Disturbi dello sviluppo infantile: tutto ciò che serve sapere

Disturbi dello sviluppo infantile

Le nostre differenze ci rendono unici. Per alcuni bambini, essere unici può può includere la convivenza con una forma di disturbo dello sviluppo infantile. I disturbi dello sviluppo infantile colpiscono tutti in modo diverso. Il bambino potrebbe presentare lievi problemi o avere bisogno di assistenza durante tutto il giorno. Convivere con una condizione che dura tutta la vita non significa però che la qualità della vita sia assente. I bambini possono condurre una vita piena e felice, anche quando devono affrontare le sfide dello sviluppo.

 

Cosa sono i disturbi dello sviluppo infantile?

I disturbi dello sviluppo infantile sono condizioni fisiche o cerebrali che influenzano i progressi del bambino durante la crescita e lo sviluppo delle competenze necessarie per la vita.

Questi disturbi possono avere un impatto su aree quali:

  • mobilità;
  • funzione biologica;
  • cognizione (apprendimento);
  • indipendenza fisica o emotiva;
  • il linguaggio;
  • i cinque sensi e la percezione;
  • abilità sociali.

Molti disturbi dello sviluppo infantile sono presenti prima della nascita e durano per tutta la vita. Possono anche manifestarsi in seguito a lesioni, traumi o altri fattori medici durante l’infanzia.

 

Quali sono i disturbi dello sviluppo infantile più comuni?

I disturbi dello sviluppo infantile possono colpire chiunque, di qualsiasi razza, sesso o origine nazionale. Negli Stati Uniti, circa il 17% dei bambini di età compresa tra i 3 e i 17 anni soffre di almeno un disturbo dello sviluppo.

Una revisione del 2019 che ha esaminato gli studi condotti tra il 2009 e il 2017 ha rivelato che il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è il disturbo dello sviluppo più comunemente riscontrato nei bambini.

 

Tipi di disturbi dello sviluppo infantile

Qualsiasi condizione che abbia un impatto sullo sviluppo nell’infanzia e che persista in età adulta può essere classificata come disturbo dello sviluppo infantile.

Non tutti i disturbi dello sviluppo colpiscono un gran numero di bambini. Un bambino potrebbe essere affetto da un raro tratto genetico o subire una lesione che causa effetti unici a lungo termine.

I disturbi dello sviluppo più comuni sono:

  • disturbo dello spettro autistico;
  • disturbi dell’apprendimento;
  • ADHD;
  • disturbi dello spettro della sindrome feto-alcolica;
  • disturbi del linguaggio;
  • problemi fisici;
  • altri ritardi nello sviluppo.

 

La CD:0-5 per i Disturbi dello Sviluppo nell’Infanzia

18 ore di formazione | 16 ECM | Libro cartaceo incluso

 

Disturbo dello spettro autistico

Anche se spesso viene accomunato ai “disturbi dell’apprendimento”, l’autismo è un disturbo del neurosviluppo e non sempre influisce sulla capacità di apprendimento del bambino.

I segni più evidenti possono essere il comportamento, la comunicazione, le difficoltà sensoriali e le abilità sociali. Anche se possono esserci difficoltà di apprendimento in alcune aree di competenza, molti bambini autistici sono dotati di talento.

 

Disturbi dell’apprendimento

Esistono tre tipi principali di disturbi dell’apprendimento che possono influenzare l’elaborazione delle informazioni da parte del bambino.

Questi disturbi possono essere presenti indipendentemente dal livello di intelligenza del bambino. I disturbi dell’apprendimento hanno a che fare con punti deboli accademici, non con l’intelligenza.

L’inversione delle lettere durante la lettura o la difficoltà a distinguere la destra dalla sinistra possono indicare un disturbo dell’apprendimento. Alcuni bambini possono anche trovare difficile la matematica o avere difficoltà con la scrittura.

I disturbi dell’apprendimento più comuni sono:

  • dislessia;
  • disgrafia;
  • discalculia.

ADHD

Come il disturbo dello spettro autistico, l’ADHD è spesso erroneamente considerato un disturbo dell’apprendimento.

I sintomi dell’ADHD possono includere iperattività e difficoltà a concentrarsi sul compito da svolgere. Questi possono portare a problemi in un ambiente di apprendimento, ma non sono una disabilità di apprendimento.

Disturbi dello spettro della sindrome feto-alcolica

I disturbi dello spettro della sindrome feto-alcolica (FASD) derivano dal consumo di alcol da parte della madre naturale durante la gravidanza.

Queste condizioni possono causare una serie di effetti negativi per il feto e il bambino in crescita, tra cui:

  • basso peso corporeo;
  • caratteristiche facciali non tipiche;
  • problemi di vista e di udito;
  • difficoltà cognitive;
  • difficoltà nel funzionamento esecutivo.

I tipi più comuni di FASD includono:

  • sindrome alcolica fetale (FAS);
  • difetti congeniti legati all’alcol (ARBD);
  • disturbo del neurosviluppo legato all’alcol (ARND);
  • disturbo neurocomportamentale associato all’esposizione prenatale all’alcol (ND-PAE).

Disturbi del linguaggio

Se un bambino incontra difficoltà nella comunicazione, la causa potrebbe essere un disturbo del linguaggio.

