Come elaborare il lutto nella società attuale, caratterizzata dalla frenesia e dalla fretta.
Sempre più spesso si assiste alle difficoltà che le persone incontrano nel parlare di concetti come la perdita e la morte.
La famiglia, la scuola, i media incontrano grosse difficoltà nell’affrontare episodi di vita che li portano a contatto con i temi della perdita, della malattia e della morte di persone care. In questo contesto diventa difficile superare ed elaborare il dolore connesso ad un lutto: in un contesto isolato, in cui i rituali si stanno svuotando del loro significato e non sono più in grado di raggiungere l’intimo sentimento delle persone, divenendo delle formalità poco sentite, diventa sempre più complesso per il singolo trovare dentro ed intorno a sé le risorse e gli strumenti per affrontare la perdita.
Normalmente quando si sente parlare di lutto si pensa ad una situazione in cui una persona cara viene a mancare. Sicuramente il prototipo del lutto riguarda la morte di qualcuno a cui si è affezionati, ma la sensazione di perdita non è relativa solo a questo frangente.
Ogni perdita può causare sofferenza in moltissime altre situazioni.
Il lutto, infatti, viene definito come una risposta naturale e fisiologica a qualsiasi situazione in cui la persona sperimenta un distacco doloroso e definitivo da qualcuno o da qualcosa di importante, non solo la morte quindi ma anche il divorzio o la rottura di un rapporto, la perdita di un lavoro, la morte di un animale domestico, ecc.
Che sia stato un evento a cui eravamo preparati, o che l’evento sia stato improvviso, le reazioni di chi vive un lutto o una perdita costituiscono un percorso doloroso, caratterizzato da alcune fasi specifiche.
L’esperienza del lutto porta con sé vissuti di profondo dolore connessi alla perdita, alla separazione, al senso di vuoto e di solitudine. Il processo di elaborazione del lutto richiede tempo per poter passare da un vissuto di perdita, ad un vissuto di integrazione di ciò che manca. Le persone in lutto soffrono profondamente e provano sensazioni ed emozioni mai vissute in precedenza. L’elaborazione del lutto richiede di affrontare la separazione dalla persona o dall’oggetto, ma richiede anche e soprattutto di ricostruire l’immagine di lui all’interno di noi.
Nella nostra società, chi è in lutto rimane spesso isolato in una sofferenza che non trova uno spazio di ascolto e che fatica ad esprimersi o non sa come farlo: quindi senza possibilità di condividerlo ed elaborarlo.
L’elaborazione diventa complicata quando l’individuo non ritiene di avere le risorse sufficienti per reggere il mondo senza la persona o la cosa perduta. Il lutto non è quindi di per sé una malattia, ma se sottovalutato o non affrontato può “cronicizzarsi” e divenire fonte di grande sofferenza: circa un terzo delle persone che hanno subito la perdita di una persona significativa va incontro a una condizione dolorosa che viene per lo più ricondotta nell’ambito dei disturbi depressivi e dei disturbi d’ansia. Apprendere a gestire le perdite è una risorsa che deve essere appresa culturalmente e un individuo deve farne esperienza fino a che inizia a confidare in essa.
È in questo scenario che può rivelarsi utile la presenza dello psicologo come consulente nell’elaborazione del lutto: aiutare l’individuo a riconoscere che il dolore ha un senso e va accettato, “è successo qualche cosa di molto brutto e piano piano posso rendermene conto”. Di qualsiasi perdita si tratti lo psicologo può aiutare la persona a vivere e ad affrontare le diverse fasi che il lutto necessariamente comporta.
Che si tratti della perdita di uno status sociale, di un ruolo, della morte di un animale domestico o di una persona cara è attraverso l’espressione del dolore e la messa in campo di nuove risorse emotive e cognitive che diviene possibile non solo uscirne ma accettare il cambiamento avvenuto nella propria vita.
Partecipa alla prossima edizione del mio corso online “La perdita e il lutto: contesti applicativi e tecniche di intervento” in cui verranno fornite le conoscenze teoriche ma anche le competenze e tecniche utili per proporti come consulente esperto nell’elaborazione del lutto…
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0 thoughts on “Dal dolore all’integrazione: saper elaborare il lutto”
giulia says:
Salve, sono una psicologa di Messina. Nella mia città non ci sono corsi relativi a questo argomento. Vorrei sapere quando sarà riattivato un nuovo corso on line. Se vi è incluso anche un modulo su come affrontare la morte di un animale domestico e la morte violenta e repentina ( come un incidente).
Grazie
Maria Assunta Giusti says:
Salve Giulia, il corso online sull’elaborazione del lutto verrà messo a calendario a breve :) La invitiamo ad iscriversi alla nostra newsletter per rimanere aggiornata.
Sciacca Liviana says:
Vorrei sapere se è prevista la modalità online per questo corso. Grazie!
Maria Assunta Giusti says:
Salve Liviana, tra i nostri corsi online vi è un corso La perdita ed il lutto: contesti applicativi e tecniche di intervento ch sarà a calendario in autunno :)