Una proteina sembrerebbe in grado di inibire i sintomi dell’Alzheimer
Un nuovo studio mostra che manipolando i livelli di una proteina associata alla memoria si possono allontanare i sintomi di Alzheimer.
Un nuovo studio mostra che manipolando i livelli di una proteina associata alla memoria si possono allontanare i sintomi di Alzheimer.
Lo studio confronta i risultati di centinaia di studi di brain imaging che coprono sei principali disturbi psichiatrici, scoprendo che la maggior parte dei disturbi sono collegati alla perdita di materia grigia in una rete di tre regioni cerebrali.
L’AIFA , l’agenzia italiana del farmaco, oggi riporta uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry, in cui hanno esaminato i tassi di uso di benzodiazepine per sesso ed età negli Stati Uniti, – relativamente alle modalità di prescrizione.
Jean Martin Charcot nasce oggi, il 29 novembre del 1825 a Parigi. Medico, fondò insieme ad altri colleghi, il primo centro neurologico presso l’ospedale Salpêtrière di Parigi. Egli è considerato il fondatore della moderna neurologia: il suo nome è associato ad almeno 15 eponimi medici, di cui il più noto è la malattia di Charcot-Marie-Tooth.
Da circa 30 anni si discute se i video-giochi hanno effetti negativi, più o meno allo stesso modo in cui il rock and roll, la televisione, e anche il romanzo nel loro tempo.
Effetti negativi presunti come la dipendenza, maggiore aggressività, e varie conseguenze per la salute, come l’obesità, lesioni da sforzo ripetitivo tendono ad avere una alta copertura mediatica.
Uno studio pubblicato il 10 Novembre 2014 (3 giorni fa), su Jama neurology, mostra come l’uso nei pazienti ipertesi degli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina – gli Ace-inibitori – si associa a una riduzione di 57% delle probabilità di sviluppare sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
I neuroni che codificano sia se un ricordo è positivo o negativo possono essere riprogrammati.
La ricerca pubblicata su Nature mostra il circuito neuronale che controlla la memorizzazione di un ricordo con una valenza emotiva positiva o negativa.