Sono unoĀ psicologoĀ diĀ RomaĀ speciali
Credo nel confronto tra colleghi e nella formazione continua, per questo motivo frequento costantemente corsi, seminari e convegni (nazionali e internazionali) dove presento le mieĀ attivitĆ di lavoro e di ricerca, studiando e poi applicando strumenti e teorie psicologiche che possano garantire sempre alta qualitĆ e innovazione nei diversi progetti. Ne sono esempi ilĀ premio Madella, vinto nel 2018, con la ricerca-intervento su "Le caratteristiche del genitore perfettoā, oppure il test sulle convinzioni di efficacia personale nel tennis, oltre ai diversi lavori pubblicati e in corso di stesuraĀ sempre nellāambito sportivo.
Dal 2019 collaboro con la societĆ Ā Orangogo, il motore di ricerca degli sport, occupandomi di interessanti temi di ricerca e applicazione, e da Marzo 2020 ho terminato ilĀ DottoratoĀ presso l'UniversitĆ degli studi "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara inĀ Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche, grazie al quale ho approfondito l'attivitĆ cerebrale durante i processi d'anticipazione visuo-motori nell'ambito sportivo, in particolar modo nel tennis.
Collaboro da Giugno 2014 nelĀ Gruppo di Lavoro in āPsicologia dello SportāĀ presso lāOrdine degli Psicologi del Lazio, per promuovere la figura dello psicologo sportivo e l'importanza degli aspetti mentali nello sport.
Lavoro dal 2013, comeĀ Psicologo dello Sport, con sportivi di tutti i livelli e fasce d'etĆ , con l'obiettivo di sensibilizzare gli atleti e i genitori sullā importanza dei fattori psicologici. Attraverso un programma di allenamento mentale personalizzato, di gruppo e individuale, dentro e fuori dal campo, cerco di far acquisire a tutto il contesto gli strumenti necessari a perfezionare la prestazione, a comprendere la motivazione e a migliorare la conoscenza e la crescita personale, grazie la trasmissione di valori sportivi positivi, e un lavoro sistemico e di rete tra atleta, allenatore e famiglia.
Mi piace definirmi come una persona "scientificamente creativa".