La Vittimizzazione Cyber fra gli Adolescenti: il ruolo dei Miti Romantici e le conseguenze per i comportamenti di Violenza

vittimizzazione cyber

La violenza e la vittimizzazione da cyber dating è un problema crescente tra gli adolescenti.

Il loro uso frequente delle tecnologie di comunicazione nelle loro relazioni romantiche aumenta la possibilità di esprimere affetto ai loro partner e di essere legati a loro. Tuttavia, queste tecnologie possono anche essere utilizzate per perseguitare, molestare e controllare i partner attuali o precedenti.

Si stima che tra il 12% e il 56% degli adolescenti abbia subito una vittimizzazione da cyber dating violence. Questa forma di dating violence (DV) è definita come il controllo, le molestie, le minacce, lo stalking e l’abuso di partner attuali o precedenti tramite tecnologia e social media. La cyber DV include:

  • comportamenti che implicano il danneggiamento delle vittime attraverso attacchi diretti, ad esempio minacce, insulti o diffusione di informazioni private, ovvero cyber-aggressione;
  • forme di controllo abusivo delle vittime per monitorare le loro relazioni sociali e ciò che fanno in qualsiasi momento, ovvero cyber-controllo.

I comportamenti di cyber-controllo verso i partner sono più frequenti dei comportamenti di cyber-aggressione.

La vittimizzazione della Cyber DV è considerata qualitativamente diversa dalla vittimizzazione attraverso la violenza offline, perché le vittime di tale violenza possono essere costantemente attaccate e sentirsi incapaci di sfuggire alla situazione. Il facile accesso alle vittime, la mancanza di confini geografici e la rapida diffusione di informazioni denigranti o umilianti per le vittime sono caratteristiche di questo tipo di violenza che fanno sentire le vittime sempre più impotenti, il che influisce negativamente sul loro benessere.

Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) permettono la rapida diffusione di informazioni e immagini pregiudizievoli sulle vittime a un pubblico molto ampio, il monitoraggio costante della loro attività sui social network, e il contatto con loro in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

La vittimizzazione cyber DV è associata ad ansia, distress psicologico, sintomatologia depressiva e bassa autostima negli adolescenti. Poiché le aggressioni online verso le vittime possono essere costanti e le informazioni umilianti online non possono essere eliminate, è stato suggerito che la vittimizzazione cyber DV abbia un impatto più negativo sulle vittime rispetto a quella offline.

Inoltre, alcuni adolescenti subiscono sia la vittimizzazione cyber che quella offline, il che aumenta queste conseguenze negative. La co-occorrenza di forme tradizionali di vittimizzazione DV, come la vittimizzazione fisica o verbale-emotiva e la vittimizzazione cyber DV negli adolescenti, è stata osservata in studi precedenti.

Anche se gli studi sulla cyber DV sono ancora scarsi, è stata osservata un’alta percentuale di adolescenti vittime di DV fisica e psicologico-emotiva, che sono anche vittime di cyber DV. Infatti, la vittimizzazione offline potrebbe essere un fattore di rischio per sperimentare la vittimizzazione cyber DV. Al giorno d’oggi, una marcata continuità del mondo reale con il mondo virtuale esiste nelle relazioni tra gli adolescenti, e la violenza del partner nelle loro relazioni romantiche può facilmente passare dal mondo reale al mondo virtuale. Tuttavia, la vittimizzazione DV offline include diverse forme di vittimizzazione (fisica, psicologica, relazionale) che possono essere diversamente correlate alla vittimizzazione cyber DV.

Vittimizzazione della violenza da incontri offline e cyber

La vittimizzazione DV offline include forme più tradizionali di vittimizzazione, come la vittimizzazione fisica, relazionale e psicologico-emotiva, che viene vissuta come parte delle relazioni di coppia.

1.La vittimizzazione fisica implica il subire l’uso intenzionale della forza fisica (ad esempio, colpire, spingere, schiaffeggiare), la vittimizzazione relazionale implica essere vittime di azioni eseguite dal partner al fine di ottenere il controllo delle loro relazioni sociali (ad esempio, chiedendo di porre fine a qualche amicizia).

2.La vittimizzazione psicologico-emotiva implica essere vittime di minacce, insulti o ricatti emotivi.

