Cosa vorrebbero i figli dai loro genitori nello sport?

Autore: Sergio Costa
Sono uno psicologo di Roma specializzato nella psicologia dello sport, grazie a diversi Master e Corsi sulle tematiche dell'integrazione sociale, nonchè sull'ottimizzazione della prestazione. T...
Genitori

I genitori sono considerati dei modelli di ruolo chiave all’interno del contesto sportivo e agiscono come socializzatori delle esperienze sportive dei giovani atleti (Dorsch et al., 2021), influenzando una serie di aspetti tra cui la qualità della loro motivazione per lo sport, il divertimento e l’impegno, l’emozioni e l’ansia, nonché la condotta dei piccoli atleti stessi (comportamenti prosociali e antisociali; Dorsch et al., 2021; Harwood et al., 2019).

Ad esempio, le percezioni degli atleti adolescenti di lodi e comprensione da parte dei genitori predicono positivamente lo sviluppo delle abilità di vita come il lavoro di squadra, la definizione degli obiettivi, la leadership e le life skills in generale (Mossman & Cronin, 2019).

La motivazione

Nello specifico una relazione positiva con i genitori (ad es., “si prendono cura di me”, “dopo che ho commesso degli errori, mi incoraggiano”) è positivamente associata ad una motivazione autodeterminata e ad adeguate strategie di coping nello sport; al contrario, gli atleti che percepiscono di avere una relazione caratterizzata da maggiore conflitto (ad es., “io e mia madre litighiamo spesso per lo sport”) provano meno divertimento sportivo (Ullrich-French e Smith, 2006; Tamminen et al., 2016). Inoltre, si ritiene che i comportamenti dei genitori considerati come punitivi, di controllo e che riflettono elevate pressioni e aspettative di successo siano collegati alla paura di fallire nello sport (Sagar & Lavallee, 2010) e a percezioni di ansia pre-competitiva tra i tennisti adolescenti (Bois et al., 2009).

Un ulteriore aspetto importante riguarda il modo in cui genitori e figli comunicano e interagiscono tra loro: prima, durante e dopo il match. Ad esempio, prima di una gara, le atlete adolescenti hanno indicato di preferire che i genitori le sostengano nella loro preparazione fisica e mentale aiutandole a rilassarsi e ad accrescere la loro fiducia, ed hanno espresso il desiderio di feedback positivi e informazioni sulle aree di miglioramento dopo le competizioni (Knight et al., 2011).

Il comportamento dei genitori

Durante i match, invece, è stato dimostrato che i genitori utilizzano commenti verbali positivi (lodi o incoraggiamenti), feedback istruttivi o sulle prestazioni, e parole negative (critiche o correttive), dispregiative o neutre (Bowker et al., 2009; Holt et al., 2008; Kidman et al., 1999).

Questi comportamenti sono stati collegati all’empatia e alla conoscenza sportiva dei genitori (Holt et al., 2008), nonché ai loro obiettivi nello sport per il proprio bambino (Dorsch et al., 2015) e alle loro strategie di coping e di intelligenza emotiva (Teques et al., 2018).

Infine, per quel che riguarda il post match, alcuni atleti hanno affermato che trovano piacevole parlare subito dopo con i loro genitori e cercano feedback critici per ottenere prestazioni migliori in futuro (Elliott et al., 2018; Knight et al., 2010). Altri, invece, sono restii a queste interazioni con i genitori durante il viaggio in macchina, dopo le partite e gli allenamenti, avendo difficoltà a regolare le proprie emozioni (Tamminen et al., 2017).

Per gestire queste difficoltà, alcuni atleti decidono dove sedersi in macchina durante il viaggio verso casa, ascoltano musica con le cuffiette, rifiutano di rispondere alle domande o fingono di dormire (Tamminen et al., 2017).

