La psicologia è la scienza che studia i processi mentali, il comportamento e le relazioni che ne derivano (CNOP, 2015). All’interno della materia si distinguono discipline accademiche e discipline applicative, tra le prime ricordiamo (Andronico, 2017):
- Storia della Psicologia: si interessa dei diversi modelli teorici della psicologia nella sua evoluzione storico-geografica.
- Metodologia della Scienza Psicologica: si occupa dei metodi di indagine usati dalla psicologia per indagare i fenomeni di interesse.
- Psicologia Evolutiva e del Ciclo di Vita: studia i processi evolutivi e del ciclo di vita che interessano l’individuo dalla nascita fino alla morte, nella sua interazione con l’ambiente e con gli altri individui.
- Psicologia Fisiologica e Cognitiva: studia le funzioni fisiologiche e cognitive dell’individuo.
- Psicologia Dinamica e Sociale: studia gli aspetti intrapsichici e sociali delle persone.
Mentre tra le seconde possiamo annoverare (Andronico, 2018):.
- Psicologia di comunità: E’ quel settore della disciplina che studia le dimensioni delle comunità e che definisce i parametri. dell’intervento della progettazione sociale.
- Psicologia Clinica: Come disciplina specifica, la psicologia clinica è un settore della psicologia applicata che si avvale delle. conoscenze dei principali orientamenti psicologici, per sanare quei problemi di varia estensione e natura che coinvolgono la personalità dell’individuo e incidono più o meno gravemente sul suo benessere psichico (Menarini R., Neroni G., 2006).
- Psicologia della Salute: Questa disciplina si occupa del benessere soggettivo della persona e della tutela della salute come. interesse della collettività e come diritto dell’individuo. I suoi ambiti più importanti sono gli stili di vita e la qualità della vita, i. comportamenti a rischio e le situazioni di malattia cronica o grave. Si occupa inoltre degli aspetti psicologici delle malattie fisiche. (Bertini, 2012).
- Psicologia Scolastica: Quel settore della psicologia che si occupa dei problemi relativi all’apprendimento, all’insegnamento e. alle procedure impiegate nell’istruzione, della didattica e della formazione scolastica, nonché dei problemi connessi all’orientamento. scolastico e professionale e alla valutazione. Gli altri fenomeni che interessano la psicologia scolastica sono il bullismo e la dispersione. scolastica (Masoni, 2004).
- Psicologia delle Lavoro e delle Organizzazioni: Settore della psicologia che ha preso in considerazione un certo numero di problemi del lavoro, ponendo attenzione sia alle diverse condotte lavorative, sia ai processi psicologici e psicosociali che le sottendono, come pure. alle forme di interazione che hanno luogo tra le persone ed il loro contesto lavorativo (Pedon A., 2006). Le aree di interesse di questa. disciplina sono la selezione del personale, la disoccupazione, il miglioramento delle prestazioni lavorative e lo stress-lavoro correlato (Avallone F.,1994). Burn out/mobbing.
- Psicologia delle Migrazioni: E’ quel settore della disciplina che si interessa degli aspetti psicologici del fenomeno migratorio,. studia il fenomeno dei flussi migratori per quanto riguarda l’impatto delle migrazioni sulle popolazioni migranti e sul paese ospitante. (Brown, Capozza, Licciardello, 2012)
- Psicologia delle Emergenze: E’ la disciplina che studia il comportamento individuale, gruppale, sociale e comunitario in. situazioni di crisi e si occupa degli interventi clinici e sociali in situazioni di calamità, disastri ed emergenza/urgenza (Pietrantoni,. Prati, Palestini, 2008). Essa si interessa al trauma psichico, ai fattori protettivi, a quelli di rischio, alle strategie di coping o resilience. Include i processi di normalizzazione e cerca di ripristinare l’equilibrio psichico mettendo in primo piano la salute.