La prevalenza della vittimizzazione DV offline negli adolescenti è alta, specialmente la vittimizzazione psicologico-emotiva. La vittimizzazione offline in una relazione romantica influisce negativamente sul benessere degli adolescenti ed è stata collegata a stress, ansia, minore soddisfazione per la vita, scarsi risultati accademici, bassa autostima, abuso di sostanze e disturbi alimentari.

Sono state osservate correlazioni positive tra le diverse forme di vittimizzazione DV offline (fisica, verbale-emotiva e relazionale) ed è stato anche suggerito che essere vittimizzati in un contesto sociale aumenta la probabilità di essere vittimizzati in altri contesti sociali, il che potrebbe aumentare la possibilità di soffrire di poli-vittimizzazione.

Tuttavia, nessuno studio ha ancora esplorato se diverse forme di vittimizzazione offline, come la vittimizzazione fisica, verbale-emotiva o relazionale, abbiano pesi predittivi diversi in relazione a forme distinte di vittimizzazione cyber DV: cyber-controllo e cyber-aggressione. Poiché il mondo reale e quello virtuale sono strettamente connessi negli adolescenti, una conoscenza più approfondita di queste relazioni specifiche potrebbe aiutare a sviluppare strategie di prevenzione più efficaci.

Inoltre, è importante analizzare le possibili differenze di genere nel peso predittivo delle varie forme di vittimizzazione DV offline in relazione alla vittimizzazione per cyber-controllo e cyber-aggressione. Le differenze di genere nella vittimizzazione per cyber DV sono state analizzate in precedenza, ma senza risultati conclusivi. Alcuni studi hanno mostrato una maggiore vittimizzazione cyber DV nelle ragazze, mentre altri hanno indicato una maggiore vittimizzazione cyber nei ragazzi.

Negli studi che differenziano tra cyber-controllo e cyber-aggressione, è stato osservato un maggiore coinvolgimento dei ragazzi in comportamenti di cyber-aggressione e un coinvolgimento simile di ragazzi e ragazze in comportamenti di cyber-controllo. La ricerca sulle differenze di genere nella vittimizzazione cyber DV dovrebbe essere estesa analizzando non solo le differenze di genere nella prevalenza, ma anche le possibili differenze di genere nelle variabili relative alla vittimizzazione cyber DV. I legami tra forme distinte di vittimizzazione DV offline e vittimizzazione cyber-controllo e cyber-aggressione potrebbero essere diversi tra ragazzi e ragazze.

 

 

Miti dell’amore romantico e della vittimizzazione della violenza da incontri cibernetici

I miti dell’amore romantico sono frequenti nei ragazzi e nelle ragazze adolescenti e influenzano significativamente le loro percezioni di come dovrebbero essere le loro prime relazioni romantiche. I miti romantici includono le credenze sul potere dell’amore di far fronte a tutti i tipi di difficoltà, la percezione dell’amore come sofferenza, il considerare la gelosia come un segno d’amore, la necessità di avere un amore romantico per essere felici e l’esistenza della nostra anima gemella che è il nostro unico vero amore.

Questi miti romantici influenzano il modo in cui gli adolescenti iniziano e mantengono le loro relazioni romantiche e quale comportamento considerano normale in esse. Questi miti romantici possono anche influenzare l’accettazione da parte degli adolescenti di alcuni comportamenti abusivi compiuti dai partner romantici. Non riconoscere alcuni comportamenti abusivi aumenta la probabilità di subire una vittimizzazione, perché le vittime non sono pienamente consapevoli dei comportamenti abusivi. Le credenze degli adolescenti nei miti romantici potrebbero far loro credere che certi comportamenti abusivi, di controllo e di gelosia siano segni d’amore e siano comportamenti normali in una relazione romantica. In linea con questo, alcuni studi precedenti hanno collegato la vittimizzazione offline della DV con i miti dell’amore romantico.

Le credenze degli adolescenti nei miti dell’amore romantico potrebbero non solo essere collegate alla vittimizzazione DV offline, ma potrebbero anche aumentare il rischio degli adolescenti di subire comportamenti di cyber-controllo e cyber-aggressione nelle loro relazioni romantiche. Inoltre, poiché uno dei miti dell’amore romantico include l’associazione di gelosia e amore, la connessione con la vittimizzazione da cyber-controllo potrebbe essere più stretta.

