Bambini e adolescenti ancora sotto stress: benessere psichico giĆ peggiorato del 10% a livello globale a causa della Pandemia. E la guerra metterĆ ulteriormente a rischio la salute mentale dei bambini e dei ragazzi anche italiani.
Oltre il rischio di mortalitĆ , i conflitti armati hanno gravi conseguenze sulla salute mentale dei minori. Non solo per bambini e adolescenti direttamente coinvolti nella tragedia della guerra in Ucraina, come in altre parti del pianeta. Ma anche per quelli italiani e di tutto il mondo, giĆ provati duramente dagli effetti della Pandemia.
Gli effetti psicologici della guerra: l’allarme
Lancia lāallarme la SocietĆ Italiana di Neuropsichiatria dellāInfanzia e dellāAdolescenza (Sinpia) che esprime profonda preoccupazione per gli effetti della guerra in Ucraina sulla salute fisica, mentale e sociale dei soggetti piĆ¹ fragili come sono i bambini e gli adolescenti, ancora di piĆ¹ se affetti da qualunque tipo di disabilitĆ .
āSono fortemente vulnerabili allo stress e con minori capacitĆ di adattamento ai traumi, con conseguenze devastanti sul loro sviluppo e quindi sul loro futuro che ĆØ il futuro del mondoā, spiega Elisa Fazzi, Presidente della Sinpia e direttore della Uo Neuropsichiatria dellāInfanzia e dellāAdolescenza Asst Spedali Civili e UniversitĆ di Brescia.
āĆ con infinito sconforto, incredulitĆ e doloreĀ che siamo testimoni, dopo due anni di Pandemia che ha duramente provato tutta la comunitĆ mondiale ed in modo specifico la salute mentale dei bambini e degli adolescenti, del palesarsi dei venti di guerra nel continente europeo con uno scenario che non ci saremmo mai aspettati di rivedere dopo la Seconda Guerra Mondiale. Non pensavamo che ciĆ² sarebbe mai accaduto di nuovo in Europaā.
Pandemia e guerra
La guerra arriva in un momento giĆ critico per il benessere dei soggetti piĆ¹ fragili. Secondo i dati di un ampio studio internazionale sullāimpatto della Pandemia sulla salute mentale e fisica di bambini e adolescenti recentemente presentato al Congresso Sinpia, il benessere psichico dei minori ĆØ diminuito di piĆ¹ del 10% a livello globale, con il raddoppio dei bambini con bisogno di supporto specialistico, e con un aumento di rabbia, noia, difficoltĆ di concentrazione, senso di solitudine e di impotenza, stress, disturbi del sonno.
A questo scenario ora si aggiungono le conseguenze della guerra scoppiata in Europa. La letteratura riporta numerosi studi sulle conseguenze dei conflitti armati sugli individui in etĆ evolutiva, come ad esempio un piĆ¹ elevato rischio di nascita prematura ed un incremento di mortalitĆ infantile e lāaumento del numero di bambini orfani. Durante lāinfanzia e lāadolescenza viene segnalata una piĆ¹ alta incidenza di disturbi dāansia e dellāumore, con evoluzione, nel 30-40% dei casi, in un disturbo post-traumatico da stress. Tale condizione psicopatologica determina unāimportante compromissione della salute psichica anche in etĆ adulta.
Recenti ricerche evidenziano inoltre come le conseguenze psichiche della guerra perdurino nelle generazioni successive, determinando ripercussioni negative transgenerazionali sulla salute mentale. Questo vale per i bambini dei Paesi dove la guerra cāĆØ, ma vale in qualche misura anche per i bambini che la guerra la vedono alla televisione o attraverso i racconti degli adulti.
Come tutelare i piĆ¹ giovani?
Per la Sinpia, cosƬ come a livello europeo per la Escap – European Society for Child and Adolescent Psychiatry di cui fanno parte molti specialisti anche ucraini e russi, il primo obiettivo deve essere quello di tutelare al massimo la salute psicofisica di ogni bambino e adolescente e quindi di ogni essere umano, per consentire ai bambini e ai ragazzi italiani, europei, ma anche di tutto il mondo, di crescere al sicuro dalle minacce e dalle conseguenze dei conflitti armati.
āIn questo tempo di grande incertezza ā aggiunge Antonella Costantino, Past President della Sinpia e Direttore dellāUnitĆ Operativa di Neuropsichiatria dellāInfanzia e dellāAdolescenza (Uonpia) della Fondazione Irccs Caā Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano ā ĆØ indispensabile fare tutto il possibile per proteggere i nostri ragazzi, chiedendo a gran voce di cessare la guerra, ogni guerra. Sfortunatamente, questa guerra aggiungerĆ molti altri al numero di bambini che subiranno lesioni potenzialmente letali o causa di disabilitĆ future, cosƬ come traumi che comprometteranno la loro salute mentaleā.
Fonte: Quotidiano SanitĆ http://www. quotidianosanita.it/ scienza-e-farmaci/ articolo.php?articolo_id=102855
0 thoughts on “Dopo il Covid, la Guerra. Minori sempre piĆ¹ a rischio Salute Mentale”
Giorgia Puccia says:
BuondƬ
Sto cercando corsi x psicologi di formazione per lāaccoglienza dei bambini ucraini nelle scuole
Grazie
renatasardi says:
Tutte le guerre anche quelle in Africa Siria. Yemen basta Guerra