La ricerca suggerisce che un’identificazione precoce dei disturbi dello spettro autistico è possibile già a 14 mesi, e può portare ad un trattamento più tempestivo ed efficace
La ricerca ha scoperto che coloro che riescono a percepire meglio il proprio battito cardiaco sono anche più in grado di giudicare lo stato emotivo degli altri
Differenze nelle capacità percettive di pesrone con spettro autistico sono presenti già in una fase molto precoce dell’infanzia, prima della comparsa dei sintomi clinici di autismo.
Cinque differenti disturbi dello sviluppo neurologico sembrano compensare le disfunzioni affidandosi a un unico sistema nel cervello potente e agile conosciuto come memoria dichiarativa.