 

Lo Studio

Prendendo in considerazione le conseguenze negative della vittimizzazione cyber DV e la necessità di esplorare le sue relazioni con altre variabili, questo studio ha mirato ad aumentare la nostra conoscenza su alcune variabili relative alla vittimizzazione cyber-controllo e cyber-aggressione in ragazzi e ragazze adolescenti.

Più specificamente, gli obiettivi di questo studio erano di:

  1.  analizzare le correlazioni tra la vittimizzazione da cyber-controllo, la vittimizzazione da cyber-aggressione, la vittimizzazione DV offline (relazionale, fisica e verbale-emozionale) e le credenze degli adolescenti nei miti dell’amore romantico;
  2. esaminare le possibili differenze nella vittimizzazione da cyber-controllo, la vittimizzazione da cyber-aggressione e la vittimizzazione DV offline (relazionale, fisica e verbale-emozionale) secondo i livelli di credenza degli adolescenti (bassa vs. alta) nei miti dell’amore romantico. alto) nei miti dell’amore romantico;
  3. analizzare il ruolo dei miti romantici e della vittimizzazione DV offline (fisica, verbale-emotiva e relazionale) come variabili predittive della vittimizzazione da cyber-controllo e cyber-aggressione.

 

Tutte queste analisi sono state eseguite separatamente con ragazzi e ragazze.

 

Per quanto riguarda questi obiettivi, sono state proposte le seguenti ipotesi:

Ipotesi 1.

Le correlazioni positive tra tutte e tre le forme di vittimizzazione DV offline (fisica, verbale e relazionale), i miti romantici, e la vittimizzazione di cyber-controllo e cyber-aggressione erano attesi sia nei ragazzi che nelle ragazze. Poiché gli adolescenti collegano strettamente il mondo reale e il mondo virtuale, ci aspettavamo che apparissero correlazioni positive tra le forme offline di vittimizzazione DV (fisica, verbale e relazionale) e le forme online di vittimizzazione DV (cyber-controllo e cyber-aggressione).

Ci aspettavamo anche correlazioni positive tra i miti romantici e tutte le forme di vittimizzazione DV online e offline sia nei ragazzi che nelle ragazze, perché alcuni miti romantici includono la coesistenza di violenza e amore, l’onnipotenza dell’amore per affrontare tutti i tipi di difficoltà, e la percezione di gelosia e controllo come segni di amore.

Tuttavia, tenendo conto che i miti romantici giocano un ruolo più importante nello sviluppo di una visione idealizzata dell’amore nelle ragazze che nei ragazzi, ci aspettavamo maggiori correlazioni positive tra i miti romantici e la vittimizzazione DV cyber e offline nelle ragazze.

Ipotesi 2.

I ragazzi e le ragazze adolescenti con più credenze nei miti dell’amore romantico si aspettavano di ottenere punteggi più alti per la vittimizzazione DV offline (relazionale, fisica e verbale) e la vittimizzazione cyber DV (cyber-controllo e cyber-aggressione).

Poiché alcuni miti romantici implicano il credere nel bisogno di avere un partner romantico per essere felici, pensare che il vero amore possa superare ogni tipo di difficoltà, percepire la gelosia come un requisito del vero amore, e credere che amore e violenza possano essere compatibili in una relazione romantica, ci aspettavamo che gli adolescenti che accettavano questi miti dell’amore romantico avrebbero accettato e tollerato più facilmente alcuni comportamenti violenti nelle loro relazioni romantiche.

Ipotesi 3.

I miti romantici e la vittimizzazione DV offline (fisica, relazionale e verbale-emozionale) saranno predittori di cyber-controllo e cyber-aggressione sia per i ragazzi che per le ragazze. Tuttavia, poiché i miti romantici sono più rilevanti per sviluppare un’immagine ideale dell’amore nelle ragazze, ci si aspettava che i miti romantici fossero una variabile predittiva più forte per il cyber-controllo e la vittimizzazione cyber-aggressiva nelle ragazze.

Inoltre, ci si aspettava un diverso peso predittivo delle tre variabili predittive di vittimizzazione DV offline (fisica, relazionale e verbale-emotiva) per il cyber-controllo e la cyber-aggressione nei ragazzi e nelle ragazze adolescenti.

