Cosa è ed a cosa serve il protocollo Mindful Eating?
Si stima che a quattro anni e mezzo dalla conclusione della dieta mediamente le persone mantengono una perdita di 3 kg, ovvero il 3,2% della riduzione del peso iniziale.
La percentuale di persone che hanno mantenuto la perdita di peso, varia da meno del 3%, se consideriamo il mantenimento del 100% della perdita di peso, al 28%, se consideriamo un mantenimento di meno del 10% della perdita del peso iniziale, dopo 4 anni (Priya Sumithran P., Proietto J., 2013). Questo accade perché molte persone utilizzano il cibo per gestire le proprie emozioni. Questa abitudine, unitamente ad una disregolazione della percezione dei segnali di fame e sazietà e ad una iper-reattività al cibo portano alla sovra-alimentazione.
Nonostante la familiarità con i programmi alimentari, le persone che soffrono di “fame emotiva” o “fame nervosa” riportano un senso di inadeguatezza e frustrazione nei confronti delle guide nutrizionali, in quanto per loro il cibo, l’alimentazione ed il peso giocano un ruolo spropositato nel definire la propria identità.
Il protocollo MB-EAT (Mindfulness Based- Eating Awereness Training, ovvero Training per la Consapevolezza Alimentare Basato sulla Mindfulness) risponde a tale problematica ed è concettualmente fondato su tre approcci teorici:
- i modelli cognitivo comportamentali della regolazione dell’introito di cibo, che enfatizzano la reciproca interazione fra i processi di controllo psicologici e fisiologici;
- la teoria dell’autoregolazione di Schwartz (1975);
- i modelli neuro-cognitivi e terapeutici della meditazione di consapevolezza (mindfulness).
Il protocollo Mindful Eating è costituito da tre grandi parti
1) Mindfulness
Il protocollo MB-EAT è strutturato in modo da introdurre gradualmente (parallelamente agli esercizi di alimentazione consapevole), elementi della pratica meditativa, con una particolare enfasi ai temi della consapevolezza di sé, dell’auto-accettazione, della compassione non giudicante e della disattivazione del “pilota automatico”, temi molto cari alla mindfulness. Il programma è volto a generalizzare l’atteggiamento mindful alla vita quotidiana e alle diverse attività e situazioni con le quali ci confrontiamo ogni giorno.
2) Alimentazione Consapevole
Gli obiettivi dei vari esercizi di alimentazione consapevole includono i seguenti:
- consapevolezza delle sensazioni fisiche di fame ed i diversi tipi di sazietà;
- mangiare con consapevolezza tutte le tipologie di cibo;
- riuscire a trarre piacere da piccole quantità di cibo;
- imparare a fare scelte di cibo consapevoli;
- consapevolezza delle qualità non nutritive di alcuni cibi.
3) Homeworks
I partecipanti al programma sono incoraggiati a svolgere la pratica autonomamente a casa fra un incontro e l’altro. Gli homeworks costituiscono, infatti, parte fondante del protocollo. Senza la pratica a casa, a ben poco servirebbero gli incontri con il trainer. Questi esercizi costituiscono sfide di difficoltà crescente, partendo dal mangiare consapevolmente uno snack o un pasto, fino a generalizzare questo atteggiamento a tutte le esperienze alimentari. Inizialmente il focus attentivo è volto su un singolo aspetto dell’esperienza alimentare (es.: sapore, odore, …) al fine di costruire una specifica abilità per volta.
Gli homeworks successivi incoraggiano, invece, l’integrazione di abilità multiple, portando l’attenzione simultaneamente su diversi aspetti dell’esperienza alimentare (es.: sensazioni fisiche della fame, processi di scelta dei cibi, sapore, consistenza, pensieri, emozioni che precedono e che accompagnano l’atto del mangiare,…). Inoltre, gli homeworks prevedono esercizi di meditazione strutturata, letture ed esercizi di consapevolezza.
La Mindful Eating si differenzia per molti aspetti dagli altri strumenti volti a rispondere alla sovra-alimentazione.
Uno di questi è che è il primo programma che non dice alle persone cosa mangiare e cosa non mangiare, incoraggiandole, al contrario, a mangiare ogni categoria di cibo.
Di seguito, la struttura del protocollo.
