Insonnia in Gravidanza

Gloria Ragno
Autore: Gloria Ragno
Psicologa Clinica laureta con Lode nel 2010 presso UniversitĆ  Milano-Bicocca e Psicoterapeuta ad indirizzo Integrato, specializzata a pieni voti presso lā€™Istituto per lo Studio e la Ricerca sui Dis...
Insonnia in Gravidanza

Lā€™insonnia in gravidanza ĆØ un fenomeno diffuso tra le donne, tanto che si stima che ne siano interessate piĆ¹ del 90% delle donne gravide.

Premessa

Lā€™insonnia ĆØ il piĆ¹ comune tra i Disturbi del Sonno. Eā€™ quella condizione che ci rende faticoso dormire (addormentarsi, restare addormentati, avere un riposo davvero ristoratoreā€¦). E disturba anche le nostra attivitĆ  della veglia, rendendoci difficile concentrarsi, memorizzare, portare pazienzaā€¦

La sua variante a carattere psicofisiologico ĆØ la piĆ¹ diffusa nella popolazione generale: mediamente riguarda 1 adulto su 10 in modo sporadico, mentre 3 persone su 10 ne sono affette in modo cronico ed invalidante. Si tratta di un disordine ā€œdemocraticoā€, infatti lo si riscontra spesso nelle diverse fasce dā€™etĆ , fasce sociali e di reddito, a differenti latitudini, puro ed in associazione ad altre patologia sia psichiche che organiche.

Solo una variabile mostra un netto sbilanciamento a sfavore, purtroppo, del genere femminile. Lā€™insonnia ĆØ donna. Gli individui di sesso femminile sono infatti piĆ¹ facilmente e frequentemente colpiti da questo problema, circa il doppio rispetto agli uomini. Diversi i fattori associati, in primis la ciclicitĆ  ormono-dipendente che caratterizza la vita della donna nelle sue diverse fasi: menarca, pubertĆ , gravidanza e menopausa.

Quindi, se in generale possiamo affermare che le donne sono piĆ¹ colpite dal problema, in particolare lo sono le donne gravide, per le quali ĆØ particolarmente importante riflettere sui presidi di cura e getione piĆ¹ efficace e meno dannose, anche a tutela della salute del feto.

In gravidanza

Proprio sulla gravidanza vorremmo riflettere in questo nostro articolo. Sulla gravidanza e sui fattori che in questo periodo cosƬ delicato della vita, espongono la donna a sviluppare o esacerbare lā€™Insonnia, comportando peraltro una riduzione dei presidi di intervento clinico disponibili: sappiamo bene infatti che la terapia farmacologica ĆØ stata a lungo considerata quella elettiva per chi non riesce a dormire, ma da qualche anno, sappiamo anche che ipnoinducenti, ansiolitici, antidepressivi, benzodiazepine (spesso controindicati soprattutto in gravidanza), non sono piĆ¹ la prima ed unica scelta per lā€™Insonnia Psicofisiologica.

Dal mondo anglosassone ĆØ approdato anche in Europa centrale e meridionale il Protocollo CBT-Insomnia: strumento evidence based di diagnosi e trattamento a carattere psicologico e di derivazione Cognitivo-Comportamentale, quale approccio elettivo, breve e privo di effetti collaterali specifico proprio perlā€™Insonnia Psicofisiologica. Eā€™ facile comprendere come un presidio validato di diagnosi e terapia, a carattere esclusivamente psicologico, in 8 colloqui e privo di effetti collaterali possa venirci in aiuto quando lā€™insonne ĆØ una donna incinta, che spesso non puĆ² (o non vuole) assumere farmaci psicoattivi.

Ma cosa succede al sonno in gravidanza? Quali fattori entrano in gioco? Quali ormoni? E, inoltre, soffrire di insonnia in gravidanza espone la mamma e il bambino a qualche problema? Come la CBT-I puĆ² aiutarci?

Innanzitutto la componente ormonale: un ruolo chiave in gravidanza ĆØ giocato da estrogeni e progestinici.

Tali fattori concorrono in modo significativo ad incidere sullā€™architettura del sonno in gravidanza, ad esempio con un aumento percepito della sonnolenza diurna, soprattutto nel primo trimestre. Oltre a questo Lee e coll.[1] evidenziano, nel primo trimestre rispetto al periodo pre-gravido, un sonno avvertito come meno profondo ed una minore efficienza del sonno.

