemi di memoria; le concettualizzazioni più recenti concepiscono la memoria come un insieme di sistemi interconessi e 3 specifici processi di elaborazione:
–Codifica: l’input in ingresso attiva il sistema per processare e trasformare le informazioni in entrata in un formato che può essere riconosciuto in memoria.
-Immagazzinamento: si riferisce al mantenimento in memoria dell’input precedentemente codificato.
– Recupero: l’informazione viene ripescata nei sistemi per essere utilizzata.
La memoria è un sistema modificabile
La memoria è inoltre un sistema modificabile e malleabile; può essere infatti allenata attraverso strategie o tecniche che consentono di migliorare i diversi processi mnestici e che risultano spesso molto utili agli studenti.
Mara è una ragazza che frequenta il penultimo anno del liceo classico. È una studentessa modello, ama studiare e si impegna molto nello studio. Una valutazione approfondita esclude la presenza di disturbi o difficoltà di apprendimento, tuttavia la ragazza racconta che ha sempre dovuto “faticare” per memorizzare i contenuti da studiare, ha provato nel tempo ad utilizzare tecniche o strategie ma con risultati fallimentari.
La valutazione effettuata ha rilevato come di fronte ad un testo di studio l’atteggiamento della ragazza sia poco strategico, non dimostra di possedere un bagaglio di tecniche da utilizzare, si limita a rileggere il testo più volte, cercando appunto di memorizzarlo in questo modo senza nessuna strategia attiva.
L’intervento proposto a Mara si è rivolto principalmente all’insegnamento e alla sperimentazione di metodologie di studio adatte a lei e all’apprendimento di alcune tecniche e strategie mnestiche funzionali per la sua modalità di apprendimento.
Una strategia di memoria è una modalità di affrontare un compito cognitivo che implica memorizzazione in modo conscio ed intenzionale. La strategia si acquisisce attraverso l’esperienza e l’esercizio.
Vediamo ora quali sono le principali strategie di memoria applicabili nello studio:
– Reiterazione (o ripetizione): fu descritta da Ebbinghaus (1885) attraverso i suoi esperimenti sulla memorizzazione di sillabe senza senso. Tanto maggiore è la frequenza di lettura di sillabe, tanto più sono le sillabe ricordate. La reiterazione è una strategia molto semplice, ma tuttavia non è adatta a tutti i tipi di materiale. Può essere utile ad esempio quando è necessario imparare delle sequenze di informazioni oppure nomi o date.
– Reiterazione elaborata: è una strategia più profonda poiché a differenza della reiterazione semplice il fine non è solo memorizzare ma capire, creando collegamenti e facendo inferenze. È sicuramente più funzionale ripetere e capire piuttosto che ripetere semplicemente.
– Categorizzazione: consiste nel raggruppare le informazioni secondo categorie o schemi prefissati. È molto efficace perché presuppone conoscenze precedenti su cui ci si poggia, per legare insieme in modo coerente le nuove informazioni da memorizzare. Questa strategia è molto utilizzata dai giocatori di scacchi, capaci di riprodurre una sequenza di gioco in poco tempo, perché in grado di raggruppare le informazioni in poco tempo e in modo funzionale sulla base delle esperienze già acquisite.
-Associazione: consiste nel collegare nuove informazioni a conoscenze già possedute.
– Visualizzazione: (creazioni delle immagini mentali) può facilitare la codifica delle informazioni presentate in modo verbale, in quanto crea nuove possibilità di raggruppamento ed elaborazione. Ad esempio pensando al significato di una parola possiamo trasformarla in un’immagine mentale, e così le informazioni vengono integrate in un’unica scena.
Fu Pavio (1971) che postulò l’esistenza di un doppio sistema di codifica secondo il quale la memorizzazione di materiale significativo risulta più efficace se si attiva oltre al codice verbale anche quello immaginativo.
Tali strategie vanno utilizzate secondo una modalità metacognitiva, ovvero lo studente deve essere in grado di analizzare la natura delle informazioni da memorizzare, scegliere la strategia più adatta, e utilizzarle in modo funzionale agli obiettivi e al proprio stile di apprendimento.
Un obiettivo di un ipotetico percorso di supporto agli studenti dovrebbe mirare proprio al potenziamento di tale abilità metacognitiva per un utilizzo fondamentale delle strategie di memoria.
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Bibliografia
Baddeley, A.D (1984), “La memoria, come funziona e come usarla”, Bari, Laterza
Cornoldi, C., e De Beni, R. (2009), “Vizi e Virtù della memoria”, Giunti, Firenze.
Legrenzi P. (a cura di), “Manuale di Psicologia Generale”, Bologna, Il Mulino.
Paivio A. (1971), “Imaginery and verbal processes”, New York, Holt
Cornoldi C. De Beni R, Gruppo MT (2015), “Imparare a studiare:strategie, stili cogntivi, metacognizione e atteggiamenti nello studio”, Erickson, Trento.
0 thoughts on “Memoria e apprendimento: quali strategie utili per studiare efficacemente”
Melissa Ciacci says:
Articolo molto utile, chiaro ed esausistivo. Consente di cogliere subito ciò che individualmente si volesse approfondire.
Bibliografia aggiornata
Grazie
giovanna guarrera says:
Articolo puntuale e preciso dove chiaramente in poche righe concentra la questione importante che è quello dell’acquisizione del metodo di studio efficace, Che purtroppo la scuola non si adopera a formati. Con la conseguenza che si impiega tanto tempo per arrivare a risultati accettabili quando invece con le strategie adeguate il tutto può essere reso snello ed efficace. Ma soprattutto evitando di rendere l’apprendimento e la conoscenza un processo sterile e noioso.
Martina Mattei says:
Grazie Giovanna per l’apprezzamento!Concordo con il tuo pensiero. Con le giuste strategie tutti gli studenti possono raggiungere risultati soddisfacenti, e soprattutto affrontare lo studio con interesse e motivazione!