INCONTRO | TEMA | ESERCIZI IN CLASSE | MEDITAZIONE | PRATICA A CASA |
1 | Conoscere la mindfulness
|
Esercizio dell’uvetta | Sitting meditation 3′ sul respiro | Sitting meditation 20′ con audio ben strutturato |
2 | Concetto di Mindful Eating | Esercizio delle 5 patatine | Sitting meditation 10′ sul respiro
Body Scan |
Body Scan 20′
Meditazione non strutturata: mangiare uno snack o un pasto in modo consapevole |
3 | Trigger delle abbuffate | Esercizio del pretzel | Sitting meditation di 10′
Meditazione del cioccolatino |
Sitting meditation
Meditazione non strutturata: mangiare uno snack o un pasto in modo consapevole |
4 | I segnali di fame fisiologica vs quella emotiva | Esercizio sulla scelta del cibo: patatine o biscotti | Sitting meditation di 10′
Yoga meditation |
Sitting meditation
Meditazione non strutturata: mangiare uno snack o un pasto in modo consapevole |
5 | Cogliere i segnali della sazietà
Pilota automatico Multitasking |
Esercizio della scelta tra patatine, biscotti o uva | Sitting meditation 10′
Meditazione sul gusto |
Sitting meditation con poche istruzioni
Meditazione non strutturata: mangiare uno snack o un pasto in modo consapevole |
6 | I segnali di pienezza
Shopping mindfulness |
Potluck | Meditazione sul
senso di pienezza |
Meditazione guidata sul mindful eating |
7 | Il perdono | Frutta secca e noci | Sitting meditation sul respiro 10′
Meditazione del perdono |
A scelta tra meditazione mindfulness e meditazione sulla mindful eating
Mangia tutti i pasti e gli spuntini in modo mindfully |
8 | La saggezza interiore: lasciare andare
accettare il proprio corpo |
Food and mood | Sitting meditation sul corpo
Walking Meditation |
A scelta tra meditazioni mindfulness e meditazioni di mindful eating
Mangia tutti i pasti e gli spuntini in maniera mindfully |
9 | Mantenimento del cambiamento e prevenzione delle ricadute | Pot luck di chiusura | Meditazione di loving-kindness | A scelta tra tutte le meditazioni fatte |
Molte ricerche dimostrano l’efficacia del protocollo MB-EAT nel processo di perdita di peso e nel trattamento della fame emotiva, anche nella forma del Binge Eating, se il trainer è uno psicologo.
Vista la crescente attenzione per questi aspetti, PESI Italia srl propone il corso online
“Mindful Eating- Riconnettersi con il proprio corpo”
In pieno stile mindfulness, il collega che desidera imparare ed adottare questo protocollo nella propria pratica clinica, iscrivendosi al corso farà egli stesso il protocollo, nello stesso identico modo in cui lo faranno i suoi futuri pazienti. Questo è l’unico modo, infatti, per trasferire tali abilità ai propri pazienti.
Dott.ssa Teresa Montesarchio
Bibliografia:
Kristeller, Jean L. and Wolever, Ruth Q.(2011) Mindfulness-Based Eating Awareness Training for
Treating Binge Eating Disorder: The Conceptual Foundation, Eating Disorders, 19: 1, 49 — 61
0 thoughts on “Mindful Eating: cos’è e a cosa serve”
Grazia Perlo says:
Buongiorno, leggo che il corso è aperto solamente agli psicologi. Io sono esperta in Medicina Cinese e Alimentazione Energetica, mi piacerebbe approfondire il discorso Mindful eating. C’è un corso a cui posso accedere?
Grazie
Laura says:
Buon mattino. Sono interessata al corso e mi chiedo se sia aperto anche a non psicologi.
Sono un’ educatrice e formatrice, con un master in comunicazione. dopo diversi anni di lavoro in progetti di cooperazione in Africa e sud America da 10 anni sono tornata in Italia e unisco la formazione all’insegnamento di yoga,meditazione,attività x disabili, percorsi di metodo studio, trattamenti olistici e cranio sacrale. con una collega gestiamo uno studio olistico e siamo formate in mindfulness mblc, entrambe interessate al vostro corso. Un saluto laura
Maria Assunta Giusti says:
Salve Laura, questo corso è aperto solo a psicologi come specificato tra i destinatari :)
Maria
Riccardo says:
Info su costi e inizio corso.grazie mille
Leandro Mancino says:
Buongiorno collega,
può trovare tutte le informazioni sul corso qui:
https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/mindful-eating-corso/
Il corso avrà inizio il 25 ottobre
L.
gdpbte says:
Prossimo corso mindfulness eating ?
Maria Assunta Giusti says:
Salve
il prossimo corso partirà il 25 ottobre 2019
questo il link
https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/mindful-eating-corso/
un caro saluto
maria
patrizia Oddenino says:
Buongiorno, il corso da diritto ai crediti ecm?
Grazie. Dott.ssa Patrizia Oddenino
Maria Assunta Giusti says:
Salve Patrizia
non sono previsti crediti ECM
maria