Materiali e metodi

Partecipanti

Questa ricerca ha coinvolto ragazzi e ragazze adolescenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni che stavano studiando educazione secondaria in tre scuole pubbliche della regione di Valencia (Spagna orientale). La popolazione di riferimento comprendeva gli adolescenti che studiavano la scuola secondaria obbligatoria in questa regione.

La dimensione del campione di adolescenti corrispondente alla dimensione del gruppo di studenti della scuola secondaria obbligatoria nella regione di Valencia. Il campione iniziale era composto da 919 adolescenti (48,1% ragazzi, 51,9% ragazze). In tutto, 41 classi hanno partecipato a questo studio.

Di questo campione iniziale, hanno partecipato allo studio solo gli adolescenti che avevano una relazione di coppia in quel momento, o che ne avevano avuta una nell’ultimo anno.

Hanno compilato la scala relativa al loro partner facendo riferimento all’ultima relazione che avevano avuto. Il campione finale comprendeva 492 adolescenti, 229 ragazzi (46,5%) e 263 ragazze (53,5%) di età compresa tra 12 e 18 anni. Le relazioni romantiche che durano meno di un mese erano più frequenti negli adolescenti tra i 12 e i 15 anni. Anche se le relazioni romantiche sono di solito brevi in questa fase della vita (prima adolescenza), sono di grande importanza emotiva per gli adolescenti.

Strumenti

La Myths of Romantic Love Scale comprende sette item che valutano le credenze degli adolescenti nei miti dell’amore romantico: l’anima gemella (“Abbiamo tutti un unico partner ideale, la nostra ‘anima gemella'”), la gelosia come segno d’amore (“Quando il mio partner mi controlla, mi dimostra il suo amore”), l’onnipotenza dell’amore (“Se gli mostro che lo amo, cambierà e mi renderà felice”), la necessità di avere un partner (“Separarsi dalla coppia è un fallimento”) e la compatibilità amore-violenza (“Puoi maltrattare qualcuno che ami”).

Gli adolescenti hanno risposto a questi item usando cinque opzioni di risposta che vanno da 1 (fortemente in disaccordo) a 5 (fortemente d’accordo).

 

Il Conflict in Adolescent Dating Relationships Inventory-CADRI valuta diverse forme di perpetrazione e vittimizzazione della violenza nelle coppie di adolescenti. In questo studio, tre forme di vittimizzazione della DV (relazionale, fisica e verbale-emotiva) sono state misurate usando tre sottoscale del CADRI.

  1. La subscala della vittimizzazione relazionale comprende tre item che descrivono situazioni in cui le relazioni sociali degli adolescenti sono state influenzate negativamente dai loro partner, per esempio essere isolati dalla famiglia o dagli amici o diffondere false voci (per esempio, “Il mio partner ha detto cose sui miei amici per metterli contro di me”).
  2. La subscala della vittimizzazione fisica comprende quattro item che descrivono situazioni in cui gli adolescenti hanno subito abusi fisici dai loro partner, come essere spinti o colpiti (per esempio, “Il mio partner mi ha schiaffeggiato o tirato i capelli”).
  3. La subscala della vittimizzazione verbale-emotiva comprende 10 item che descrivono situazioni in cui gli adolescenti hanno subito abusi emotivi/psicologici dai loro partner, come essere insultati, minacciati o umiliati (ad esempio, “Il mio partner mi ha insultato con offese”).

Gli adolescenti hanno risposto a questi item con quattro opzioni: 1 (mai), 2 (raramente: 1-2 volte), 3 (a volte: 3-5 volte), e 4 (spesso: 6 volte o più).

 

La Cyber-Violence in Adolescent Couples Scale include due sottoscale, Cyber-violenza perpetrata e Cyber-vittimizzazione. In questo studio è stata usata solo la subscala Cyber-victimization, che include 10 item sui comportamenti aggressivi e di controllo che i partner romantici possono aver perpetrato contro di loro attraverso i social media.

Questi 10 item sono integrati in due fattori:

  1. Cyber-controllo (comportamenti di controllo eccessivo, ad esempio, “Il mio partner non mi lascia chattare con alcuni amici e se lo faccio, lui / lei si arrabbia”).
  2. Cyber-aggressione (minacce e insulti attraverso i social media, ad esempio, “Il mio partner ha diffuso voci malevole o bugie su di me attraverso i social network”).

