Quanti e quali tipi di supporto genitoriale esistono nello sport?

Autore: Sergio Costa
Sono uno psicologo di Roma specializzato nella psicologia dello sport, grazie a diversi Master e Corsi sulle tematiche dell'integrazione sociale, nonchè sull'ottimizzazione della prestazione. T...
supporto genitoriale

Diverse sono le metafore che vengono utilizzate nel mondo sportivo per descrivere il supporto genitoriale. Abbiamo infatti i “genitori elicottero”, cioè iperprotettivi e ipercoinvolti che girano intorno ai loro figli per sostenerli e favorire le loro carriere. O anche i “genitori spazzaneve”, che cercano di eliminare ogni ostacolo dai percorsi di sviluppo personale e sportivo dei loro figli.

La domanda da porsi sul supporto genitoriale negli sport giovanili non è tanto se esiste. Ma semmai: qual è la sua qualità e contenuto?

3 elementi del supporto genitoriale

Nello specifico il supporto è concettualizzato come un costrutto multidimensionale e vengono distinti 3 elementi:

  • emotivo, ad esempio, viene fornito quando i genitori confortano il loro bambino dopo una sconfitta o lo aiutano a far fronte alle esigenze specifiche dello sport;
  • strumentale, quando accompagnano il figlio agli allenamenti o alle partite, o piuttosto puliscono le maglie della squadra
  • informativo, per esempio comunicando con l’allenatore e contribuendo a risolvere i conflitti.

Da una recente ricerca (Lobinger et al., 2021), si è evidenziato che il supporto emotivo rappresenta il fattore più importante che contribuisce alla soddisfazione di genitori, allenatori e bambini, soprattutto all’interno di situazioni competitive.

Tuttavia, bisogna effettuare una distinzione tra il supporto percepito e quello effettivamente ricevuto nello sport. Ad esempio, Freeman e colleghi (2011) hanno sviluppato il “Perceived available Support in Sport Questionnaire” (PASS-Q) che distingue tra supporto emotivo, di stima, informativo e tangibile, mentre il supporto effettivamente ricevuto è stato per lo più valutato a livello generale.

Soddisfazione

Inoltre, Lobinger e colleghi (2021), hanno mostrato che la soddisfazione degli allenatori differiva significativamente da quella dei genitori e dei bambini e rifletteva i punteggi più bassi, evidenziando un sostanziale malcontento tra gli allenatori per il comportamento dei genitori.

Tuttavia, tali coach potrebbero non impegnare molte delle loro risorse nell’interazione con i genitori, avendo poco tempo a disposizione e generando essi stessi un circolo vizioso in comunicazioni errate.

Infatti, va sottolineato che, sebbene la maggior parte dei genitori si sia sentita apprezzata dal club per il loro coinvolgimento, solo il 40% ha indicato che la direzione sportiva ha sostenuto i propri interessi nel calcio giovanile.

Il modello di sviluppo dell’atleta ed il supporto genitoriale

La rilevanza dei genitori e il loro impatto sull’esperienza sportiva di un atleta giovanile a livello psicosociale diminuiscono con l’avanzare dell’età e viene sostituita dal contributo di coetanei e allenatori. Secondo il modello di sviluppo dell’atleta, il supporto genitoriale di tipo emotivo potrebbe essere più rilevante nei settori giovanili, che dovrebbero essere studiati in progetti futuri.

Concludendo, le ricerche ci suggeriscono di costruire una triade armoniosa atleta-genitore-allenatore, identificata come uno dei requisiti per un’esperienza sportiva giovanile soddisfacente e di successo per tutte le parti interessate coinvolte.

Lavori per una società sportiva ma i genitori risultano un problema? Vuoi capire come lavorare con i genitori nello sport?
Scopri il corso “Il ruolo dei Genitori nel contesto sportivo e non solo. Uno strumento pratico per lavorarci al meglio

 

Sergio Costa

Psicologo dello Sport

PhD in Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche

Preparatore Mentale FIT

https://www.sergiocostapsicologosport.com/

BIBLIOGRAFIA

Freeman P, Coffee P and Rees T. The PASS-Q: the perceived available support in sport questionnaire. J Sport Exerc Psychol 2011; 33: 54–74.

Lobinger BH, Eckardt VC, Lautenbach F. Three perspectives on parental support in youth soccer: Children, parents, and coaches. International Journal of Sports Science & Coaching. 2021;16(4):886-899

 

Articoli correlati

EMDR - Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari
Perché l’EMDR è usato per il trattamento del PTSD?
L’EMDR è una forma di psicoterapia particolarmente utilizzata, con efficacia, nel trattamento...
EMDR - Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari
Gli aspetti integrativi unici dell’EMDR
Esistono centinaia di psicoterapie, ma non tutte sono uguali. La terapia EMDR potrebbe essere...

Partecipa lasciando un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare questi tag HTML:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>