- Psicologia Giuridica: Disciplina che si interessa delle conseguenze psicologiche dei reati penali, quali ad esempio l’abuso e la. prostituzione(De Leo, Patrizi, 2002) e fa riferimento all’area del diritto civile e del diritto di famiglia che si occupa di separazioni e. divorzi e di affido ed adozione (Petruccelli F., Petruccelli I., 2004).
- Psicologia dello Sport: La psicologia dello sport studia i processi cognitivi, emotivi e comportamentali connessi con le. prestazioni degli atleti e delle squadre nel contesto sportivo, l’esercizio fisico e la partecipazione ad attività sportive. (CNOP, psy.it, http://www.psy.it/allegati/aree-pratica-professionale/psicologo_dello_sport.pdf )
Ad oggi vi è una discrasia importante tra lo studio della scienza psicologica e l’esercizio della professione, giacché nelle università si studiano. prevalentemente le discipline accademiche che non annoverano tra il loro corpus teorico le competenze tecniche di base per l’esercizio della. professione.
Quali sono le competenze di base?
Le competenze di base che riguardano la professione di Psicologo fanno riferimento a tutti gli aspetti relativi alla costruzione e. l’implementazione di interventi psicologici sia rivolti al singolo che al gruppo che all’istituzione.
L’intervento psicologico è un procedimento sistematico che si fonda sui principi formalizzati da un particolare modello. teorico. In tutte le forme di intervento possiamo distinguere due livelli: quello della tecnica e quello della teoria della mente e delle. relazioni e della manifestazione fenomenica del disagio.
1)
La tecnica viene a configurarsi come metodo che porta alla conoscenza delle cause e dei processi che sottendono il disagio. psicologico, al fine di sciogliere i nodi problematici e restituire al soggetto che ne è portatore un modus vivendi più. funzionale.
2)
Per fare ciò è necessario avere un modello teorico che sia una lente di osservazione del sistema e delle relazioni di cui il soggetto è. portatore (Andronico, 2015).
Per “soggetto” non intendiamo necessariamente il singolo individuo ma anche, in accordo con l’ART.1 della Legge 56/89 che. definisce la professione, la famiglia, il gruppo e le istituzioni.
L’intervento psicologico si pone in essere grazie all’acquisizione delle competenze psicologiche di base che sono derivanti. dalla Psicologia Clinica, dalla Dinamica di Gruppo, dalla Psicologia di Comunità e dalla Formazione. Non sono competenze. applicabili solamente all’ambito clinico, ma riguardano tecniche spendibili anche nei contesti scolastici, aziendali ed in tutti quei settori in. cui si lavora con i gruppi, le famiglie e le istituzioni.
Quali sono gli strumenti?
Queste competenze fanno riferimento all’utilizzo degli strumenti specifici della professione necessari a porre in essere. gli interventi psicologici finalizzati al raggiungimento degli obietti proposti; tra gli strumenti di base che ogni psicologo deve. possedere possiamo distinguere (Andronico, 2014):.
- Colloqui clinici-diagnostici.
- Analisi della domanda.
- Relazione con l’utenza e la committenza.
- Test standardizzati.
- Interviste e Questionari.
- Progetti di Intervento.
- Brainstorming.
- Role Playing.
- Laboratori e Gruppi Esperienziali.
- Resoconti sugli interventi posti in essere.
Tutti questi strumenti sono necessari a raggiungere gli obiettivi che l’intervento psicologico si propone di conseguire. In. linea generale, indipendentemente dal contesto di intervento, le finalità sono quelle descritte dall’ART.3 del Codice Deontologico. degli Psicologi Italiani che definisce i doveri della professione (Andronico, 2015):
- Accrescere le conoscenze sul comportamento umano.
- Promuovere il benessere psicologico.
- Migliorare la capacità delle persone di comprendere se stessi e gli altri e di comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace.