 

Vuoi scoprire come creare consapevolezza nei genitori nello sport? Sei alla ricerca di un corso che ti spieghi, passo passo, come lavorare con i genitori? Segui il seguente link e acquista il corso https://formazionecontinuainpsicologia.it/corso/ruolo-dei-genitori-nel-contesto-sportivo/aff/costasergio/

 

Sergio Costa

Psicologo dello Sport

PhD in Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche

Preparatore Mentale FIT

https://www.sergiocostapsicologosport.com/

 

BIBLIOGRAFIA

Bois, J. E., Lalanne, J., & Delforge, C. (2009). The influence of parenting practices and parental presence on children’s and adolescents’ pre-competitive anxiety. Journal of Sports Science, 27(10), 995–1005

Bowker, A., Boekhoven, B., Nolan, A., Bauhaus, S., Glover, P., Powell, T., & Taylor, S. (2009). Naturalistic observations of spectator behavior at youth hockey games. The Sport Psychologist, 23(3), 301–316.

Dorsch, T. E., Smith, A. L., Wilson, S. R., & McDonough, M. H. (2015). Parent goals and verbal sideline behavior in organized youth sport. Sport, Exercise, and Performance Psychology, 4(1), 19–35.

Dorsch, T. E., Wright, E., Eckardt, V. C., Elliott, S., Thrower, S. N., & Knight, C. J. (2021). A history of parent involvement in organized youth sport: A scoping review. Sport, Exercise, and performance psychology. Advance online publication.

Elliott, S., Drummond, M. J., & Knight, C. (2018). The experiences of being a talented youth athlete: Lessons for parents. Journal of Applied Sport Psychology, 30(4), 437–455.

Harwood, C. G., Knight, C. J., Thrower, S. N., & Berrow, S. R. (2019). Advancing the study of parental involvement to optimise the psychosocial development and experiences of young athletes. Psychology of Sport and Exercise, 42, 66–73.

Kidman, L., McKenzie, A., & McKenzie, B. (1999). The nature of target of parents’ comments during youth sport competitions. Journal of Sport Behavior, 22(1), 54–68

Knight, C. J., Boden, C. M., & Holt, N. L. (2010). Junior tennis players’ preferences for parental behaviors. Journal of Applied Sport Psychology, 22(4), 377–391.

Knight, C. J., Neely, K. C., & Holt, N. L. (2011). Parental behaviors in team sports: How do female athletes want parents to behave? Journal of Applied Sport Psychology, 23 (1), 76–92.

Holt, N. L., Tamminen, K. A., Black, D. E., Sehn, Z. L., & Wall, M. P. (2008). Parental involvement in competitive youth sport settings. Psychology of Sport and Exercise, 9 (5), 663–685.

Mossman, G. J., & Cronin, L. D. (2019). Life skills development and enjoyment in youth soccer: The importance of parental behaviours. Journal of Sports Sciences, 37(8), 850–856.

Sagar, S. S., & Lavallee, D. (2010). The developmental origins of fear of failure in adolescent athletes: Examining parental practices. Psychology of Sport and Exercise, 11(3), 177–187.

Tamminen, K. A., McEwen, C. E., & Crocker, P. R. (2016). Perceived parental support, pressure, and the socialization of adolescent athletes’ coping. International Journal of Sport Psychology, 47(4), 335–354.

Teques, P., Calmeiro, L., Martins, H., Duarte, D., & Holt, N. L. (2018). Mediating effects of parents’ coping strategies on the relationship between parents’ emotional intelligence and sideline verbal behaviors in youth soccer. Journal of Sport & Exercise Psychology, 40(3), 153–162.

Ullrich-French, S., & Smith, A. L. (2006). Perceptions of relationships with parents and peers in youth sport: Independent and combined prediction of motivational outcomes. Psychology of Sport and Exercise, 7(2), 193–214.

Corsi correlati

Corso Online
22 ECM
Internal Family Systems (IFS) in Azione. Edizione 03
La live si terrà il 17 gennaio 2025
297€
Iscriviti al corso
Corso Online
9 ECM
Spedizione inclusa
Teoria Polivagale e EMDR. Applicazioni cliniche.
La live si terrà il 05 febbraio 2025
247€ 197€
Iscriviti al corso

Articoli correlati

Adolescenti
Adolescenza e sensibilità alle prese in giro sociali
Le prese in giro possono attirare un’attenzione sociale negativa sulla persona presa in giro....

Partecipa lasciando un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare questi tag HTML:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>