Gli adolescenti hanno risposto a questi item indicando la frequenza con cui i loro partner hanno messo in atto questi comportamenti secondo quattro possibilità di risposta: 1 (mai), 2 (raramente), 3 (qualche volta), e 4 (spesso).

Procedura

Sono state selezionate tre scuole di istruzione secondaria di diverse dimensioni situate in diverse aree della regione di Valencia. I ricercatori di questo studio hanno contattato le scuole selezionate.

Il contatto iniziale è stato fatto per telefono per richiedere un incontro per spiegare gli obiettivi della ricerca. Durante questo incontro, gli obiettivi della ricerca sono stati spiegati agli insegnanti ed è stata richiesta la loro collaborazione.

Le famiglie degli adolescenti sono state informate della proposta di ricerca per lettera, ed è stato richiesto il loro consenso per permettere ai loro figli di partecipare a questo studio. I genitori che non volevano che i loro figli partecipassero lo hanno indicato alla scuola su un modulo allegato alla lettera informativa. Avevano due settimane per indicare che non volevano che i loro figli partecipassero. Solo l’1% dei genitori non ha permesso ai loro figli di partecipare.

Gli adolescenti sono stati informati che la loro partecipazione a questa ricerca era volontaria e anonima, che i loro dati sarebbero rimasti confidenziali e che potevano abbandonare lo studio in qualsiasi momento. Nessuno studente ha rifiutato di partecipare. Gli adolescenti hanno risposto in modo anonimo senza fornire alcuna identificazione durante un regolare periodo di lezione (55 minuti).

Solo il team di ricerca ha usato le loro informazioni anonime. Il team ha partecipato a questa sessione e ha raccolto le scale quando gli studenti le hanno completate. La raccolta dei dati nelle scuole partecipanti è durata un mese.

Discussione

Lo scopo di questo studio era quello di analizzare le relazioni tra la vittimizzazione informatica, la vittimizzazione offline e le credenze degli adolescenti nei miti dell’amore romantico. Sono state esaminate le correlazioni tra tutte queste variabili e le possibili differenze nella vittimizzazione informatica e offline secondo i livelli adolescenziali di credenze nei miti romantici.

 

I risultati in sintesi

I risultati hanno mostrato correlazioni positive tra le tre forme di vittimizzazione DV offline (relazionale, verbale-emozionale, e fisica) e le due forme di vittimizzazione cyber DV (cyber-controllo e cyber-aggressione) sia nei ragazzi che nelle ragazze. Questi risultati hanno confermato uno stretto legame tra il mondo reale e quello virtuale negli adolescenti, e hanno evidenziato la situazione di poli-vittimizzazione online e offline in cui molti ragazzi e ragazze adolescenti potrebbero trovarsi.

I risultati hanno riportato anche correlazioni positive tra le credenze degli adolescenti nei miti romantici e la vittimizzazione di cyber-controllo e cyber-aggressione. Queste correlazioni positive potrebbero essere collegate a risultati precedenti che indicano che molti adolescenti non sono consapevoli di alcuni comportamenti aggressivi e di controllo come forme di violenza negli appuntamenti.

Alcune credenze romantiche, come considerare il controllo e la gelosia dei partner come segni del loro amore o percepire l’amore come sofferenza, potrebbero far sì che i ragazzi e le ragazze adolescenti percepiscano alcuni comportamenti di abuso informatico come comportamenti normali nelle relazioni romantiche.

Nel presente studio i miti romantici erano anche positivamente correlati alla vittimizzazione verbale-emotiva e fisica offline nelle ragazze adolescenti, il che indica che i miti romantici sono collegati non solo alla vittimizzazione cyber DV, ma anche alla vittimizzazione offline DV nelle ragazze adolescenti.

Le ragazze adolescenti con una maggiore credenza nei miti romantici hanno riportato più cyber-controllo, cyber-aggressione e vittimizzazione emotiva verbale offline. I miti romantici possono avere un impatto maggiore sui comportamenti offline e online che le ragazze si aspettano in una relazione romantica, dati i diversi modelli di socializzazione nei ragazzi e nelle ragazze.