I disturbi del linguaggio possono includere sintomi quali:

  • balbuzie o balbettio;
  • mancata comprensione delle parole;
  • incapacità di esprimersi;
  • difficoltà a pronunciare parole o a formulare frasi;
  • ritardo nella capacità di parlare.

I disturbi del linguaggio più comuni includono:

  • disturbo dell’elaborazione uditiva;
  • afasia.

Disturbi intellettivi

I disturbi intellettivi non sono la stessa cosa dei disturbi dell’apprendimento.

I disturbi intellettivi vengono diagnosticati quando un bambino presenta una minore capacità di ragionamento, apprendimento e applicazione delle competenze. Questo si riferisce al “QI”, o quoziente di intelligenza.

Un QI inferiore alla media può riflettersi nel funzionamento quotidiano ed è il tratto principale dei disturbi intellettivi.

Il bambino può soffrire di un disturbo intellettivo come conseguenza di un altro disturbo dello sviluppo, come la sindrome feto-alcolica.

Problemi fisici

I disturbi dello sviluppo infantile spesso si presentano come problemi fisici.

Può trattarsi di qualcosa di evidente, come una differenza fisica che richiede l’uso di una sedia a rotelle, o di qualcosa di meno visibile, come un cambiamento nella struttura cerebrale.

I disturbi dello sviluppo infantile più comuni che presentano problemi fisici sono:

  • paralisi cerebrale;
  • distrofia muscolare;
  • spina bifida.

Altri ritardi nello sviluppo

Non tutti i ritardi sono disturbi. Alcuni bambini possono impiegare più tempo di altri a sviluppare determinate abilità o a raggiungere specifici traguardi di sviluppo.

Ad esempio, il bambino potrebbe impiegare 3 mesi in più per iniziare a camminare, ma questo potrebbe non trasformarsi mai in qualcosa che abbia un impatto sulla vita adulta.

In alcuni casi, il bambino può presentare un disturbo dello sviluppo che non può essere chiaramente definito. Questo non significa che ciò che sta vivendo non sia reale.

È possibile che il bambino sia affetto da un disturbo dello sviluppo che condivide tratti con molte altre condizioni e non può essere classificato come una singola diagnosi.

Gli effetti dei disturbi dello sviluppo infantile in età adulta

L’impatto dei disturbi dello sviluppo infantile sull’età adulta può dipendere dal tipo e dalla gravità del disturbo e dall’area dello sviluppo su cui incide.

Alcuni disturbi, come l’ansia o la depressione, possono essere trattati e gestiti dall’infanzia all’età adulta. Altre condizioni, come quelle legate al linguaggio, possono essere superate con l’aiuto di una terapia mirata. I tratti genetici o le difficoltà fisiche che determinano un disturbo dello sviluppo possono richiedere ausili meccanici, come protesi o sedie per la mobilità.

Molti bambini si adattano alla vita con un disturbo dello sviluppo. Se ha sempre fatto parte della loro vita, spesso imparano presto a fare le cose a modo loro. È anche tipico vederli sviluppare ulteriori abilità in altre aree che li aiutano a far fronte alle loro sfide.

Quando raggiungono l’età adulta, nuove situazioni possono mettere alla prova questa capacità di adattamento. Gli adulti che vivono con disturbi dello sviluppo, come le difficoltà di apprendimento, possono incontrare sfide relative a:

  • occupazione;
  • istruzione;
  • relazioni;
  • indipendenza.

L’assistenza e la gestione dei sintomi sono disponibili in tutte queste aree. La legislazione e i programmi di sostegno della comunità possono aiutare gli adulti con disturbi dello sviluppo a trovare lavoro, a mantenere le relazioni e a trovare il modo di essere indipendenti nella vita quotidiana.

I disturbi dello sviluppo infantile sono curabili?

Molti disturbi dello sviluppo infantile sono curabili e possono essere gestiti in età adulta. La terapia, i farmaci e l’uso di assistenza quotidiana dipendono dal disturbo e dall’impatto che ha sul funzionamento quotidiano.

La diagnosi e l’intervento precoce possono fare la differenza e aiutare i bambini a continuare la loro traiettoria di sviluppo. Le valutazioni fisiche e i modelli di sviluppo infantile di base possono permettere di capire quali sono i progressi dei un bambino rispetto agli altri della sua fascia d’età.

Nella maggior parte dei casi, la gestione dei sintomi è possibile e utile.

Ricapitoliamo

Ogni bambino è unico e si sviluppa al proprio ritmo. Tuttavia, in alcuni casi, fattori come la genetica, la biologia e le lesioni possono ostacolare il raggiungimento di determinate tappe fondamentali.

I disturbi dello sviluppo possono comportare sfide specifiche per un bambino. Possono riguardare la mobilità, l’apprendimento, l’interazione sociale, l’input sensoriale e altri aspetti della crescita.

Nella maggior parte dei casi, l’intervento professionale può aiutare il bambino a superare o gestire questi sintomi.

 

Articolo liberamente tradotto e adattato. Fonte: PsychCentral.com

Articoli correlati

Adolescenti
Tassi allarmanti di violenza da parte del partner tra le adolescenti
La violenza contro le donne è una grave violazione dei diritti umani e un problema di salute...
Disturbi da Ansia e Stress
Maladaptive Perfectionism: cos’è il perfezionismo disadattivo?
Un certo perfezionismo può influire negativamente sul tuo benessere. Il perfezionismo è un...

Partecipa lasciando un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare questi tag HTML:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>