Gabor Maté è un medico canadese di origine ungherese, noto per il suo lavoro nel campo della dipendenza, del trauma e dello sviluppo infantile.
Nato a Budapest il 6 gennaio 1944, durante l'occupazione nazista, ha vissuto esperienze traumatiche fin dall'infanzia. Tra queste, la perdita dei nonni materni ad Auschwitz e la separazione dalla madre per oltre cinque settimane per sfuggire alla persecuzione. Questi eventi hanno profondamente segnato la sua vita e influenzato la sua futura carriera.
Nel 1956, la sua famiglia emigrò in Canada, dove Maté intraprese il percorso accademico. Si laureò in lettere presso l'Università della British Columbia, per poi conseguire, nel 1977, la laurea in medicina presso la stessa istituzione.
Per oltre vent’anni, ha lavorato come medico di famiglia a East Vancouver. In seguito, ha ricoperto il ruolo di coordinatore medico dell'Unità di Cure Palliative presso il Vancouver Hospital per sette anni. Ha inoltre prestato servizio per dodici anni al Portland Hotel, una struttura di supporto per persone con problemi di salute mentale e dipendenze nel Downtown Eastside di Vancouver. Questa esperienza gli ha permesso di approfondire il legame tra trauma, dipendenza e salute mentale.
Oltre alla pratica clinica, Gabor Maté ha scritto numerosi libri influenti. Tra i più noti:
- In the Realm of Hungry Ghosts: Close Encounters with Addiction, in cui esplora le radici della dipendenza attraverso il prisma del trauma infantile e dello stress.
- When the Body Says No: The Cost of Hidden Stress, dedicato al legame tra stress cronico e malattie autoimmuni.
- Scattered Minds: A New Look at the Origins and Healing of Attention Deficit Disorder, un’analisi innovativa sull’ADHD.
- Nel 2022, ha pubblicato The Myth of Normal: Trauma, Illness and Healing in a Toxic Culture, scritto con suo figlio Daniel, che ha vinto il Vine Award for Canadian Jewish Literature nel 2023.
Nel corso della sua carriera, Gabor Maté ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Civic Merit Award della città di Vancouver (2011) per il suo contributo nel trattamento delle dipendenze e nella comprensione della salute mentale. Nel 2018, è stato nominato membro dell'Ordine del Canada per il suo lavoro pionieristico nel campo della salute e della dipendenza.
Oggi, oltre alla pratica clinica e alla scrittura, Gabor Maté è un oratore di fama internazionale, impegnato nella divulgazione scientifica. I suoi interventi si concentrano su come trauma e stress influenzino la salute fisica e mentale. Nonostante le sfide personali e professionali, continua a promuovere un approccio compassionevole e basato sulla consapevolezza per il trattamento della dipendenza e del trauma.
Il suo pensiero si basa su un’idea fondamentale: molte patologie, dalle dipendenze alle malattie autoimmuni, trovano origine nello stress cronico e nelle esperienze traumatiche dell'infanzia. Attraverso il suo lavoro, Maté ha trasformato il modo in cui comprendiamo il trauma e il suo impatto sulla salute, ispirando nuove strategie di cura e guarigione.
Il Trauma come Radice della Malattia
Maté definisce il trauma non solo come un evento estremamente doloroso, ma come la risposta psicofisiologica a quell’evento, specialmente se non elaborato. Per lui, il trauma non è solo qualcosa che "accade", ma piuttosto qualcosa che "rimane dentro", modificando il funzionamento del cervello e del corpo.
Secondo Maté, l’essenza del trauma è la disconnessione da se stessi:
I bambini che crescono in ambienti insicuri imparano a sopprimere le loro emozioni per adattarsi.
Questa repressione può portare, in età adulta, a disturbi come ansia, depressione e dipendenze.
Il trauma altera la regolazione neurochimica del cervello, creando vulnerabilità a stress, dipendenza e problemi di salute.
L’Impatto del Trauma sul Cervello
Le esperienze traumatiche precoci modellano la struttura e il funzionamento del cervello:
Il cervello dei bambini è estremamente plastico e sensibile alle esperienze ambientali.
L’esposizione a stress tossico altera lo sviluppo della corteccia prefrontale (controllo emotivo), dell’amigdala (paura e ansia) e del sistema dopaminergico (motivazione e piacere).
Questi cambiamenti aumentano il rischio di dipendenze, disturbi dell’attenzione e disturbi dell’umore.
Maté suggerisce che molte condizioni diagnosticate come ADHD, ansia e depressione siano risposte adattative al trauma, più che malattie genetiche.
Stress e Malattia Fisica: Il Corpo Dice No
Nel suo libro When the Body Says No, Maté esplora la relazione tra stress cronico e malattie autoimmuni come sclerosi multipla, artrite reumatoide, diabete e cancro.
Lo stress cronico attiva continuamente il sistema nervoso simpatico, causando infiammazione e indebolendo il sistema immunitario.
Le persone che tendono a reprimere le emozioni (specialmente la rabbia) hanno un rischio maggiore di sviluppare malattie.
Il concetto di "personalità della malattia" suggerisce che individui con tendenze eccessivamente altruiste e incapaci di stabilire confini chiari siano più vulnerabili alle patologie croniche.
Dipendenza: Un Tentativo di Autoguarigione
Maté descrive la dipendenza non come un problema di "scelta", ma come una risposta al dolore non elaborato. Nel libro In the Realm of Hungry Ghosts, egli sottolinea:
"La domanda non è 'perché la dipendenza?', ma 'perché il dolore?'"
Le droghe, il cibo, il gioco d’azzardo e il lavoro compulsivo sono strategie di coping per alleviare il disagio interiore.
La dopamina, il neurotrasmettitore del piacere, è spesso carente in persone con un passato traumatico, spingendole a cercare stimolazioni esterne.
Secondo Maté, il trattamento delle dipendenze dovrebbe essere basato sulla compassione e sulla connessione umana, anziché sulla punizione e sul giudizio.
Come Guarire dal Trauma?
Per Maté, la guarigione non consiste solo nel trattare i sintomi, ma nel riacquisire la connessione con se stessi. Alcuni elementi chiave della guarigione includono:
- Consapevolezza ed esplorazione interiore (meditazione, terapia)
- Espressione emotiva autentica (imparare a dire "no")
- Connessione sociale e relazioni di supporto
- Tecniche corporee (yoga, respirazione, esperienze somatiche)
- Uso terapeutico di psichedelici, come l’ayahuasca, in contesti sicuri e controllati (una pratica che Maté ha esplorato per il trattamento del trauma profondo).
Gabor Maté ci invita a ripensare il concetto di malattia, dipendenza e sofferenza psicologica. Il trauma non è solo un evento del passato, ma una ferita attiva che influisce sul nostro presente. Solo comprendendo e accogliendo il nostro dolore possiamo realmente guarire.