I comportamenti motivazionali dei genitori nel contesto dello sport

Autore: Sergio Costa
Sono unoย psicologoย diย Romaย specializzato nellaย psicologia dello sport, grazie a diversi Master e Corsi sulle tematiche dell'integrazione sociale, nonchรจ sull'ottimizzazione della prestazione.ย T...
genitori e sport

Diversi studi hanno dimostrato che i genitori si impegnano e sono maggiormente coinvolti allโ€™interno di sport individuali dei figli, rispetto a quelli di squadra (Dorsch et al., 2015). Nello specifico, ciรฒ evidenzia che i loro comportamenti durante la competizione sono influenzati da fattori intrapersonali (ad esempio, obiettivi, empatia, conoscenza ed esperienza di gioco) e fattori situazionali o contestuali (quali fase del gioco, punteggio e importanza della gara). รˆ attraverso queste interazioni continue (prima, durante e dopo la competizione) che i genitori comunicano le loro opinioni, i valori e le aspettative riguardo al successo, nonchรฉ la loro percezione sulla competenza del loro bambino.

 

L’Achievement Goal Theory e la motivazione dei giovani atleti genitori e sport

Una lente teorica, utilizzata per studiare l’influenza che i genitori (e altri agenti sociali) hanno sulle percezioni dei bambini in merito alle proprie capacitร  e motivazioni all’interno del contesto sportivo, รจ lโ€™Achievement Goal Theory (Nicholls, 1989; Ames, 1992). Nello specifico, tale teoria รจ una delle strutture piรน utilizzate nellโ€™ambito della psicologia dello sport e sostiene che le motivazioni degli atleti giovanili sono determinate da un’interazione tra i loro orientamenti agli obiettivi (fattori intrapersonali) e il clima motivazionale creato da agenti sociali chiave (ad esempio, genitori, allenatori e compagni di allenamento) (Harwood et al., 2008).

 

Nicholls e le percezioni interne di motivazione allo sport genitori

Nicholls propone che le percezioni interne delle proprie abilitร  (o competenze) sono cruciali per la motivazione degli atleti e che gli individui sviluppano una predisposizione a concepire l’abilitร  come orientata al compito o al risultato (Nicholls, 1989; Roberts, 2001). Infatti, ci sono prove considerevoli che suggeriscono che alti livelli di orientamento al compito sono associati a risultati cognitivi, affettivi e comportamentali positivi, mentre alti livelli di orientamento al risultato comportano effetti neutri o meno ottimali, in particolare quando le percezioni di competenza sono basse o non utilizzate per obiettivi basati sui compiti (Harwood et al., 2008).

 

Ames e il clima motivazionale genitori e sport

Invece, a livello situazionale, Ames (1992) ha proposto due tipi di clima motivazionale, stabiliti da un modello di influenze normative, standard di valutazione, premi, sanzioni, interazioni interpersonali e valori comunicati dai diversi agenti sociali, e che influenzano lโ€™orientamento dellโ€™atleta:

  1. Clima orientato al compito, quando si percepisce che pongono l’accento sul miglioramento, sullo sforzo e sull’apprendimento cooperativo;
  2. Clima orientato al risultato, che si crea quando si pone lโ€™attenzione sul superare gli altri, valorizzando i piรน forti e punendo gli errori.

 

Ulteriore letteratura sulla differenza fra obiettivi nello sport genitori

Ci sono prove che suggeriscono che quando i genitori valorizzano il miglioramento e lโ€™impegno personale questi siano positivamente associati a obiettivi orientati al compito dei giovani atleti (White et al., 1998), a una regolazione autonoma (ovvero, motivazione intrinseca), a una maggiore autostima, a livelli piรน bassi di ansia (O’Rourke et al., 2014) e a un maggiore divertimento sportivo (Atkins et al., 2015). Al contrario, un clima percepito come orientato al risultato determina maggiore motivazione estrinseca, livelli piรน elevati di ansia (O’Rourke et al., 2014 ) e pensieri eccessivamente perfezionistici (Appleton et al., 2011).

In particolar modo, i risultati di Harwood e colleghi suggeriscono che i padri, secondo la percezione dei loro figli, trasmettono maggiormente valori associati allo sforzo, allo sviluppo e all’apprendimento, cioรจ promuovono valori legati al compito, ma hanno meno probabilitร  di impegnarsi in comportamenti espliciti. Questi risultati confermano come le madri si vedano dare piรน supporto ed essere piรน attivamente ed emotivamente coinvolte nelle attivitร  sportive degli loro figli rispetto ai padri (Wuerth et al., 2004).

 

 

Per concludere, questi studi supportano l’idea che i genitori svolgano un ruolo cruciale nella motivazione e nelle esperienze dei giovani atleti nello sport, avendo un ruolo anche piรน significativo degli allenatori dal punto di vista motivazionale (Oโ€™Rourke et al., 2014).

 

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Bibliografia genitori e sport

Ames, C. (1992). โ€œAchievement goals, motivational climate, and motivational processes,โ€ in Motivation in Sport and Exercise, ed. G. C. Roberts (Champaign, IL: Human Kinetics), 161โ€“176.

Appleton, P. R., Hall, H. K., and Hill, A. P. (2011). Examining the influence of the parent-initiated and coach-created motivational climates upon athletesโ€™ perfectionistic cognitions. J. Sports Sci. 29, 661โ€“671.

Atkins, M. R., Johnson, D. M., Force, E. C., and Petrie, T. A. (2015). Peers, parents, and coaches, oh my! The relation of the motivational climate to boysโ€™ intention to continue in sport. Psychol. Sport Exerc. 16, 170โ€“180.

Dorsch, T. E., Smith, A. L., Wilson, S. R., and McDonough, M. H. (2015). Parent goals and verbal sideline behaviour in organized youth sport. Sport Exerc. Perform. Psychol. 4, 19โ€“35.

Harwood, C. G., Spray, C. M., and Keegan, R. (2008). โ€œAchievement goal theories in sport,โ€ in Advances in Sport Psychology, ed. T. S. Horn (Champaign, IL: Human Kinetics), 157โ€“185.

Harwood, C. G., & Knight, C. J. (2016). Parenting in sport. Sport, Exercise, & Performance Psychology, 5, 84-88.

Nicholls, J. G. (1989). The Competitive Ethos and Democratic Education. Cambridge, MA: Harvard University Press.

Oโ€™Rourke, D. J., Smith, R. E., Smoll, F. L., and Cumming, S. P. (2014). Relations of parent- and coach-initiated motivational climates to young athletesโ€™ selfesteem, performance anxiety, and autonomous motivation: WHO is more influential? J. Appl. Sport Psychol. 26, 395โ€“408.

Roberts, G. C. (2001). โ€œUnderstanding the dynamics of motivation in physical activity: the influence of achievement goals on motivational processes,โ€ in Advances in Motivation in Sport and Exercise, ed. G. C. Roberts (Champaign, IL: Human Kinetics).

White, S. A. (1998). Adolescent goal profiles, perceptions of the parent-initiated motivational climate and competitive trait anxiety. Sport Psychol. 12, 16โ€“28.

Wuerth, S., Lee, M. J., and Alfermann, D. (2004). Parental involvement and athletesโ€™ career in youth sport. Psychol. Sport Exerc. 5, 21โ€“33.

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Sergio Costa

Psicologo dello Sport

PhD in Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche

Preparatore Mentale FIT

SergioCostaPsicologoSport.com

 

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