L’acquisizione delle competenze di base permette di conseguire un’identità professionale forte spendibile in diversi. contesti, infatti la Psicologia si declina in numerosi ambiti applicativi, ma la professione di psicologo, al di là delle. tecniche specifiche si svolge secondo gli stessi principi.
L’importanza della formazione e della supervisione
Lavorare su tali competenze consente al collega di poter spendere la sua professionalità in qualsiasi contesto dove sia richiesto l’intervento. psicologico. Alla base dell’esercizio della professione, al di là dello studio degli strumenti fondamentali per tale. acquisizione vi sono la formazione e la supervisione.
I termini Formazione e Supervisone fanno riferimento non solo agli aspetti della conoscenza, e dunque all’acquisizione di saperi che. attingono al corpus teorico di una disciplina, ma anche all’acquisizione di competenze, ovvero alle abilità necessarie all’esercizio di una. professione, tali abilità si riferiscono agli aspetti personali che l’individuo pone in essere nel proprio percorso.
La formazione e la supervisione hanno una vera e propria funzione trasformativa nell’individuo, perché agiscono sulla sua identità. professionale.
Quella dello psicologo è una professione intellettuale e come tale implica che chi la pratica attui la prestazione professionale sulla base della propria competenza.
Infatti mentre l’artigiano o il commerciante, vendono prodotti, beni o servizi, il professionista “vende” competenza, frutto della propria. formazione e supervisione.
Esercitare la professione significa apprendere le competenze specifiche, o “CORE COMPETENCE” che sono relative all’area del saper fare. dello Psicologo e che riguardano tutti gli aspetti relativi alla COSTRUZIONE DI INTERVENTI PSICOLOGICI, sia competenze rivolte al. singolo e alle istituzioni, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI TECNICI relativi all’area di intervento in cui si esercita la. professione.
Per tale motivo da oltre 15 anni mi coadiuvo con i colleghi nell’avviamento della professione, concentrandomi in particolare sugli aspetti di. base: troppo spesso infatti si ha accesso a Formazione molto specifica in diverse aree di intervento, senza aver primariamente. consolidato quelle che sono invece le competenze necessarie ed indispensabili per essere un bravo professionista.
Con il presente articolo spero di aver fatto chiarezza su questa dimensione e di aver stimolato la presa di coscienza dei colleghi su questi. aspetti.
Concludendo vorrei invitare i lettori ad una autovalutazione delle loro competenze di base come psicologi.
Nell’esercizio della professione infatti chiediamo a coloro che si rivolgono a noi di mettersi in discussione e di provare a considerare gli. accadimenti sotto un diverso punto di vista, ma non siamo altrettanto pronti nel mettere in pratica la stessa attenzione per quanto riguarda. noi stessi e la nostra professionalità.
In questo portale ci sono diversi strumenti per la Formazione e la Supervisione: dovremmo essere noi stessi i primi a prenderci cura della qualità del nostro intervento.
Per concludere mi permetto di citare una frase di Rita Levi Montalcini, uno dei modelli a cui mi ispiro nell’esercizio della mia professione “La testa c’è chi l’abbassa, chi la alza ma io preferisco chi la usa”.
APPROFONDIMENTI E BIBLIOGRAFIA
Area delle Competenze Specifiche
- Andronico F. (2017), Nuovi Argomenti di Psicologia, Alpes, Roma.
- Andronico F. (2018), Nuovi Progetti di Psicologia, Alpes, Roma.
- Andronico F. (2015) PSICOLOGO: Aspetti fiscali, legali, deontologici, Alpes, Roma.
- Andronico F. (2015) PSICOLOGO: Casi Clinici, Alpes, Roma.
- Andronico F.,https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/interventi-psicologici-tipologia-orientamenti-e-setting/
- Andronico F., https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/modello-gruppo-analitico/
- Andronico F., https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/tecniche-di-conduzione-di-gruppo/
- Andronico F., https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/gruppo-strumento-lavoro-lo-psicologo/