Eā€™ ormai noto[1] inoltre come lā€™Insonnia, in particolare se giĆ  presente nel periodo pre-gravido, aumenti progressivamente nel corso dei tre trimestri della gestazione, divenendo spesso un disagio clinico significativo e non soltanto una fastidiosa miscela di sintomi disturbanti. I maggiori problemi nel sonno sono lamentati soprattutto durante il terzo trimestre, quando la crescita del bambino impone allā€™organismo riassestamenti, con dolori muscolo scheletrici, affanno alla respirazione, senso di schiacciamento, limitazione nei movimenti e sensazioni particolari dovute ai movimenti del feto stesso. Altri elementi di distrubo al sonno in gravidanza sono rappresentati dal reflusso gastroesofageo, lā€™aumentato bisogno di minzione notturna e le oscillazioni di ferro ed acido folico che possono favorire le comparsa della Sindrome delle gambe senza riposo [3]. Il Disturbo fondamentale e piĆ¹ documentato rimane comunque lā€™insonnia che ha un incremento progressivo durante la gravidanza con il piĆ¹ alto grado nel terzo trimestre, intorno al 70% [1].

Fattori di rischio per lā€™insonnia in gravidanza

Un fattore di rischio importante per lā€™Insonnia in gravidanza ĆØ lā€™indice di massa corporea della donna nel periodo precedente e, non a caso, tra le regole CBT-I per una buona igiene del sonno ĆØ raccomandata lā€™indicazione di fare regolare e moderata attivitĆ  fisica.
Altri fattori documentati in letteratura e che possono predisporre ad unā€™insonnia in gravidanza sono: etĆ  superiore ai 20 anni e presenza di depressione, consumo di tabacco ed ipertensione[1].

Insonnia in gravidanza come Fattore di rischio

Ma lā€™Insonnia stessa puĆ² rappresentare un fattore di rischio per la donna in gravidanza ed anche per il feto, fino a favorire[1]:

– Ipertensione e gestosi in gravidanza
– Diabete mellito gestazionale
– Depressione
– Parto pre-termine
– Cesareo non programmato

Quali trattamenti?

Appare dunque evidente come il problema dellā€™inquadramento, della prevenzione e del trattamento del sonno e dellā€™insonnia in gravidanza debba essere tenuto in attenta considerazione. Quali sono dunque gli strumenti che possiamo utilizzare? Una ricerca sembra suggerire che tra i trattamenti disponibili (CBT-I,farmaci e agopuntura) sia preferito dalle donne il primo approccio, dunque la Terapia Cognitivo-Comportamentale specifica, breve e priva di effetti collaterali. Non solo per efficacia e mantenimento dei risultati, ma anche perchĆ© considerato il trattamento meno rischioso e piĆ¹ affidabile. Le ricerche[2] evidenziano inoltre la correlazione, per gradimento ed efficacia, con i trattamenti a carattere psicologico anche per Ansia
e Depressione in gravidanza, disturbi della sfera affettiva e caratteriale spesso in comorbiditĆ  con lā€™Insonnia [2].

In particolare sembra che, sia in ottica preventiva sia in ottica terapeutica, un approccio di psicoeducazione eā€œrelazioneā€ risulti particolarmente indicato per aiutare una donna in gravidanza con Insonnia psicofisiologia, perchĆ© considerato piĆ¹ efficace e gradito rispetto allā€™approccio farmacologico o di medicina alternativa.

Eā€™ importante in tal senso sviluppare nei clinici una particolare sensibilitĆ  per il tema del Sonno e dei suoi disturbi, dei nuovi trattamenti psicologici disponibili e delle loro declinazioni alle diverse tipologie di pazienti. Parlare del Sonno fisiologico e patologico in gravidanza puĆ² aiutare a comprendere meglio le difficoltĆ  delle nuove mamme, prevenendo a trattando con efficacia e senza rischi possibili problemi della donna e del bambino.

Gloria Ragno
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta Integrato, Esperto CBT-I

Bibliografia:

1. Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol. 2018 Feb;221:70-75. doi: 10.1016/j.ejogrb.2017.12.007. Epub 2017 Dec 7. Factors associated with insomnia in pregnancy: A prospective Cohort Study. RomƔn-GƔlvez RM1, Amezcua-Prieto C2, Salcedo-Bellido I3, Martƭnez-Galiano JM4, Khan KS5,
Bueno-Cavanillas A3.

2. J Obstet Gynecol Neonatal Nurs. 2017 May – Jun;46(3):e95-e104. doi: 10.1016/j.jogn.2017.01.005. Epub 2017 Mar 24. Insomnia Treatment Preferences During Pregnancy. Sedov ID, Goodman SH, Tomfohr-Madsen LM.

3. Chest. 2018 Apr 18. pii: S0012-3692(18)30570-1. doi: 10.1016/j.chest.2018.04.005. [Epub ahead of
print] Sleep in women across the lifespan. Pengo M1, Won C2, Bourjeily G3. Author information

4. ā€œCurare lā€™insonnia senza farmaci. Metodi di valutazione e intervento cognitivo-comoprtamentaleā€, di A. Devoto C. Violani, Ed. Carocci Faber

 

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