Fame Nervosa: cos’è e come la Mindful Eating agisce per trattarla
Un’area di crescente interesse per la ricerca in Psicologia si focalizza sulla relazione fra emozioni e comportamento alimentare. La tendenza a mangiare in risposta ad
Un’area di crescente interesse per la ricerca in Psicologia si focalizza sulla relazione fra emozioni e comportamento alimentare. La tendenza a mangiare in risposta ad
Lo psicologo può –e deve- infatti, aiutare i pazienti a comprendere perché, nonostante le corrette informazioni, si continua a farsi del male attraverso un’alimentazione disfunzionale. Si tratta di fame? Si tratta di cattiva gestione emotiva? Si tratta di auto-sabotaggio? Di un’abitudine?
La Mindful Eating ci aiuta a perseguire il proprio benessere: percorrendo questa strada, si avrà di conseguenza un migliore stato di salute psico-fisica ed il raggiungimento di un peso corporeo adeguato.
Come è possibile che il cibo e il mangiare siano diventati una fonte così comune di infelicità? E come mai questo avviene in paesi con tanta abbondanza di cibo?
La ragione fondamentale è che abbiamo dimenticato perchè si mangia. Mangiamo senza pensare.
Il protocollo MB-EAT Mindfulness Based- Eating Awereness Training, ovvero Training per la Consapevolezza Alimentare Basato sulla Mindfulness
La dieta può avere un impatto sullo sviluppo e il corso della depressione, e a loro volta in casi di depressione si possono sviluppare abitudini alimentari non salutari.
Il comportamento alimentare di un papà ed una mamma, all’ interno della propria famiglia, determina un tipo di educazione alimentare che sarà la prima esperienza con il cibo per il bambino.
Oggi il 60-70% degli obesi rischia il diabete e l’80% dei diabetici ha problemi di sovrappeso. Interventi adeguati risultati efficaci nel promuovere cambiamenti nello stile di vita di persone affette da patologie croniche aventi una ricaduta sull’area alimentare, enfatizzano l’apprendimento di strategie funzionali di gestione dello stress, attraverso l’aumento di supporto sociale e l’apprendimento di abilità personali, quali capacità di gestione emotiva, auto-efficacia, autostima. Gli interventi in questione oscillano dalle tecniche mutuate dalla psicoterapia cognitivo comportamentale ad interventi educativi e gruppi di supporto…
5 cose da conoscere sui disturbi del comportamento alimentare
un cambiamento nella dieta porta con se una riorganizzazione completa delle abitudini alimentari ma anche dello stile di vita. Accettazione e completa adesione al nuovo regime alimentare deve essere interiorizzata, e divenire parte integrante della propria identità.
Il nostro cervello sa riconoscere il reale contenuto calorico dei cibi
L’interesse per l’alimentazione consapevole è notevolmente cresciuto negli ultimi anni e per diversi motivi. Lo scandalo della “Terra dei Fuochi” ed i dibattiti politici, economici, sanitari, etici e morali che ne sono seguiti, ma anche la crisi delle risorse ambientali, hanno polarizzato l’attenzione non solo dell’Italia, ma di tutto il mondo, sulla consapevolezza alimentare a tutto tondo.