Fare il punto della situazione, favorire la relazione fra il mister e lโatleta, sviluppare capacitร di riflessione e le competenze individuali dello sportivo sono fattori importantissimi ed รจ attraverso il colloquio che possono essere pianificati. I colloqui individuali con gli atleti sono importanti in quanto servono a favorire la comunicazione.
Il colloquio con lโatleta e le nuove tecnologie
Ultimamente l’avvento delle nuove tecnologie (Social Network e Social Media ecc..) ha ampliato la possibilitร di utilizzare differenti strumenti per organizzare un colloquio, soprattutto in questo ultimo periodo nel quale รจ stata privilegiata come modalitร di incontro, quella โvirtualeโ, per evitare lโesposizione fisica al fattore Covid19. Una tecnica che se non fosse stata inventata avrebbe portato allโisolamento totale della popolazione e allโimpossibilitร di ricercare oggi aiuto anche se attraverso uno schermo.
Personalmente resto favorevole a sviluppare le tradizionali tecniche di colloqui โface to faceโ lasciando la tecnologia solo a situazioni come questa, di non possibilitร o emergenza nel dover gestire una programmazione particolare.
Il colloquio con lโatleta: aspetti fondamentali
Nel caso specifico dellโambiente sportivo il colloquio si basa su quattro punti fondamentali:
- Lโinstaurazione di una relazione di fiducia con lโatleta;
- Lโindividuazione del nucleo del problema portato dallโatleta;
- Lโanalisi delle potenzialitร e degli ostacoli;
- La pianificazione e la verifica del piano dโazione.
Le domande piรน efficaci nel colloquio con lโatleta
ย ร importante che le domande non siano in alcun modo giudicanti, altrimenti il rischio รจ che non ci si riesca a muovere verso nuove prospettive. Le domande piรน efficaci cominciano con parole che mirano a quantificare e raccogliere fatti, di conseguenza il cuore del colloquio psicologico รจ rappresentato da domande adeguate per strutturare il colloquio stesso come per esempio:
- Qual รจ il tuo obiettivo?
- Come farai a sapere che questo obiettivo รจ stato raggiunto?
- Cosa te lo impedisce?
- Qual รจ il primo passo che puoi fare per superare questo ostacolo?
- Puoi farlo da domani?
Queste domande servono ad individuare il potenziale di un atleta.
Il colloquio con lโatleta: definizione degli obiettivi
Un passo fondamentale per arrivare al successo รจ quello di programmare unโadeguata strategia per definire gli obiettivi.
Gli obiettivi si distinguono in obiettivi di risultato che sono legati prettamente allโesito finale della gara o di una stagione e obiettivi di performance, i quali dipendono dalla propria prestazione (raggiungere il proprio record personale). A differenza degli obiettivi risultato, gli obiettivi di performance tendono ad essere piรน flessibili e sono sotto il nostro controllo poichรฉ riguardano le nostre azioni.
Gli obiettivi di performance dell’atleta
Coloro che si pongono obiettivi di performance di tipo costruttivo hanno minore ansia, piรน fiducia in sรฉ stessi ed il risultato finale รจ quello di arrivare a una performance migliore rispetto agli standard abituali. Un colloquio strutturato ci serve proprio per chiedere all’atleta quali obiettivi vuole raggiungere sia a breve che a lungo termine.
In questa fase le domande indirizzano il focus dello sportivo sul miglioramento della sua performance ed in questo modo lo psicologo sviluppa la prefigurazione del futuro da parte dellโatleta. Oltre alla tempistica per il raggiungimento di un elevato livello prestativo occorre anche stabilire obiettivi realistici che perรฒ portino ad un livello piรน alto le sue capacitร .
Il focus del colloquio con lโatleta
Di conseguenza il focus del colloquio dovrร curare i seguenti aspetti:
- Fisico: tutto quello che riguarda la strutturazione del piano di allenamento;
- Mentale: aumento della concentrazione, controllo della respirazione, dialogo con il proprio corpo (es. โadesso io ci provoโ);
- Tecnico: tutti i movimenti e gesti tipici della disciplina.
Ognuno di questi aspetti ha come riferimento una trilogia di ruoli; il preparatore fisico per l’aspetto fisico, lo psicologo per quello mentale e l’allenatore per quanto concerne l’aspetto tecnico.ย
Il modello SMART+ER per la definizione degli obiettivi dellโatleta
Nella definizione degli obiettivi esiste un modello efficace da seguire, il modello SMART+ER:
- Specific (specifici): gli obiettivi devono essere specifici e chiari;
- Measurable (misurabile): piรน รจ quantificabile e piรน facile sarร capire se gli obiettivi sono stati raggiunti;
- Attainable (accessibili): possibili da raggiungere;
- Relevant (rilevante): lโobiettivo deve essere importante e una fonte di motivazione per lโatleta, non troppo facile da raggiungere;
- Time-bounded (legati al tempo): definire le tempistiche in cui si vogliono raggiungere gli obiettivi desiderati.
- Exciting (eccitante): provocare entusiasmo ed eccitazione, per incrementare la motivazione;
- Recorded (registrato): รจ importante che lโimpegno vada annotato in modo che diventi visibile nella mente.
E se si lavora con bambini?
Nel caso in cui si lavori con i bambini รจ importante che sia lโallenatore a stabilire gli obiettivi in base alle abilitร individuali e alle attitudini, ponendo obiettivi sempre piรน soddisfacenti e permettendo di sfidare i propri limiti e le proprie capacitร , per imparare a motivare non solo in caso di vittoria ma anche di sconfitta.
Il consiglio dellโesperta
Programmare rappresenta il punto di partenza e deve rappresentare uno strumento di crescita personale e conoscenza di sรฉ, il segreto รจ riuscire a sviluppare le proprie potenzialitร e migliorare il proprio dialogo interiore.
David B. Peterson, (2016). The Wiley-Blackwell Handbook of the Psychology of Coaching and Mentor, John Wiley & Sons Inc.
Mihaly Csikszentmihalyi, Philip Latter, Christine Weinkauff Duranso, (2017). Running Flow: Tecniche mentali per correre piรน velocemente, FS Edizioni, Milano.
The European Mentoring and Coaching Council co-Founded by Sir John Whitmore.