Ragazzi e ragazze adolescenti ricevono messaggi diversi sulle relazioni romantiche dal loro contesto sociale. Le ragazze adolescenti ricevono messaggi che rendono l’amore romantico centrale nello sviluppo della loro identità, mentre i ragazzi adolescenti ricevono messaggi che pongono lo spazio pubblico e il futuro professionale in un ruolo più importante per lo sviluppo della loro identità.

Anche se i ruoli e gli stereotipi di genere stanno cambiando nelle nostre società, essi influenzano ancora fortemente i ragazzi e le ragazze adolescenti, e potrebbero rendere i miti romantici dell’amore più rilevanti per le ragazze, aumentando il loro rischio di subire la vittimizzazione della DV. Gli studi futuri dovrebbero analizzare questa domanda in modo più ampio.

 

Il ruolo delle credenze

Per quanto riguarda il ruolo delle credenze degli adolescenti nei miti romantici e la vittimizzazione DV offline come variabili predittive della vittimizzazione cyber DV, i risultati hanno confermato il peso predittivo di queste variabili sia nei ragazzi che nelle ragazze.

Come negli studi precedenti, questi dati hanno confermato ancora una volta uno stretto legame tra la vittimizzazione offline e la vittimizzazione cyber DV, e anche un ruolo rilevante dei miti romantici nel predire la vittimizzazione cyber DV negli adolescenti.

Inoltre, i risultati hanno rivelato alcune interessanti differenze nelle principali variabili predittive tra la vittimizzazione da cyber-controllo e la vittimizzazione da cyber-aggressione. Così, la vittimizzazione DV offline verbale-emozionale era la principale variabile predittiva della vittimizzazione cyber-controllo, mentre la vittimizzazione DV offline fisica e relazionale erano le principali variabili predittive di cyber-aggressione sia nei ragazzi che nelle ragazze.

I miti romantici erano un predittore positivo e significativo di vittimizzazione di cyber-controllo e cyber-aggressione sia nei ragazzi che nelle ragazze, anche se il suo peso prediceva meglio la vittimizzazione di cyber-controllo nelle ragazze adolescenti.

 

Vittimizzazione cyber-controllo

Nella vittimizzazione cyber-controllo, la vittimizzazione DV offline verbale-emozionale era la principale variabile predittiva nei ragazzi e nelle ragazze. La DV offline psicologica/emotiva comporta atti come insultare, disprezzare, umiliare e minacciare le vittime, e la sua prevalenza è alta nelle coppie adolescenti.

La vittimizzazione da cyber-controllo è anche più frequente negli adolescenti rispetto alla vittimizzazione da cyber-aggressione. Le relazioni più strette tra la vittimizzazione verbale-emotiva offline e la vittimizzazione da cyber-controllo qui osservate potrebbero essere legate alla maggiore prevalenza di entrambi i tipi di vittimizzazione adolescenziale e alla loro associazione con la mancanza di esperienza precedente degli adolescenti nelle relazioni romantiche.

Gli adolescenti iniziano le loro prime relazioni romantiche in questa fase della vita, e mancano di esperienza nel gestire i conflitti con i partner e come esprimere le loro emozioni a loro. Spesso credono nei miti romantici che associano controllo e amore. La mancanza di esperienza precedente degli adolescenti e la loro credenza nei miti romantici potrebbe aumentare il loro rischio di diventare vittime sia del cyber-controllo che della violenza verbale ed emotiva offline.

I miti romantici potrebbero portare gli adolescenti a non percepire alcuni comportamenti del partner come DV, che potrebbero considerare come un comportamento normale nella loro relazione romantica. I miti romantici evidenziano anche la loro percezione di aver bisogno di avere un partner per essere felici, il che potrebbe portarli a continuare in una relazione romantica in cui subiscono una vittimizzazione da cyber-controllo. Il presente studio ha confermato la rilevanza dei miti romantici nella vittimizzazione DV. Perché questa era una variabile predittiva positiva della vittimizzazione cyber-controllo sia nei ragazzi che nelle ragazze.

 

Differenze di genere

Anche se i miti dell’amore romantico erano un predittore significativo della vittimizzazione da cyber-controllo sia nei ragazzi che nelle ragazze, la credenza in questi miti potrebbe aver avuto un impatto più forte sulle ragazze adolescenti. I risultati hanno indicato che le ragazze adolescenti con una maggiore credenza nei miti romantici hanno riportato non solo una maggiore vittimizzazione da cyber-controllo, ma anche una maggiore vittimizzazione da cyber-aggressione e una maggiore vittimizzazione verbale-emotiva offline.

La varianza spiegata dai miti romantici e dalla vittimizzazione offline è stata maggiore per le ragazze, e i miti romantici sono emersi come il principale predittore della vittimizzazione da cyber-controllo nelle ragazze.

Un’altra differenza interessante tra ragazzi e ragazze era il ruolo giocato dalla vittimizzazione fisica offline come variabile predittiva significativa della vittimizzazione da cyber-controllo per le ragazze adolescenti, ma non per i ragazzi adolescenti. Le ragazze adolescenti che hanno subito una vittimizzazione fisica offline hanno anche la probabilità di subire una vittimizzazione da cyber-controllo. Ma questa associazione non vale nei ragazzi adolescenti.

La vittimizzazione fisica offline potrebbe essere un fattore di rischio maggiore di vittimizzazione cyber DV per le ragazze, che avrebbero anche maggiori probabilità di subire cyber-aggressioni e cyber-controllo da parte dei loro partner, e con conseguenze più gravi per il loro adattamento psicosociale.

Queste differenze tra ragazzi e ragazze evidenziano la necessità di adottare una prospettiva di genere nella ricerca sulla violenza da incontri tra adolescenti, in quanto appaiono alcune differenze nelle variabili relative ai diversi tipi di DV adolescenziali nei ragazzi e nelle ragazze. Da questa prospettiva di genere, non solo si dovrebbero analizzare le differenze tra ragazzi e ragazze nelle relazioni tra le variabili, ma anche nuove variabili, come la misura in cui ragazze e ragazzi assumono stereotipi femminili e maschili, la loro identità di genere o la loro adesione alle norme sociali maschili e femminili, dovrebbero essere considerate.

 

Vittimizzazione cyber-aggressiva

Per quanto riguarda la vittimizzazione cyber-aggressiva, le principali variabili predittive erano la vittimizzazione fisica e relazionale offline DV sia per i ragazzi che per le ragazze. Lo stretto legame tra DV fisica offline e cyber-aggressione osservato in questo studio evidenzia la facilità con cui gli adolescenti trasferiscono l’aggressione dal mondo reale al mondo virtuale, sia l’aggressione verso i coetanei che quella verso i partner romantici.

La DV fisica offline implica l’uso intenzionale della forza fisica per danneggiare le vittime. Ad esempio, colpire, spingere e schiaffeggiare. Mentre le cyber-aggressioni includono comportamenti che coinvolgono il danneggiamento delle vittime attraverso attacchi diretti. Ad esempio, minacce, insulti o diffusione di informazioni private.

Entrambe le forme di DV (cyber-aggressione e aggressione fisica offline) implicano il danneggiamento diretto delle vittime e sembrano strettamente connesse. Queste connessioni dovrebbero essere prese in considerazione nei programmi di prevenzione della DV, sviluppando strategie per aiutare le vittime a individuare tutte le forme di aggressione che possono subire offline e online.

Nella vittimizzazione della cyber-aggressione, la vittimizzazione DV offline relazionale è apparsa anche come un predittore principale sia per i ragazzi che per le ragazze. Questo tipo di DV offline comporta azioni come il controllo di ciò che le vittime possono e non possono fare, e l’isolamento delle vittime dai loro amici e familiari.

Alcuni adolescenti potrebbero usare la cyber-aggressione verso i partner per controllare le loro relazioni sociali. Per esempio, minacciando di diffondere messaggi umilianti dei loro partner sui social network se continuano una relazione amichevole con qualcuno che gli aggressori non vogliono.

Inoltre, alcuni di questi comportamenti di cyber-aggressione potrebbero non essere percepiti dagli adolescenti come violenza di coppia. Perché il mito romantico era anche un predittore significativo di vittimizzazione di cyber-aggressione sia per i ragazzi che per le ragazze.

Data l’importanza dei miti romantici in relazione alla vittimizzazione cyber-aggressione e cyber-controllo, questa variabile dovrebbe essere inclusa nei programmi di prevenzione della violenza negli appuntamenti. Come precedentemente notato, analizzando con gli adolescenti come questi miti romantici influenzano le loro relazioni romantiche.

 

Conclusioni

Il presente studio fornisce dati interessanti sulle variabili relative alla vittimizzazione cyber DV negli adolescenti. L’uso attuale dei social network da parte degli adolescenti per comunicare ed essere emotivamente legati ai loro partner romantici è alto e spesso positivo. Ma i social media possono anche essere usati per compiere la DV.

I risultati del presente studio hanno rivelato una stretta associazione tra la vittimizzazione offline e la vittimizzazione cyber DV negli adolescenti. Il che suggerisce che essere vittimizzati offline dai partner potrebbe essere un fattore di rischio per essere anche vittimizzati online.

Inoltre, i risultati hanno indicato relazioni più strette tra alcune forme di vittimizzazione offline e le due forme analizzate di vittimizzazione cyber DV: cyber-controllo e cyber-aggressione. Così la vittimizzazione DV offline verbale-emotiva era la principale variabile predittiva della vittimizzazione cyber-controllo. Mentre la vittimizzazione DV offline fisica e relazionale erano i principali predittori della cyber-aggressione.

La vittimizzazione DV offline fisica e la vittimizzazione cyber-aggressione sono meno frequenti nelle coppie di adolescenti. E i loro legami più stretti qui osservati potrebbero indicare situazioni DV più preoccupanti con conseguenze più negative per gli adolescenti. La vittimizzazione verbale-emotiva offline e la vittimizzazione da cyber-aggressione sono forme più frequenti di violenza da incontri tra adolescenti. E sono probabilmente più associate alla mancanza di abilità ed esperienza degli adolescenti nell’iniziare e mantenere relazioni romantiche. Tuttavia, queste forme di vittimizzazione DV dovrebbero anche essere incluse nei programmi di prevenzione.

 

Implicazioni pratiche

I programmi di intervento che mirano a prevenire la vittimizzazione DV negli adolescenti devono includere strategie per aiutare gli adolescenti a riconoscere tutte le forme di comportamenti aggressivi e di controllo da parte dei partner (online e offline), come forme di violenza da appuntamento. E non devono essere presi come comportamenti normali nelle relazioni romantiche.

L’analisi dei miti romantici e di come influenzano la percezione degli adolescenti delle loro relazioni romantiche dovrebbe essere un obiettivo prioritario nell’intervento precoce con i ragazzi e le ragazze adolescenti. Tenendo conto che questi miti sono variabili predittive sia del cyber-controllo che della cyber-aggressione. I miti romantici sembrano avere un impatto più forte sulle ragazze adolescenti. Ma essi sono legati al cyber-controllo e alla vittimizzazione della cyber-aggressione sia nei ragazzi che nelle ragazze. Sarebbe utile includere queste credenze romantiche nei programmi di intervento attuati per gli adolescenti nella prima adolescenza. Cioè quando iniziano le prime relazioni romantiche e gli adolescenti creano modelli di relazioni che ripeteranno in seguito con altri partner.

In linea con questo, alcuni recenti programmi volti a prevenire la DV negli adolescenti includono attività che si concentrano sull’aiutare gli adolescenti a ripensare:

  • i miti dell’amore romantico;
  • gli stereotipi di genere trasmessi dalla società (ad esempio, attraverso canzoni, film);
  • gli atteggiamenti sessisti (compreso il sessismo ostile e benevolo)
  • gli atteggiamenti di tolleranza verso alcune forme di abuso nelle relazioni romantiche.

Questi programmi di intervento incoraggiano anche gli adolescenti a sviluppare relazioni romantiche sane e positive. I risultati del presente studio forniscono un supporto per prevenire la DV negli adolescenti attraverso tali programmi di prevenzione.

 

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Articolo liberamente tradotto e adattato. Fonte: Cava, M.-J.; Buelga, S.; Carrascosa, L.; Ortega-Barón, J. Relations among Romantic Myths, Offline Dating Violence Victimization and Cyber Dating Violence Victimization in Adolescents. Int. J. Environ. Res. Public Health 202017, 1551. https://doi.org/10.3390/ijerph17051551

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